Scrutatio

Mercoledi, 21 maggio 2025 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Ieremia 7


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Questa è la parola la quale disse Iddio a Ieremia:1 Questa parola fu rivolta dal Signore a Geremia:
2 Sta nella porta della casa del Signore, e prèdica ivi questo, e di': tutti voi di Giuda, udite la parola del Signore, i quali entrate per queste porte per adorare il Signore.2 «Férmati alla porta del tempio del Signore e là pronuncia questo discorso: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che varcate queste porte per prostrarvi al Signore.
3 Questo dice lo Signore delli esèrciti, Dio d' Israel; fate buone le vostre vie e li vostri studii, e io abiterò con voi in questo luogo.3 Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Rendete buone la vostra condotta e le vostre azioni, e io vi farò abitare in questo luogo.
4 Non vogliate aver confidenza nelle parole mendaci, dicendo: templo del Signore, templo del Signore, templo del Signore, questo è.4 Non confidate in parole menzognere ripetendo: “Questo è il tempio del Signore, il tempio del Signore, il tempio del Signore!”.
5 Però che se voi dirizzerete bene le vie vostre e li studii vostri; se giudicherete bene tra l'uomo e il suo prossimo;5 Se davvero renderete buone la vostra condotta e le vostre azioni, se praticherete la giustizia gli uni verso gli altri,
6 al forestiere, al pupillo e alla vedova non farete ingiuria; nè anco spargerete il sangue innocente in questo luogo, e non anderete dopo li dii d'altrui in male a voi stessi;6 se non opprimerete lo straniero, l’orfano e la vedova, se non spargerete sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia dèi stranieri,
7 abiterò con voi in questo luogo, nella terra la qual diedi a' padri vostri dal principio insino alla fine.7 io vi farò abitare in questo luogo, nella terra che diedi ai vostri padri da sempre e per sempre.
8 Ecco, voi avete fiducia nelle parole mendaci, le quali non vi saranno utili,8 Ma voi confidate in parole false, che non giovano:
9 (però che voi vi dilettate) nelli furti, uccisioni, adulterii, falsi giuramenti, di sacrificare all' idolo Baalim, e di andare dopo li dii d'altrui, i quali voi non conoscete.9 rubare, uccidere, commettere adulterio, giurare il falso, bruciare incenso a Baal, seguire altri dèi che non conoscevate.
10 E siete poi venuti e stati in questa casa dinanzi a me, nella quale è invocato il mio nome, e avete detto: noi siamo liberati, però che noi abbiamo fatto tutte queste abominazioni.10 Poi venite e vi presentate davanti a me in questo tempio, sul quale è invocato il mio nome, e dite: “Siamo salvi!”, e poi continuate a compiere tutti questi abomini.
11 Or non è egli adunque fatto questo templo una spelonca di ladroni, nel quale è invocato il mio nome, dinanzi agli occhi vostri? io, io sono; io vidi, dice il Signore.11 Forse per voi è un covo di ladri questo tempio sul quale è invocato il mio nome? Anch’io però vedo tutto questo! Oracolo del Signore.
12 Andate al luogo mio in Silo, dove abitò il mio nome dal principio; e vedete quello io feci a lui per cagione della malizia del populo mio Israel.12 Andate, dunque, nella mia dimora di Silo, dove avevo da principio posto il mio nome; considerate che cosa io ne ho fatto a causa della malvagità d’Israele, mio popolo.
13 E ora, per che voi avete fatto tutte queste cose, dice Iddio; e hovvi parlato levandomi la mattina per tempo, e parlando non m' avete udito; io vi chiamai e non m' avete risposto;13 Ora, poiché avete compiuto tutte queste azioni – oracolo del Signore – e, quando vi ho parlato con premura e insistenza, non mi avete ascoltato e quando vi ho chiamato non mi avete risposto,
14 io farò a questa casa, nella qual è invocato il mio nome e nella qual voi avete fiducia, e al luogo il qual io diedi a voi e alli padri vostri, sì come io feci a Silo.14 io tratterò questo tempio sul quale è invocato il mio nome e in cui confidate, e questo luogo che ho concesso a voi e ai vostri padri, come ho trattato Silo.
15 E caccerovvi dalla mia faccia, sì come cacciai tutti i vostri fratelli, tutto il seme di Efraim.15 Vi scaccerò dalla mia presenza, come ho scacciato tutti i vostri fratelli, tutta la discendenza di Èfraim.
16 Tu adunque non voler pregare per questo populo, e non ti curare di componer laude e orazione, e non stare contro a me; però ch' io non ti esaudirò.16 Tu poi, non pregare per questo popolo, non innalzare per esso suppliche e preghiere né insistere presso di me, perché non ti ascolterò.
17 Or non vedi tu quello che fanno costoro nelle città di Giuda, e nelle piazze di Ierusalem?17 Non vedi che cosa fanno nelle città di Giuda e nelle strade di Gerusalemme?
18 Li figliuoli colgono le legna, e li padri vi pongono sotto il fuoco, e le loro donne bagnano la farina, acciò che faccino le focaccie alla regina del cielo, e acciò che sacrifichino alli dii delle genti, e acciò che mi pròvochino a ira.18 I figli raccolgono la legna, i padri accendono il fuoco e le donne impastano la farina per preparare focacce alla regina del cielo; poi si compiono libagioni ad altri dèi per offendermi.
