Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Osee 5


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VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Audite hoc, sacerdotes,
et attendite, domus Israël,
et domus regis, auscultate :
quia vobis judicium est,
quoniam laqueus facti estis speculationi,
et rete expansum super Thabor.
1 Sacerdoti, udite questo; e pònti cura, tu casa d'Israel; e tu, casa di re, ascoltate; però che a voi è dirizzato lo giudicio, e siete fatto laccio alla speculazione, e come la rete espansa sopra Tabor (cioè una città).
2 Et victimas declinastis in profundum ;
et ego eruditor omnium eorum.
2 E declinaste come le bestie del sacrificio nel profondo; e io sono dirizzatore di tutte loro.
3 Ego scio Ephraim,
et Israël non est absconditus a me :
quia nunc fornicatus est Ephraim ;
contaminatus est Israël.
3 E so che Efraim e Israel non sono nascosi da me, (quasi dica ch' io so ogni cosa); però che Efraim ora hae commesso fornicazione, e Israel è contaminato.
4 Non dabunt cogitationes suas ut revertantur ad Deum suum,
quia spiritus fornicationum in medio eorum,
et Dominum non cognoverunt.
4 Loro non daranno le loro cogitazioni per ritornare allo Signore Iddio; però che lo spirito della fornicazione si è nel mezzo di loro, e non cognoscerono lo Signore.
5 Et respondebit arrogantia Israël in facie ejus,
et Israël et Ephraim ruent in iniquitate sua :
ruet etiam Judas cum eis.
5 L'arroganza d' Israel risponderà nella sua faccia; e Israel ed Efraim rovinerà nella sua malvagitade; e anche Giuda rovinerà con loro.
6 In gregibus suis et in armentis suis vadent ad quærendum Dominum,
et non invenient :
ablatus est ab eis.
6 Colle sue greggie e colli suoi armenti anderà e richiederà lo suo Iddio, e non lo ritroverà; però che li sarà tolto.
7 In Dominum prævaricati sunt,
quia filios alienos genuerunt :
nunc devorabit eos mensis, cum partibus suis.
7 E prevaricarono contro a Dio, però che generarono li figliuoli d'altrui; ora li divorerà la ricolta. con loro partorimenti.
8 Clangite buccina in Gabaa,
tuba in Rama ;
ululate in Bethaven,
post tergum tuum, Benjamin.
8 Suonate colla trombetta in Gabaa, e con la tromba in Rama; urlate in Betaven (cioè una terra), dopo il tuo dorso, o tu Beniamin, (cioè voi di quella schiatta, la quale ebbe nome Beniamin, lo quale fu lo minore figliuolo di Iacob).
9 Ephraim in desolatione erit in die correptionis ;
in tribubus Israël ostendi fidem.
9 Efraim sarà in desolazione nel dì della correzione; nelle tribù d' Israel sì mostrerò la fede.
10 Facti sunt principes Juda quasi assumentes terminum ;
super eos effundam quasi aquam iram meam.
10 E furono fatti li principi di Giuda quasi come riceventi il termine; sopra loro spargerò la mia ira, quasi come acqua.
11 Calumniam patiens est Ephraim, fractus judicio,
quoniam cœpit abire post sordes.
11 E farò calunnia e miseria a te, Efraim, che se' rotto in giudicio; però che cominciò ad andare dopo le brutture.
12 Et ego quasi tinea Ephraim,
et quasi putredo domui Juda.
12 E io sarò come una tignuola a te, Efraim, e come fastidio alla casa di Giuda.
13 Et vidit Ephraim languorem suum,
et Juda vinculum suum ;
et abiit Ephraim ad Assur,
et misit ad regem ultorem :
et ipse non poterit sanare vos,
nec solvere poterit a vobis vinculum.
13 Ed Efraim vide lo suo languore, e Giuda vide lo suo legame; ed Efraim andò ad Assur, (cioè quelli della schiatta, che si chiama Efraim, andarono a quelli della contrada che si chiama Assur), e mandò a loro lo re vendicatore; ed egli non vi potrà sanare, e non potrà isciogliere da voi lo legame.
14 Quoniam ego quasi leæna Ephraim,
et quasi catulus leonis domui Juda.
Ego, ego capiam, et vadam ;
tollam, et non est qui eruat.
14 Però ch' io sarò addosso ad Efraim, quasi come una leonessa; (dice per più ferocità; però che la bestia, quando figlia, sì è molto feroce per la cura de' figliuoli); e sarò alla casa di Giuda sì come figliuolo dello leone. E io piglierò, e anderò; e torrò, e non sarà chi difenda.
15 Vadens revertar ad locum meum,
donec deficiatis, et quæratis faciem meam.
15 E andando ritornerò al mio luogo, infino a tanto che voi vegnate meno, e domandiate la mia faccia.