Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Evangelio di Santo Matteo 14


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1 In quel tempo Erode tetrarca (cioè principe della quarta parte di Iudea) udì la fama di Iesù.1 In quel tempo, Erode il tetrarca sentì il gran parlare che si faceva di Gesù,
2 E disse ai suoi servi: questo è Ioanne Battista; egli è suscitato da morte, e però in lui òperansi le virtù.2 e disse ai suoi cortigiani: Costui è Giovanni il Battista: è risuscitato, e per questo le virtù dei miracoli operano in lui.
3 Onde Erode tenette Ioanne, e legollo; e puoselo in prigione, per amore di Erodiade mogliere di suo fratello.3 Infatti Erode, avendo fatto arrestare Giovanni, lo aveva legato e messo in carcere a cagione di Erodiade, moglie di suo fratello.
4 Imperò che Ioanne li diceva: a te non è lecito avere ella (come mogliere).4 Perché Giovanni gli diceva: Non t'è lecito di tenerla.
5 E volendolo uccidere, temette il popolo; imperò che il tenevano come profeta.5 E, volendo ucciderlo, temè il popolo che lo teneva come profeta.
6 Onde, il giorno di natale di Erode, la figliuola di Erodiade saltò in mezzo (come danzasse), e lei piacque a Erode.6 Ma nel giorno natalizio di Erode, la figlia di Erodiade ballò nel convito e piacque ad Erode,
7 Di che egli sì le promesse con giuramento di darle tutto quello che lei li addomandasse.7 che le promise con giuramento di darle qualunque cosa gli avesse domandato.
8 E quella, ammaestrata prima dalla madre, disse: a me dona quivi nel piattello il capo di Ioanne Battista.8 Ed essa istigata dalla madre, gli disse: Dammi qui in un bacile, la testa di Giovanni Battista.
9 E il re fu (molto) contristato; ma per rispetto del giuramento, e di coloro che insieme erano a sedere nel convito, comandò che gli fusse dato.9 E il re si rattristò, ma per riguardo al giuramento ed ai convitati, ordinò che le fosse data,
10 E mandò, e decollò Ioanne nella prigione.10 e mandò a far decapitare Giovanni nel carcere.
11 E fu portato il capo nel piattello, e dato alla fanciulla; e quella il portò alla sua madre.11 E la testa di lui fu portata in un bacile e data alla fanciulla che la portò a sua madre.
12 E andorono li suoi discepoli, e tolsero il corpo e seppellironlo; e ritornati annunciarono a Iesù.12 E venuti i discepoli di Giovanni presero il di lui corpo e lo seppellirono e poi si recarono a darne la nuova a Gesù.
13 La qual cosa avendo udita Iesù, partissi quindi con la navicula, e andò nel luogo deserto da parte; e le turbe, avendo udito questo, dalle città seguitoronlo a piedi.13 Udito questo, Gesù, montato in barca, si ritirò in un luogo deserto ed appartato, e le turbe, saputolo, lo seguirono a piedi dalle città.
14 E uscendo vide una molta turba, ed ebbeli misericordia, e sanò loro infermi.14 E nell'uscire di barca, vide gran folla; ne ebbe compassione e ne guarì gli infermi.
15 Ma fatto il vespero, andorono a lui li suoi discepoli, dicendo: il luogo è deserto, e già gli è passata l'ora; licenzia le turbe, acciò vadino nelle castella, e che si comprino de' cibi.15 Or facendosi sera gli si accostarono i suoi discepoli e gli dissero: Il luogo è deserto e l'ora è già tarda; licenzia il popolo, affinchè vadano per i villaggi a comprarsi il cibo.
16 Disseli Iesù: non bisogna ch' essi vadino; dateli voi da mangiare.16 Ma Gesù disse loro: Non occorre che se ne vadano: date voi ad essi da mangiare.
17 Quelli li risposero: quivi non abbiamo, salvo cinque pani e due pesci.17 Gli risposero: Qui non abbiamo che cinque pani e due pesci.
