SCRUTATIO

Sabato, 30 agosto 2025 - San Felice ( Letture di oggi)

Iudici 1


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BIBBIA VOLGAREBIBLIA
1 Dopo la morte di Iosuè sì domandarono i figliuoli d' Israel consiglio da Dio Signore, e dissero: chi anderà dinanzi da noi, e sarà nostro capitano (e guidatore dell' oste) contro al Cananeo?1 Después de la muerte de Josué, los israelitas hicieron esta consulta a Yahveh: «¿Quién de nosotros subirá el primero a combatir a los cananeos?»
2 E disse Iddio Signore: Giuda sarà quello il quale sarà vostro duca (e capitano e guidatore); ecco ch' io v' hoe dato il Cananeo nelle vostre mani.2 Yahveh repondió: «Subirá Judá, he puesto el país en sus manos».
3 E disse Giuda a Simeone suo fratello: vieni meco in mia compagnia, e combatti meco contro il Cananeo, e io verrò teco (in tua compagnia) ad acquistare la parte tua. E andò con lui Simeone.3 Judá dijo a su hermano Simeón: «Sube conmigo al territorio que me ha tocado; atacaremos al cananeo; y luego yo también iré contigo a tu territorio». Y Simeón marchó con él.
4 E andò Giuda, e diede Iddio Signore nelle sue mani il Cananeo e il Ferezeo; e uccisono in Bezec diecimilia uomini.4 Subió Judá; Yahveh puso en sus manos a los cananeos y a los perizitas, y derrotaron en Bezeq a 10.000 hombres.
5 E trovarono Adonibezec in Bezec, e sì combatterono contra lui; e sì isconfissero (con esso lui insieme e uccisono) il Cananeo e il Ferezeo.5 Habiendo encontrado en Bezeq a Adoni Bézeq, le atacaron y derrotaron a los cananeos y a los perizitas.
6 Ma Adonibezec sì fuggì; e sì gli è ito dietro; e sì lo presono, e sì gli tagliarono tutte le dita delle mani e de' piedi.6 Huyó Adoni Bézeq, pero le persiguieron, le capturaron y le cortaron los pulgares de manos y pies.
7 E disse Adonibezec: settanta re, i quali aveano tutti tagliate le dita delle mani e de' piedi, (e istavano e) ricoglievano (gli minuzzoli del pane e) quello che rimanea de' cibi della mensa mia: così come io feci, così m' hae renduto ora Iddio Signore. E sì lo menarono in Ierusalem, e quivi si morì.7 Y Adoni Bézeq dijo: «Setenta reyes, con los pulgares de manos y pies cortados, andaban recogiendo migajas bajo mi mesa. Según lo que yo hice, así me ha pagado Dios». Le llevaron a Jerusalén, y allí murió.
8 E combattendo i figliuoli di Giuda Ierusalem, sì la pigliarono e cacciàrola a terra, mettendola tutta al fuoco e (gli uomini e le femine) alle punta delle coltella.8 (Los hijos de Judá atacaron a Jerusalén, la tomaron, la pasaron a cuchillo y prendieron fuego a la ciudad).
9 E poi vegnendo più giuso, combatterono contro al Cananeo, il quale abitava suso alle montagne, e dalla parte del mezzodì, e nelle pianure.9 Después, los hijos de Judá bajaron a atacar a los cananeos, que ocupaban la Montaña, el Négueb y la Tierra Baja.
10 E andando Giuda contro al Cananeo, il quale abitava in Ebron; il cui nome anticamente si chiamava Cariatarbe; sì isconfisse (e uccise) Sesai e Aiman e Tolmai.10 Luego Judá marchó contra los cananeos que habitaban en Hebrón - el nombre de Hebrón era antes Quiryat Arbá - y derrotó a Sesay, Ajimán y Talmay.
