Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Lucas 17


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et ait ad discipulos suos : Impossibile est ut non veniant scandala : væ autem illi per quem veniunt.1 Ed egli disse alli discepoli suoi: egli è impossibile che non venga li scandali; ma guai, per cui vengono!
2 Utilius est illi si lapis molaris imponatur circa collum ejus, et projiciatur in mare quam ut scandalizet unum de pusillis istis.2 Egli è più utile, se fusse posta una pietra di mola dintorno al collo suo, e sia gittato nel mare, ch' egli scandalizzi uno di questi piccolini.
3 Attendite vobis : Si peccaverit in te frater tuus, increpa illum : et si pœnitentiam egerit, dimitte illi.3 Attendete: se il tuo fratello arà peccato in te, riprendilo; e se egli farà penitenza, perdonagli.
4 Et si septies in die peccaverit in te, et septies in die conversus fuerit ad te, dicens : Pœnitet me, dimitte illi.4 E se sette fiate nel giorno in te egli arà peccato, e sette fiate nel giorno si convertirà a te, dicendo: sommi pentito, perdonali.
5 Et dixerunt apostoli Domino : Adauge nobis fidem.5 Di che gli apostoli dissero al Signore: accresci a noi la fede.
6 Dixit autem Dominus : Si habueritis fidem sicut granum sinapis, dicetis huic arbori moro : Eradicare, et transplantare in mare, et obediet vobis.6 Onde disse il Signore: se arete fede, come è uno grano di senape, e direte a questo arboro di moro; scàvati con la radice, e sii piantato nel mare, egli a voi obedirà.
7 Quis autem vestrum habens servum arantem aut pascentem, qui regresso de agro dicat illi : Statim transi, recumbe :7 Qual è di voi che ha il servo aratore, ovvero che pascola li buoi, il quale ritornato dal campo, dica a quello sùbito: vieni e poniti a cena;
8 et non dicat ei : Para quod cœnem, et præcinge te, et ministra mihi donec manducem, et bibam, et post hæc tu manducabis, et bibes ?8 e non gli dica: apparecchia, ch' io ceni, ? cingiti e servimi insino ch' io manuchi e bevi; poscia tu manucarai e beverai?
9 Numquid gratiam habet servo illi, quia fecit quæ ei imperaverat ?9 Or non renderà ello grazie a quel servo, conciò sia ch' egli ha fatto quel che gli avea comandato?
10 non puto. Sic et vos cum feceritis omnia quæ præcepta sunt vobis, dicite : Servi inutiles sumus : quod debuimus facere, fecimus.
10 Non credo. Così e voi, quando arete fatto tutte le cose che vi son comandate, dite: siamo servi disutili; quel che dovevamo fare, abbiamo fatto.
11 Et factum est, dum iret in Jerusalem, transibat per mediam Samariam et Galilæam.11 E fatto è, mentre ch' egli andasse in Ierusalem, che passando per mezzo di Samaria e di Galilea,
12 Et cum ingrederetur quoddam castellum, occurrerunt ei decem viri leprosi, qui steterunt a longe :12 ed entrando in uno castello, incontrossi in dieci uomini leprosi, li quali stavano da lungi,
13 et levaverunt vocem, dicentes : Jesu præceptor, miserere nostri.13 e ad alta voce dicevano: Iesù precettore, abbi misericordia di noi.
14 Quos ut vidit, dixit : Ite, ostendite vos sacerdotibus. Et factum est, dum irent, mundati sunt.14 Ed egli, come gli vide, disse a loro andate e mostratevi alli sacerdoti. Ed egli andorono, e diventorono sani.
15 Unus autem ex illis, ut vidit quia mundatus est, regressus est, cum magna voce magnificans Deum,15 E uno di loro vedendosi sanato tornò, con grande voce magnificando Iddio.
16 et cecidit in faciem ante pedes ejus, gratias agens : et hic erat Samaritanus.16 E gittossi alli piedi di Iesù colla faccia alla terra, rendendogli grazie; e questi era Samaritano.
17 Respondens autem Jesus, dixit : Nonne decem mundati sunt ? et novem ubi sunt ?17 Disse allora Iesù: non sono egli dieci i mondati? adunque gli nove dove sono?
18 Non est inventus qui rediret, et daret gloriam Deo, nisi hic alienigena.18 Onde non fu niuno che tornasse a ringraziar, e dare gloria a Dio, se non questi ch' era forestiere.
