SCRUTATIO

Lunedi, 13 ottobre 2025 - Beata Alessandrina Maria da Costa ( Letture di oggi)

Epistola di San Iacobo Apostolo 2


font
BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Fratelli miei, non vogliate in ricevimento di persone avere la fede del nostro Signor Iesù Cristo di gloria.1 Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria.
2 Però che s' egli entrerà nella vostra congregazione uomo che abbia anello d'oro con bianco vestimento, e entrerà il poverello col laido vestimento,2 Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d'oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.
3 e intenderete in colui ch' è vestito di belle vestimenta, e direte a lui: tu siedi qui bene, ma al povero direte: tu sta colà, e siedi sotto il scannello de' miei piedi;3 Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: "Tu siediti qui comodamente", e al povero dite: "Tu mettiti in piedi lì", oppure: "Siediti qui ai piedi del mio sgabello",
4 or non giudicate voi appo voi medesimi, e fatti siete giudici di pensieri iniquitosi?4 non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?
5 Udite, fratelli miei molto amati: non chiamò Dio in questo mondo li poveri, ricchi in fede ed eredi di regno, il qual repromise Dio alli amatori di sè?5 Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?
6 Ma voi avvergognaste li poveri. Or li ricchi per la potenza non costringono voi, e traggono voi alli giudicii?6 Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi che vi tiranneggiano e vi trascinano davanti ai tribunali?
7 Or non biastemiano egli il buon nome, il qual è chiamato sopra voi?7 Non sono essi che bestemmiano il bel nome che è stato invocato sopra di voi?
8 Ma impertanto, se voi osservate la legge reale secondo le Scritture: ama il prossimo tuo si come te medesimo, bene farete.8 Certo, se adempite il più importante dei comandamenti secondo la Scrittura: 'amerai il prossimo tuo come te stesso', fate bene;
9 Ma se voi ricevete le persone, peccato adoperate, ripresi della legge come trapassatori.9 ma se fate distinzione di persone, commettete un peccato e siete accusati dalla legge come trasgressori.
10 Ma qualunque tutta la legge osserverà, e offenda in uno fatto, è di tutti (i comandamenti) colpevole.10 Poiché chiunque osservi tutta la legge, ma la trasgredisca anche in un punto solo, diventa colpevole di tutto;
11 Però che quelli che disse: non adulterare, disse: non uccidere. Che se tu non adulteri, ma uccidi, fatto se' trapassatore della legge.11 infatti colui che ha detto: 'Non commettere adulterio', ha detto anche: 'Non uccidere'.
Ora se tu non commetti adulterio, ma uccidi, ti rendi trasgressore della legge.
12 Così parlate, così fate, sì come per la legge della libertà incominciando a esser giudicati12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertà, perché
13 Imperò che giudicio senza misericordia ha colui che non fa misericordia; ma la misericordia soprasta al giudicio.13 il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio.

14 Che prode sarà, fratelli miei, s' alcuno dice. avere fede, ma opere non abbia? La fede nol potrà salvare.14 Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo?
15 Ma [se] il fratello e la sorella son ignudi, e bisognosi del mangiare ciascuno dì,15 Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano
16 e dica alcuno di voi: (andate voi) andate in pace e scaldatevi e siate saturati, e non darete a lor le cose che (a lor) son mestieri al corpo, che prode fia (a voi)?16 e uno di voi dice loro: "Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi", ma non date loro il necessario per il corpo, che giova?
17 E così la fede, s' ella non hae opere, ella è morta in sè medesima.17 Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.
18 Ma direbbe alcuno: tu hai la fede, e io abbo l'opere; mostrami la [tua] fede senza l'opere, e io mostrarò a te per le opere la fede mia.18 Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.
19 Tu credi che sia un Iddio; ben fai; e le demonia il credono, e triemano.19 Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!
20 Ma vuoli sapere, uomo vano, che la fede senza l'opere è oziosa?20 Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza valore?
21 Abraam, padre nostro, non è egli per l' opere giustificato, offerendo Isaac suo figliuolo sopra l'altare?21 Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per le opere, quando offrì Isacco, suo figlio, sull'altare?
22 Vedi; quello adoperava insieme coll' opere sue; e la fede è per l'opere compiuta.22 Vedi che la fede cooperava con le opere di lui, e che per le opere quella fede divenne perfetta
23 Ed è empita la Scrittura, dicendo: credette Abraam a Iddio, ed è computato a lui a giustizia, e amico di Dio è chiamato.23 e si compì la Scrittura che dice: 'E Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato a giustizia', e fu chiamato amico di Dio.
24 Vedete, che per l'opere è l'uomo giustificato, e non tanto per la fede?24 Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede.
25 Simigliantemente Raab meretrice non è el'a per l'opere giustificata, ricevendo li messi, e per altra via mandandogli?25 Così anche Raab, la meretrice, non venne forse giustificata in base alle opere per aver dato ospitalità agli esploratori e averli rimandati per altra via?
26 Però che si come il corpo è morto senza il spirito, così è morta la fede senza l'opere.26 Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.