11 E partito quindi, sì andò agli abitatori (della città) di Dabir, il cui nome si era anticamente Cariat Sefer, cioè cittade delle lettere.11 De allí marchó contra los habitantes de Debir - el nombre de Debir era antes Quiryat Séfer. -
12 E disse Caleb: chi (isconfiggerà e) piglierà Cariat Sefer, e sì guasterà quella, io sì gli darò Asa, mia figliuola, per moglie.12 Y Caleb dijo: «Al que derrote a Quiryat Séfer y la tome, le daré mi hija Aksá por mujer».
13 E avendola presa Otoniel figliuolo di Cenez, fratello minore di Caleb, e' si gli diede la sua figliuola per moglie.13 La tomó Otniel, hijo de Quenaz, el hermano menor de Caleb. Y éste le dio su hija Aksá por mujer.
14 La quale andando per la via, sì la (ammaestrò e) ammonì il marito suo, ch' ella domandasse (e chiedesse) al padre suo uno campo. La quale sospirando, (istando) e sedendo in su l'asino, sì le disse Caleb: che hai tu?14 Cuando ella vino donde el marido, le incitó a que pidiera a su padre un campo. Ella se apeó del asno, y Caleb le preguntó: «¿Qué quieres?»
15 E quella respuose: dàmmi alcuna benedizione; imperciò che tu m' hai data terra arida (e secca), dàmmi ancora terra con rivi d'acqua. E dielle Caleb uno rivo di sopra e uno rivo di sotto.15 Ella respondió: «Hazme un regalo. Ya que me has dado la tierra del Négueb, dame fuentes de agua». Y Caleb le dio las fuentes de arriba y las fuentes de abajo.
16 Ma i figliuoli di Cineo, cognato di Moisè, sì partirono suso della città delle palme, coi figliuoli di Giuda, nel deserto della sorte sua, il quale è dal mezzodì di Arad, e sì abitarono con lui.16 Los hijos de Jobab el quenita, suegro de Moisés, subieron con los hijos de Judá de la ciudad de las Palmeras al desierto de Judá, que está en el Négueb de Arad, y fueron a habitar con el pueblo.
17 E andò Giuda insieme con Simeone suo fratello, e sì isconfissono insieme il Cananeo il quale abitava in Sefaat, e sì lo uccisono. E fue chiamato il nome suo della città ORMA, cioè (città) iscomunicata.17 Judá se fue con su hermano Simeón, derrotaron a los cananeos que habitaban en Sefat y consagraron la ciudad al anatema. Por eso la ciudad se llamó Jormá.
18 E pigliò Giuda Gaza colli suoi confini, e anco Ascalone, e ancora Accarone co' suoi confini.18 Judá se apoderó de Gaza y su comarca, de Ascalón y su comarca, de Ecrón y su comarca;
19 E fu Iddio con Giuda, e tutte le montagne possedette; e non poteo ispegnere gli abitatori della valle, imperciò che abbondavano i carri che aveano alle ruote coltella taglienti.19 Yahveh estuvo con Judá, que conquistó la Montaña; pero no pudo expulsar a los habitantes del llano, porque tenían carros de hierro.
20 E diedero a Caleb la cittade di Ebron, sì come avea detto Moisè; il quale sì ne spense tre figliuoli di Enac.20 Dieron Hebrón a Caleb, según el mandato de Moisés: y él arrojó de allí a los tres hijos de Anaq.
21 Ma il Jebuseo, abitatore di Jerusalem, non ispenseno i figliuoli di Beniamin; e abitò il Iebuseo, insieme co' figliuoli di Beniamin, in Ierusalem insino al dì d'oggi.21 Los hijos de Benjamín no expulsaron a los jebuseos que habitaban en Jerusalén; por eso los jebuseos siguen habitando en Jerusalén con los hijos de Benjamín, hasta el día de hoy.
22 E la casa di Iosef sì andò suso in Betel, e fue Iddio con loro.22 También la casa de José subió a Betel; Yahveh estuvo con ella.
23 Ma quando assediavano la città, la quale prima si chiamava Luza,23 La casa de José hizo una exploración por Betel. (Antes la ciudad se llamaba Luz.)
24 videro uno uomo che usciva della città, e sì gli dissero mostraci l'entrada della città; farèmoti misericordia.24 Los espías vieron a un hombre que salía de la ciudad y le dijeron: «Indícanos la entrada de la ciudad y te lo agradeceremos».