19 Et ait illi : Surge, vade : quia fides tua te salvum fecit.
19 Disse Iesù a costui: sta su e va, imperò che la tua fede ti ha fatto salvo.
20 Interrogatus autem a pharisæis : Quando venit regnum Dei ? respondens eis, dixit : Non venit regnum Dei cum observatione :20 Onde addimandato dalli Farisei, quando verrà il regno di Dio, e respondendo a loro, disse: il regno di Dio non verrà con osservazione.
21 neque dicent : Ecce hic, aut ecce illic. Ecce enim regnum Dei intra vos est.21 E non diranno: ecco ch' egli è quivi, ovvero: ecco ch' egli è ivi. Ecco che certo il regno di Dio è intra voi.
22 Et ait ad discipulos suos : Venient dies quando desideretis videre unum diem Filii hominis, et non videbitis.22 E disse alli suoi discepoti: verranno gli giorni, quando voi desiderarete [vedere] uno giorno del Figliuolo dell' uomo, e nol vederete.
23 Et dicent vobis : Ecce hic, et ecce illic. Nolite ire, neque sectemini :23 E a voi diranno: ecco ch' egli è quivi, ed ecco ch' egli è ivi. Non vogliate andare, e non seguitate.
24 nam, sicut fulgur coruscans de sub cælo in ea quæ sub cælo sunt, fulget : ita erit Filius hominis in die sua.24 Imperò ch' egli è come coruscante folgore dal cielo, e risplenderà in quelle cose che sono sotto il cielo; così sarà il Figliuolo dell' uomo nel giorno. [suo].
25 Primum autem oportet illum multa pati, et reprobari a generatione hac.25 In prima bisogna ch' egli patisca molte cose, ed essere riprovato da questa generazione.
26 Et sicut factum est in diebus Noë, ita erit et in diebus Filii hominis :26 E come fu fatto ne' giorni di Noè, così sarà etiam nelli giorni del Figliuolo dell' uomo.
27 edebant et bibebant : uxores ducebant et dabantur ad nuptias, usque in diem, qua intravit Noë in arcam : et venit diluvium, et perdidit omnes.27 Loro manucavano e bevevano, menavano mogliere e facevano nozze, insino al giorno che Noè entrò nell' arca; e venne il diluvio, e furono tutti consumati.
28 Similiter sicut factum est in diebus Lot : edebant et bibebant, emebant et vendebant, plantabant et ædificabant :28 Similmente come fu fatto nelli giorni di Lot; loro manucavano e bevevano, [comperavano] e vendevano, piantavano ed edificavano.
29 qua die autem exiit Lot a Sodomis, pluit ignem et sulphur de cælo, et omnes perdidit :29 In quel giorno Lot (si partì e) uscì fuori da Sodoma; Iddio piovette il fuoco e il sulfure dal cielo, e consumò tutti.
30 secundum hæc erit qua die Filius hominis revelabitur.30 Secondo queste tali cose sarà in quel giorno che manifestarassi il Figliuolo dell' uomo.
31 In illa hora, qui fuerit in tecto, et vasa ejus in domo, ne descendat tollere illa : et qui in agro, similiter non redeat retro.31 In quell' ora, chi sarà nel tetto, e li suoi vasi nella casa, non discenda a togliere quelli; e chi sarà nel campo, similmente non ritorni indietro.
32 Memores estote uxoris Lot.32 Arricordatevi della moglie di Lot.
33 Quicumque quæsierit animam suam salvam facere, perdet illam : et quicumque perdiderit illam, vivificabit eam.33 Qualunque cercarà di fare salva l'anima sua, perderà quella; e qualunque perderà quella, vivificaralla.
34 Dico vobis : In illa nocte erunt duo in lecto uno : unus assumetur, et alter relinquetur :34 Io vi dico: in quella notte saranno due in uno letto; uno sarà levato, e l' altro lassato.
35 duæ erunt molentes in unum : una assumetur, et altera relinquetur : duo in agro : unus assumetur, et alter relinquetur.35 Saranno due femine in uno molino macinanti; una sarà levata, e l'altra lassata; due uomini saranno nel campo; uno sarà levato, e l'altro lassato.
36 Respondentes dicunt illi : Ubi Domine ?36 E rispondendo li discepoli dissero dove, Signore?
37 Qui dixit illis : Ubicumque fuerit corpus, illuc congregabuntur et aquilæ.37 Ed egli li disse: dovunque sarà il corpo, ivi raunaransi le aquile.