Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ezechiele 21


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1 E disse Iddio a me:1 Il Signore parlommi, e disse:
2 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia a Ierusalem, e stilla alli santuarii, e profeta contro alla terra d' Israel.2 Figljuolo dell'uomo, volgi la tua faccia verso Gerusalemme, e parla a' santuarj, e profetizza contro la terra d'Israele;
3 Dirai alla terra d' Israel: questo dice lo Signore Iddio: ecco, io darò a te, e caccerò lo mio coltello della sua guaina, e ucciderò in te lo giusto e lo malvagio.3 E dirai alla terra d'Israele: Queste cose dice il Signore Dio: Ecco, che io vengo a te, ed io trarrò la mia spada dal suo fodero, e ucciderò in te il giusto, e l'empio.
4 Ma però ch' io uccisi in te lo giusto e l'empio, per questo uscirà lo mio coltello della sua guaina ad ogni carne, d' Austro insino ad Aquilone,4 E perchè io ho ucciso in te il giusto, e l'empio, per questo trarrò la mia spada dal suo fodero contro tutti gli uomini da mezzodì a settentrione,
5 acciò che ogni carne sappia, ch' io Signore trassi lo mio coltello dalla guaina sanza rivocazione.5 Affinchè tutti sappiano, che io il Signore ho tratta dal suo fodero la spada mia, né la rinfodererò.
6 E tu, figliuolo d'uomo, piagni nella contrizione de' lombi, e piagni inanzi a loro nella amaritudine.6 Ma tu, figliuolo dell'uomo, trai dal rotto fianco sospiri, e nell'amarezza del cuore, gemi dinanzi a costoro.
7 E quando averanno detto a te: per che gemi tu? dirai a loro: per l' udito, perciò che venne, e ogni cuore diventerà lasso, e tutte le mani saranno disciolte, e ogni spirito infermerà, e per tutte le ginocchia correrà l'acqua; ecco che viene, e sarà fatto, dice Iddio.7 E quando a te diranno: Per qual motivo sospiri tu? dirai: Per quel, che ho udito; perchè (colui) viene, e ogni cuore verrà meno, e tutte le braccia saranno spossate, e ogni spirito sarà fiacco, e tutte le ginocchia saran bagnate di sudore: ecco, che viene, e la cosa avverrà, dice il Signore Dio.
8 E fu fatta la parola di Dio a me, dicendo:8 E il Signore parlommi, dicendo:
9 Figliuolo d' uomo, profeta, e dirai: questo dice lo Signore Iddio: lo coltello, [lo coltello è] acuto e limato.9 Profetizza, o figliuolo dell'uomo, e dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Parla: La spada, la spada è tagliente, ed arruotata;
10 Acciò che tagli le bestie è affilato: è limato acciò ch' egli risplenda; tu il quale muovi la verga (del regno, cioè lo Signore) del mio figliuolo, tagliasti ogni legno.10 Ella è tagliente per uccider le vittime, è arruotata, affinchè riluca: tu (spada), che abbatti lo scettro del mio figliuolo, tu troncherai ogni pianta.
11 E diedilo a piallare, acciò che si tenga in mano; quello coltello è acuto e limato nella mano dello uccidente.11 Ed io la ho data ad affilare, perchè sia alla mano: questa spada è tagliente, questa è affilata, affinchè sia in mano dell'uccisore.
12 O figliuolo d' uomo, grida e urla, però [che] questo è fatto nel popolo mio, questo in tutti i duchi d' Israel; quelli che aveano fuggito, allo coltello sono dati col popolo mio; però allusingalo sopra la coscia.12 Grida, ed urla, o figliuolo dell'uomo, perchè questa (spada) è fatta pel popol mio, questa per tutti i duci d'Israele, che eran fuggiti: sono stati messi a fil di spada col popol mio, per questo percuoti tu il fianco;
13 Però che provato è; e questo, quando averà rivolta la verga regale, e non sarà, dice Iddio Signore.13 Perocché questa è (spada) provata, provata allor quando ha rovesciato lo scettro di Giuda, che più non sarà, dice il Signore Dio.
14 Adunque tu, figliuolo d' uomo, profeta, percuoti la mano alla mano, acciò che lo coltello s' addoppi e in tre doppi; questo è lo coltello di grande uccisione, lo quale li farà tutti ismarrire nell'animo,14 Tu adunque, figliuolo dell'uomo, profetizza, e batti mano con mano, e si raddoppi, e si triplichi la spada omicida: questa è la spada del gran macello, che stupidi li renderà,
15 e nel cuore languire, e moltiplicherà le rovine. In tutte le porte loro ho dato conturbazione di coltello acuto e limato, a risplendere a tagliamento.15 E farà venir meno il cuore, e moltiplicherà lo scempio. A tutte le loro porte ho portato il terrore della spada tagliente, e arruotata, affinchè risplenda, e sia pronta a fare strage.
16 Arruota, e va a mano ritta o a mano manca, a qualunque tu hai appettito di riguardare.16 Aguzzati, o spada, va a destra; ed a sinistra, dovunque a te piaccia di volgerti.
17 E chiuderò la mano ritta alla mano manca, ed empierò la mia indignazione; o Signore hoe parlato.17 Anzi io pure applaudirò battendo palma a palma, e sfogherò il mio sdegno; io il Signore ho parlato.