19 Or non sono io per queste cose provocato a iracondia? dice il Signore; or non sono io provocato in confusione (e ignominia) del loro volto?19 Ma è proprio me che offendono – oracolo del Signore – o non piuttosto se stessi, a loro stessa vergogna?
20 Però questo dice il Signore Iddio: ecco lo mio furore e la mia indignazione s' accende sopra di questo luogo, sopra gli uomini e sopra il bestiame e sopra tutti gli arbori della regione e sopra le biade (e li frutti) della terra, e arderà e non si ammorzerà.20 Pertanto, dice il Signore Dio: Ecco, il mio furore, la mia ira si riversa su questo luogo, sugli uomini e sul bestiame, sugli alberi dei campi e sui frutti della terra, e brucerà senza estinguersi.
21 Questo dice lo Signore delli esèrciti, Dio d' Israel li vostri olocausti aggiugnete alli sacrificii delli vostri animali, e mangiate le carni.21 Dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Aggiungete pure i vostri olocausti ai vostri sacrifici e mangiatene la carne!
22 Però ch' io non ho parlato con li vostri padri, e non comandai a loro, nel dì ch' io li trassi fuori della terra di Egitto, alcuna cosa delli olocausti e delli sacrificii delli animali.22 Io però non parlai né diedi ordini sull’olocausto e sul sacrificio ai vostri padri, quando li feci uscire dalla terra d’Egitto,
23 Ma questo comandai loro, dicendo: udite la mia voce, e io sarò vostro Iddio, e voi sarete mio populo; e andate per ogni via la qual io vi comandai, acciò che abbiate bene.23 ma ordinai loro: “Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate felici”.
24 E non udirono, nè inclinarono le loro orecchie; ma andarono dopo li suoi desiderii (carnali) e nella pravità del cuore suo malo; si partirono, e non si volsero accostare a me,24 Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio alla mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e, invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle.
25 dal giorno nel quale i loro padri si partirono di Egitto persino a questo dì. E mandai a voi tutti i servi miei profeti, levandomi la mattina per tempo, e mandandoli (a manifestar quello vi era bisogno di fare).25 Da quando i vostri padri sono usciti dall’Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato con assidua premura tutti i miei servi, i profeti;
26 E non udirono me, nè chinarono l'orecchie. sue; ma doventarono più duri di capo; e fecero peggio di quello aveano fatto i padri loro.26 ma non mi hanno ascoltato né prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervìce, divenendo peggiori dei loro padri.
27 Parlerai adunque a loro tutte queste parole, e non ti udiranno; e chiamerai loro, e non ti risponderanno.27 Dirai loro tutte queste cose, ma non ti ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno.
28 E dirai a loro: questa si è gente la qual non udì la voce del suo Signore Iddio; nè anco volsero essere ammaestrati; la fede mancò, e fulli tolta della loro bocca.28 Allora dirai loro: Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca.
29 Tagliati li capelli, e gittali via, e comincia a piagnere; però che il Signore ha cacciato e abbandonato la generazione, sopra la quale è disceso il suo furore;29 Taglia la tua chioma e gettala via,
e intona sulle alture un lamento,
perché il Signore ha rigettato e abbandonato
questa generazione che ha meritato la sua ira.
30 però che fecero i figliuoli di Giuda male dinanzi agli occhi miei, dice il Signore. Posero le loro offensioni nella casa nella quale è invocato il nome mio, acciò che la violassero.30 Perché i figli di Giuda hanno commesso ciò che è male ai miei occhi, oracolo del Signore. Hanno collocato i loro idoli abominevoli nel tempio, sul quale è invocato il mio nome, per contaminarlo.
31 Ed edificarono i luoghi alti di Tofet, la qual è nella valle del figliuolo di Ennom, acciò ardessero i suoi figliuoli e le sue figliuole al fuoco (in sacrificio); le quali cose io non comandai, nè anco pensai nel mio cuore.31 Hanno costruito le alture di Tofet nella valle di Ben-Innòm, per bruciare nel fuoco i loro figli e le loro figlie, cosa che io non avevo mai comandato e che non avevo mai pensato.
32 E però dice il Signore: ecco verranno dì, e non si dirà più Tofet e Valle del figliuolo di Ennom, ma Valle di uccisione; e saranno sepolti in Tofet, però che altro luogo non vi sarà.32 Perciò, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali non si chiamerà più Tofet né valle di Ben-Innòm, ma valle della Strage. Allora si seppellirà in Tofet, perché non ci sarà altro luogo.
33 E saranno li corpi morti di questo populo in cibo agli uccelli del cielo e alle bestie della terra, e non sarà chi li rimuova.33 I cadaveri di questo popolo saranno pasto agli uccelli dell’aria e alle bestie della terra e nessuno li scaccerà.
34 E farò cessare delle città di Giuda e delle piazze di Ierusalem la voce del gaudio e la voce di letizia, la voce dello sposo e la voce della sposa; però che la terra sarà in desolazione.34 Farò cessare nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme i canti di gioia e d’allegria, i canti dello sposo e della sposa, perché la terra diverrà un deserto».