18 Ed egli sì li disse: portàtemeli costì.18 Ed egli disse loro: Portatemeli qua.
19 E comandando che fossero posti a sedere sopra il fieno, tolti li cinque pani e' due pesci, sguardando in cielo, sì li benedicette, e ruppelli, e detteli alli discepoli; e li discepoli li dettero alle turbe.19 Ed avendo ordinato alle turbe di mettersi a sedere sull'erba, presi i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, li benedisse e spezzò e dette ai suoi discepoli, e i discepoli alla gente.
20 E tutti mangiorono, e furono saturati; e tolsero le reliquie, che furono dodici coffe piene.20 E tutti mangiarono e si saziarono e dei pezzi avanzati ne portarono via dodici panieri pieni.
21 E il numero delli manucatori furono cinque milia uomini, eccetto le femine e li fanciulli.21 Or a mangiare vi eran cinque mila persone, senza contare le donne e i fanciulli.
22 E incontanente comandò [Iesù], che li discepoli ascendessero nella navicella, e che andassero innanzi a lui oltre il mare, insino ch' egli licenziasse le turbe.22 E subito Gesù obbligò i suoi discepoli a montare in barca e a precederlo sull'altra riva mentre egli licenzierebbe le turbe.
23 E licenziata la turba, salì sul monte solo a orare; e fatto il vespero, era lui solo.23 E licenziatele, salì solo sul monte a pregare. E fattosi sera, era solo in quel luogo.
24 Ma la navicella era in mezzo del mare, ed era dibattuta (e transportata) dall' onde; imperò che era tempesta, e aveano fortuna.24 Frattanto la barca era inmezzo al mare sbattuta dai flutti perchè il vento era contrario.
25 E in su la quarta vigilia della notte, andava Iesù a loro, andando sopra il mare.25 Ma, alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sul mare.
26 E vedendolo i discepoli andare sopra il mare, turboronsi, e pensavano ch' egli fusse una fantasima; ma per la grande paura incominciorono a gridare.26 E i discepoli, quando lo videro camminare sul mare, si spaventarono e dicevano: E' un fantasma. E dalla paura, gridarono.
27 E incontinente Iesù parlò a loro, e disse: abbiate fidanza, ch' io sono; non vi bisogna temere.27 E subito Gesù, parlando loro disse: Rassicuratevi, son io; non temete!
28 Rispose Pietro e disse: se tu sei, comanda ch' io venga a te sopra l'acqua.28 Ma Pietro rispose: Signore, se sei tu, comandami di venire a te sulle acque.
29 E Iesù disse: vieni. E Pietro uscitte della navicella, e andava sopra l'acqua per andare a Iesù.29 Ed egli: Vieni. E Pietro, sceso di barca, cominciò a camminare sulle acque, per andar da Gesù.
30 Ma aveva il vento contrario, e cominciò a temere (e impaurire); imperò che cominciava andare sotto; e gridò e disse: Signore, salvami.30 Ma, vedendo il vento gagliardo, s'impaurì e, cominciando ad affondare gridò: Signore, salvami!
31 E Iesù incontanente distese la mano, e preselo, e disseli: uomo di poca fede, perchè hai dubitato?31 E subito Gesù, stesa la mano, lo afferrò, dicendogli: Uomo di poca fede, perchè hai dubitato?
32 E come Iesù fu montato in su la navicella, il vento cessò.32 E montati che furono in barca il vento cessò.
33 E coloro ch' erano nella navicella, vedendo questo, sì lo adororono, e dicevano: veramente questo egli è figliuolo di Dio.33 E allora quelli che erano nella barca, andarono ad adorarlo, dicendo: Tu sei veramente Figlio di Dio.
34 E quando ebbero passato il mare, vennero nella terra di Genesar.34 Passati all'altra riva, andarono nella terra di Genezaret.
35 Conoscendolo adunque gli uomini di quel luogo, mandorono [in] tutta quella regione, e appresentoronli tutti li infermi.35 E la gente di quel luogo, come l'ebbe riconosciuto, mandò ad avvisare per tutto il paese all'intorno. E gli presentarono tutti gli infermi,
36 E pregavanlo che solamente toccassero l' orlo della sua vestimenta; e ogni uomo che il toccorono furono fatti salvi (e sani).36 e lo pregavano di poter toccare almeno il lembo della sua veste; e quanti lo toccarono furono guariti.