18 E fue fatta la parola di Dio a me, dicendo:18 E il Signore parlommi, e disse:
19 Poni a te due (tue) vie, acciò che vegna lo coltello dello re di Babilonia; e amendue usciranno d'una terra; e piglierà colla mano la congettura, e congetturerà nel capo della via della cittade.19 E tu, figliuolo dell'uomo, figurati due strade, per cui venir possa la spada del re di Babilonia: tutte due partiranno da un luogo, ed egli al capo della (doppia) strada colla mano tirerà a sorte una città.
20 E porrai la via acciò che venga lo coltello a Rabbat ch' è de' figliuoli d' Ammon, e a Giuda in Ierusalem armata.20 Tu figurerai una strada, per cui la spada arrivi a Rabbatti dei figliuoli degli Ammoniti, e un'altra per arrivare a Giuda, alla fortissima Gerusalemme;
21 E lo re di Babilonia istette nelle due vie, nel capo delle due vie, addomandante la indovinazione, mescolando le saette; e domandò li idoli, e consigliossi.21 Imperocché si è fermato al bivio il re di Babilonia, alla testata delle due strade, cercando d'indovinare col rimescolar le frecce: interrogherà gì idoli, fconsulterà le interiora degli animali.
22 E la indovinazione fu fatta dalla parte destra. sopra Ierusalem, acciò che ponga le bastie, per ch' elli apra la bocca nel tagliare, e lievi la voce in l'urlo, e ponga li bastioni contro alla porta, acciò che porti la terra per far l'aggere, acciò ch' edifichi le armadure.22 L'indovinamento lo mena a destra contro Gerusalemme, affinchè egli la abbatta cogli arieti, affinchè annunzi uccisione, affinchè alzi la voce con urli, affinchè gli arieti dirizzi contro le porte, e alzi terra, e fabbrichi de' fortini.
23 E sarà come consigliare indarno l'oracolo nelli occhi loro, e sarà come seguitare lo riposo ne' sabbati; ma egli si ricorderà della iniquitade a pigliare.23 E negli occhi loro parrà come se quegli indarno consultato avesse l'oracolo, e come se fosse per imitare l'ozio dei sabbati: ma egli si ricorderà dell'ingiustizia per prendere (la città.)
24 Però questo dice lo Signore Iddio: però che vi siete ricordati della iniquitade vostra, e rivelaste le vostre prevaricazioni, e apparveno li vostri peccati in tutte le vostre cogitazioni; perciò, dico, che vi siete ricordati, sarete presi con mano.24 Per questo così dice il Signore Dio: Perchè voi vi siete vantati della vostra iniquità, e avete rendute pubbliche le vostre prevaricazioni, e i peccati vostri si son fatti palesi in tutti i vostri disegni: perchè, dico, vi siete vantati, voi verrete in potere altrui.
25 Ma tu, sacrilego, empio duca d' Israel, dello qual è lo di venuto nel tempo della infinita iniquità,25 Ma tu, profano, empio principe d'Israele, per cui è venuto il dì preordinato al gastigo di tua iniquità:
26 questo dice lo Signore Iddio: togli l'onore delli sacerdoti e la corona del principe; (quasi dica: portane via li sacerdoti e la corona del principe); or non è questa quella che sublimò l' umile, e umiliò lo levato in alto?26 Queste cose dice il Signore Dio: e deponi il diadema, levati la corona: ma non è ella questa, che sollevò l'abbietto, ed umiliò il grande?
27 La iniquità, la iniquità, la iniquità ponerò io lei; e questo non è fatto, mentre che venga colui di cui è lo giudicio, e darollo a lui.27 Io farò manifesta l'iniquità, l'iniquità, l'iniquità di lei; e questo non sarà sino a tanto, che venga colui, a cui si appartiene di far giudizio, e a lui io la darò.
28 E tu, figliuolo d' uomo, profeta, e di': questo dice lo Signore Iddio ai figliuoli d' Ammon e allo loro vituperio; dirai: o spuntone, o spuntone, isguaìnati ad uccidere, lìmati acciò che tu uccida splenda;28 Or tu, figliuolo dell'uomo, profetizza, e dirai: Queste cose dice il Signore Dio ai figliuoli di Ammon, e riguardo ai loro insulti. E tu dirai, Spada, spada, sfoderati per uccidere, affilati per uccidere, e folgoreggiare
29 conciosia cosa che ti paressono vane parole, e indovinassono le bugie, acciò che voi dèssi in su li colli de' malvagi feriti, lo cui dì verrà nel tempo della infinita iniquità.29 (Nel tempo, che a te, o Ammon, sono annunziate visioni vane, e bugiardi indovinamene), affinchè tu sii adoprata, e porti ferite sopra i colli degli empi, de' quali è venuto il dì preordinato al gastigo di loro iniquità.
30 Ritorna nella tua guaina, nel luogo dove tu se' creato, io giudicherò te nella terra dove tu se' nato.30 Rientra nel tuo fodero. Colà dove tu fosti fatta, nella terra dove nascesti, io farò giudizio di te,
31 E verserò sopra te la mia indignazione; e soffierò in te il fuoco del mio furore, e darotti nelle mani delli uomini sciocchi, e di quelli che fàbbricano la morte.31 E spanderò sopra di te la mia indignazione; accenderò contro di te il fuoco del furor mio, e ti darò in potere di uomini barbari, amanti di strage.
32 Tu sarai cibo al fuoco, e lo tuo sangue sarà nel mezzo della terra, e tu sarai dato a dimentica mento; però ch' io Signore hoe parlato.32 Tu sarai cibo del fuoco, il tuo sangue sarà negletto in mezzo alla terra, e tu sarai posto in dimenticanza; perch'io il Signore ho parlato.