25 Il quale avendola loro mostrata, sì (entrarono dentro, e) presono la cittade, e ogni gente misono alle punta delle coltella; ma quello uomo, con tutto il suo parentado, sì lasciarono andare.25 El les enseñó la entrada de la ciudad: la pasaron a cuchillo, y dejaron libre a aquel hombre con toda su familia.
26 Il quale, lasciato, se n' andò nella terra di Ettim; e quivi sì edificò una cittade, e sì la chiamò Luza; la quale così si chiama insino al dì d' oggi.26 El hombre se fue al país de los hititas y construyó una ciudad, a la que llamó Luz. Es el nombre que tiene hasta la fecha.
27 E Manasse non guastò, Betsan e Tanac con le ville sue, e gli abitatori di Dor e di Ieblaam e di Mageddo colle ville sue; incominciò il Cananeo ad abitare con loro.27 Manasés no se apoderó de Bet Seán y sus filiales, ni de Tanak y sus filiales. No expulsó a los habitantes de Dor y sus filiales, ni a los de Yibleam y sus filiales, ni a los de Meguiddó y sus filiales: los cananeos siguieron ocupando el territorio.
28 E poi che sì fu confortato (e riposato) Israel, si gli fece suoi tributarii; nè non gli volse ispegnere (nè uccidere).28 Sin embargo, cuando Israel cobró más fuerza, sometió a los cananeos a tributo, aunque no llegó a expulsarlos.
29 E ancora Efraim non uccise il Cauaneo il quale abitava in Gazer, ma abitò con esso (loro).29 Tampoco Efraím expulsó a los cananeos que habitaban en Guézer, de manera que los cananeos siguieron viviendo en Guézer, en medio de Israel.
30 Zabulon non ispense (e cacciò a terra nè uccise) gli abitatori di Cetron e di Naalol; ma abitò (e istette) il Cananeo nel mezzo di loro, e diventò suo tributario.30 Zabulón no expulsó a los habitantes de Quitrón, ni a los de Nahalol. Los cananeos se quedaron en medio de Zabulón, pero fueron sometidos a tributo.
31 Ancora Aser non ispense (e non uccise) gli abitatori di Acco e di Sidone e di Aalab e di Acazib, di Elba e di Afec e di Roob;31 Aser no expulsó a los habitantes de Akko, ni a los de Sidón, de Majaleb, de Akzib, de Jelbá, de Afiq, ni de Rejob.
32 e abitò (Aser) nel mezzo del Cananeo, abitatore di quella terra, e non lo uccise.32 Los aseritas se establecieron, pues, entre los cananeos que habitaban en el país, porque no los expulsaron.
33 E Neftali ancora non ispense (nè uccise) gli abitatori di Betsames e di Betanat; e abitò (Neftali) tra il Cananeo abitatore di quella terra, e furongli suoi tributarii i Betsamiti e' Betaniti.33 Neftalí no expulsó a los habitantes de Bet Semes, ni a los de Bet Anat, y se estableció entre los cananeos que habitaban en el país; pero los habitantes de Bet Semes y de Bet Anat fueron sus tributarios.
34 E strinse l' Amorreo i figliuoli di Dan in sul monte, e non dièdono loro luogo, che potessono venire giuso ne' piani;34 Los amorreos rechazaron hacia la montaña a los hijos de Dan sin dejarles bajar a la llanura.
35 e abitò nel monte di ARES, il quale tanto viene a dire quanto testimonianza, in Aialon e Salebim. E aggravò Iosef e la casa sua [la mano] (sopra l'Amorreo), e fue suo tributario.35 Los amorreos se mantuvieron en Har Jéres, en Ayyalón y en Saalbim, pero luego pesó sobre ellos la mano de la casa de José y fueron reducidos a tributo.
36 E fue il termine degli Amorrei del salire della pietra dello scorpione e tutti i luoghi di sopra.36 (La frontera de los edomitas va desde la cuesta de los Escorpiones, desde la Peña, y hacia arriba.)