Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Apocalissi 10


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA RICCIOTTI
1 F vidi uno altro angelo forte che discendeva dal cielo, vestito di nebula; e l'arco nel suo capo; e la sua faccia era come il sole, e li suoi piedi come colonne di fuoco.1 - E vidi un altro angelo forte scender dal cielo, ravvolto in una nuvola, e l'arcobaleno [era] sul suo capo, e il volto [era] come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco,
2 E avea nella sua mano un libro aperto; e puose il suo piede destro sopra il mare, e il sinistro sopra la terra.2 e aveva nella sua mano un libriccino aperto. E posò il piede destro sul mare, il sinistro sulla terra,
3 E gridò con gran voce, a modo di leone che ruggisse. E abiendo gridato, li sette tuoni parlavano sua voce.3 e gridò a gran voce, come quando rugge il leone. E poi che ebbe gridato, parlarono i sette tuoni [con] le lor voci.
4 E abiendo parlato li sette tuoni la sua voce, io era per scrivere; e udii una voce del cielo, dicente a me: segna quelle cose che hanno detto li sette tuoni, e non li scrivere.4 E quand'ebbero parlato i sette tuoni, stavo per scrivere; e udii una voce dal cielo che mi diceva: «Sigilla le cose che i sette tuoni han dette, e non le scrivere».
5 E l'angelo, che vidi stare sopra il mare e sopra la terra, levò la sua mano al cielo.5 E l'angelo, ch'io avevo visto stare in piedi sul mare e sulla terra, alzò la sua mano al cielo,
6 E giurò per lo vivente in secula seculorum, il quale creò il cielo e tutte le cose che sono in quello, e la terra e tutte le cose che sono in quella, e il mare e tutte le cose che sono in quello: perchè il tempo non sarà più.6 e giurò per il Vivente ne' secoli de' secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso, e la terra e le cose che sono in essa, e il mare e le cose che sono in esso: «Non ci sarà più indugio;
7 Ma nelli dì e nella voce del settimo angelo, quando comincerà a suonar la tromba, si compirà il secreto di Dio, come ha profetizzato per li profeti servi suoi.7 ma nei giorni della voce del settimo angelo, quando e' darà fiato alla tromba, si compirà il mistero di Dio, come egli annunziò per mezzo de' suoi servi, i profeti».
8 E udii la voce del cielo, ancora mi parlava, dicente: va, e tolli il libro aperto della mano dell' angelo il quale sta sopra il mare e sopra la terra.8 E udii la voce dal cielo di nuovo parlar con me e dire: «Va' e prendi il libro aperto nella mano dell'angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
9 E andai all' angelo, e dissi a lui, che a me recasse il libro. E a me disse: tolli il libro, e divoralo; e faratti amareggiare il tuo ventre, ma nella bocca tua sarà dolce come miele.9 E andai dall'angelo dicendogli di darmi il libriccino. E mi disse: «Prendi a divorarlo! e ti amareggerà il ventre, ma sulla tua bocca sarà dolce come il miele».
10 E tolsi il libro delle mani dell' angelo, e divorai; (e abiendo divorato) ed era nella mia bocca come miele dolce; e quando ebbi divorato, quello amareggiava il mio ventre.10 E presi il libriccino dalla mano dell'angelo e lo divorai, ed era nella mia bocca dolce come il miele; ma quando l'ebbi inghiottito, fu amareggiato il mio ventre.
11 E a me disse: ti bisogna ancora profetare alle genti, a molti popoli e lingue, e a molti re.11 E mi disse: «Bisogna che tu profetizzi di nuovo rispetto a molti popoli e nazioni e lingue e re».