Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Amos 2


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Moab,
et super quatuor non convertam eum,
eo quod incenderit ossa regis Idumææ usque ad cinerem.
1 Questo dice lo Signore Iddio: sopra le tre fellonie di Moab, e alla quarta non lo convertirò; però che arsono le ossa dello re d' Idumea persino alla cenere.
2 Et mittam ignem in Moab,
et devorabit ædes Carioth :
et morietur in sonitu Moab, in clangore tubæ.
2 E metterò lo fuoco in Moab, e divorerà le case di Cariot (e di Moab); e Moab morrà in quel suono, e nel suono della tromba.
3 Et disperdam judicem de medio ejus,
et omnes principes ejus interficiam cum eo,
dicit Dominus.
3 E dispergerò ogni giudice del mezzo di lui, e ogni suo signore ucciderò [con] lui, dice lo Signore Iddio.
4 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Juda,
et super quatuor non convertam eum,
eo quod abjecerit legem Domini
et mandata ejus non custodierit :
deceperant enim eos idola sua,
post quæ abierant patres eorum.
4 E questo dice lo Signore Iddio: sopra le tre fellonie di Giuda, e alla quarta non lo convertirò; però che gittarono via la legge del Signore Iddio, e non guardarono li suoi comandamenti; li idoli ingannarono loro, dopo li quali erano andati li loro padri.
5 Et mittam ignem in Juda,
et devorabit ædes Jerusalem.
5 E io metterò fuoco in Giuda, e divorerà le case di Ierusalem.
6 Hæc dicit Dominus :
Super tribus sceleribus Israël,
et super quatuor non convertam eum,
pro eo quod vendiderit pro argento justum,
et pauperem pro calceamentis.
6 E questo dice lo Signore: sopra le tre fellonie d' Israel, e alla quarta io non lo convertirò; però che venderono lo giusto per argento, e lo povero venderono per lo calzamento.
7 Qui conterunt super pulverem terræ capita pauperum,
et viam humilium declinant :
et filius ac pater ejus ierunt ad puellam,
ut violarent nomen sanctum meum.
7 I quali spezzano i capi de' poveri sopra la polvere della terra, e fuggono (lo povero e) la via delli umili; e lo figliuolo e lo padre andarono alla giovane femina (per isforzare lei, e) per corrompere lo mio santo nome.
8 Et super vestimentis pignoratis accubuerunt juxta omne altare,
et vinum damnatorum bibebant in domo Dei sui.
8 E giacerono sopra le vestimenta sante a lato. a ogni altare; bevvono lo vino de' dannati nella casa. dello Signore Iddio.
9 Ego autem exterminavi Amorrhæum a facie eorum,
cujus altitudo, cedrorum altitudo ejus,
et fortis ipse quasi quercus ;
et contrivi fructum ejus desuper,
et radices ejus subter.
9 E io mortificai e guastai l'Amorreo (cioè quelli di quella contrada), nella loro faccia, la cui altezza si è come l'altezza de' cedri, ed egli è ancora forte come la quercia; e istritolai (e guastai) lo suo frutto di sopra, e le sue radici di sotto.
10 Ego sum qui ascendere vos feci de terra Ægypti,
et duxi vos in deserto quadraginta annis,
ut possideretis terram Amorrhæi.
10 Io sono colui il quale vi feci salire della terra d'Egitto, e mena'vi per lo deserto XL anni, acciò che voi possedeste la terra delli Amorrei.
11 Et suscitavi de filiis vestris in prophetas,
et de juvenibus vestris nazaræos.
Numquid non ita est, filii Israël ? dicit Dominus.
11 E (rilevai e) suscitai li vostri figliuoli, e fecine profeti; de' vostri giovani feci santi di Dio; non sarà così, o figliuolo d' Israel? dice lo Signore.
12 Et propinabitis nazaræis vinum,
et prophetis mandabitis, dicentes :
Ne prophetetis.
12 Ma voi mescerete lo vino alli santi di Dio; e alli profeti comanderete, dicendo: non profetate.
13 Ecce ego stridebo subter vos,
sicut stridet plaustrum onustum fœno.
13 Ecco, io striderò sopra voi, sì come lo carro carico di fieno.
14 Et peribit fuga a veloce,
et fortis non obtinebit virtutem suam,
et robustus non salvabit animam suam :
14 E la fuga perirà dal veloce, e lo forte non potrà tenere forte la sua virtute, e lo robusto non potrà fare salva l'anima sua.
15 et tenens arcum non stabit,
et velox pedibus suis non salvabitur,
et ascensor equi non salvabit animam suam :
15 E quello che tiene l'arco non starà, e lo veloce delli suoi piedi non si salverà, e quelli che sàleno alli cavalli non salveranno l' anima sua.
16 et robustus corde inter fortes nudus fugiet in illa die,
dicit Dominus.
16 E lo robusto di cuore fuggirà tra li forti ignudo in quello dì, dice lo Signore Iddio.