SCRUTATIO

Lunedi, 23 giugno 2025 - San Giuseppe Cafasso ( Letture di oggi)

Proverbi 8


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LA SACRA BIBBIABIBBIA MARTINI
1 Non è forse la sapienza che chiama? L'intelligenza non fa sentir la voce?1 Non grida ella forse la sapienza, e la prudenza non alza ella la voce?
2 In cima alle alture, lungo la strada, agli incroci delle vie ella si pone;2 Nelle cime più alte, e più rilevate, lungo le pubbliche vie, ai capi delle strade ella si sta,
3 accanto alle porte, all'ingresso dei villaggi, sulle vie di scorrimento grida:3 Presso alle porte della città, sulle porte medesime parla ella, e dice:
4 "Voi, uomini, io chiamo, grido ai figli dell'uomo.4 O uomini, a voi io grido, e a' figliuoli degli uomini si indirizza il mio parlare.
5 Imparate, ingenui, la prudenza, voi, insensati, diventate giudiziosi!5 Imparate, o piccoli, la prudenza, e voi stolti prestate attenzione,
6 Ascoltate, perché cose importanti io dirò, ciò che le mie labbra proferiscono è retto.6 Ascoltate, mentre di cose grandi son io per discorrere, e le mie labbra si apriranno ad annunziar la giustizia.
7 Cose vere pronunzia il mio palato, abominio delle mie labbra è l'empietà.7 La mia bocca sarà organo della verità, e le mie labbra detesteranno l'empietà,
8 Giuste sono tutte le parole della mia bocca, niente c'è in esse di tortuoso e perverso.8 I miei discorsi son tutti giusti, nulla è in essi di storto, o di perverso:
9 Tutte sono sincere per chi le sa comprendere, rette per chi ha trovato la scienza.9 Sono diritti per quei, che hanno intelligenza, e facili per quelli, che amano di imparare.
10 Accogliete la mia istruzione, non l'argento, la scienza invece dell'oro fino.10 Fate acquisto della mia disciplina, piuttosto che del denaro, e anteponete all'oro la scienza.
11 Sì, la sapienza è migliore delle perle, quanto può desiderarsi non l'eguaglia.11 Perocché la sapienza più vale, che tutte le cose più preziose, e non è da compararsi con lei qualunque cosa più cara.
12 Io, sapienza, abito insieme alla prudenza, ho trovato la scienza dei consigli.12 In la sapienza abito trai buoni consigli, e presiedo ai saggi pensieri.
13 Il timore del Signore è l'odio del male. Superbia, orgoglio, cattiva condotta e bocca perversa io li odio.13 Il timor del Signore è odio del male: io detesto l'arroganza, e la superbia, e la via storta, e la bocca a due lingue.
14 A me il consiglio e l'abilità, io sono l'intelligenza, a me la forza.14 A me appartiene il consiglio, e l'equità, a me la prudenza, a me la fortezza.
15 Per me i re regnano, i capi amministrano la giustizia;15 Per me regnano i regi, e i legislatori ordinano quello, che è giusto:
16 per me i prìncipi governano, i nobili giudicano la terra.16 Per me i principi comandano, e i giudici amministrano la giustizia.
17 Io amo coloro che mi amano; coloro che mi cercano, mi trovano.17 Io amo quei, che mi amano, e quelli, che di buon mattino si svegliano a ricercarmi, mi troveranno.
18 Ricchezza e gloria sono con me, i beni che perdurano e la giustizia.18 A me appartiene la dovizia, la gloria, le ampie ricchezze, e la giustizia:
19 Il mio frutto è migliore dell'oro, quello fino, i miei prodotti preferibili all'argento puro.19 Perocché migliore dell'oro, e delle pietre preziose è il mio frutto, e dell'argento più fino li miei prodotti.
20 Nella via della giustizia io cammino, nei sentieri del diritto,20 Nelle vie della giustizia io cammino, in mezzo ai sentieri di rettitudine,
21 per provvedere a chi mi ama il bene, riempire i suoi tesori.21 Per far ricchi coloro, che mi amano, e riempiere i loro tesori.
22 Il Signore mi ha creata all'inizio del suo operare, prima delle sue opere più antiche.22 Il Signore mi ebbe con seco nel cominciamento delle opere sue, da principio, prima che alcuna cosa creasse.
23 Dall'eternità sono stata costituita, dall'inizio, prima dei primordi della terra.23 Dall'eternità ebbi io principato, e ab antico, prima che fosse fatta la terra.
24 Quando non c'erano gli abissi io fui partorita, quando non c'erano le sorgenti delle acque profonde.24 Non erano ancora gli abissi, ed io era già concepita, non iscaturivano ancora i fonti delle acque,
25 Prima che le montagne fossero piantate, prima delle colline io fui partorita;25 Non posavano ancora i monti sulla gravitante lor mole: prima delle colline era io partorita:
26 ancora non aveva fatto la terra e le campagne e i primi elementi della terra.26 Egli non avea ancor fatta la terra, né i fiumi, nè i cardini del mondo.
27 Quando fissò il cielo, io ero là, quando stabilì il firmamento sopra la faccia dell'abisso.27 Quand'egli dava ordine ai cieli io era presente; quando con certa legge, e ne' loro confini chiudeva gli abissi:
28 Quando condensò le nuvole del cielo, quando chiuse le sorgenti dell'abisso.28 Quand'egli lassù stabiliva l'aere, e sospendeva le sorgive delle acque:
29 Quando impose al mare la sua legge, che le acque non trasgredissero la sua parola; quando fissò i fondamenti della terra,29 Quando i suoi confini fissava al mare, e dava legge alle acque, perché non oltre passassero i limiti loro; quand'ei gettava i fondamenti della terra
30 io ero al suo fianco, come ordinatrice, io ero la sua delizia giorno per giorno, godendo alla sua presenza sempre,30 Con lui era io disponendo tutte le cose, ed era ogni di mio diletto lo scherzare dinanzi a lui continuamente,
31 godendo sul suolo della terra e mia delizia erano i figli dell'uomo.31 Lo scherzare nell'universo: e mia delizia lo stare co' figliuoli degli uomini.
32 E ora, figli, ascoltatemi! Felici quelli che osservano le mie vie.32 Or adunque, o figliuoli, ascoltateli: Beati quelli, che battono le mie vie.
33 Ascoltate l'ammonimento e siate saggi, non lo trascurate!33 Udite i mie documenti, e siate saggi, e non li rigettate.
34 Felice l'uomo che mi ascolta, vegliando alle mie porte ogni giorno, custodendone i battenti!34 Beato l'uomo, che mi ascolta, e veglia ogni di all'ingresso delia mia casa, e sta attento sul liminare della mia porta:
35 Sì! Chi trova me, trova la vita, e incontrerà la benevolenza del Signore.35 Chi mi troverà, arerà trovata la vita, e dal Signore riceverà la salute:
36 Ma chi mi offende, distrugge se stesso: tutti coloro che mi odiano, amano la morte!36 Ma chi contro di me peccherà, farà torto all'anima propria. Tutti quelli, che odiano me, amano la morte.