Scrutatio

Mercoledi, 21 maggio 2025 - Santi Martiri Messicani (Cristoforo Magallanes Jara e 24 compagni) ( Letture di oggi)

Ieremia 3


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 (Dal popolo) volgarmente si dice: se l'uomo lascia la sua moglie, e partendosi da lui torrà uno altro marito, or tornerae più a lei? or non sarà corrutta e contaminata quella femina? E tu hai fatto fornicazione con molti amatori; ma pure ritorna a me, dice Iddio, e io ti riceverò.1 Vogliam dire che, se un marito manda via la sua moglie, ed ella, partitasi d’appresso a lui, si marita ad un altro, quel primo ritorni più a lei? quella terra, ove ciò si farebbe, non sarebbe ella del tutto contaminata? Ora, tu hai fornicato con molti amanti; ma pure, ritorna a me, dice il Signore.
2 Lieva (e alza) li tuoi occhi in diritto, e vedi (e considera) dove tu se' gittata (e abbattuta); tu sedevi nelle vie aspettando loro, come fa lo ladro nel bosco; e hai corrotta la terra colle tue fornicazioni e malizie.2 Alza gli occhi tuoi verso i luoghi elevati, e riguarda dove tu non sii stata viziata? Tu sedevi in su le vie alla posta di quelli, a guisa d’Arabo nel deserto; e così hai contaminato il paese per le tue fornicazioni, e per la tua malvagità.
3 E perciò sono vietate le gocciole della terra, cioè che non piova, e lo vento acquatico serotino non verrà; tu hai fronte (e faccia) di meretrice, e non ti volesti vergognare.3 Laonde le pioggie sono state divietate, e non vi è stata pioggia dell’ultima stagione; e tu hai avuta una fronte di meretrice, tu hai ricusato di vergognarti.
4 Adunque oggi mai mi chiama, e di': padre mio, se' tu guida (e guardia) della mia virginitade.4 Non griderai tu oramai a me: Padre mio, tu sei il conduttor della mia giovanezza?
5 Or ti adirerai in perpetuo, ovver persevererai nella fine? Ecco tu hai parlato, e fatto male, e potesti (bene per parole di penitenza, biastemare con parole di superbia, e ponesti ad effetto la tua mala cogitazione, e mostrasti contro all' uomo la tua fortezza, acciò che tu potessi fare con opera quello che tu trattavi con parole).5 Ritiene egli l’ira sua in perpetuo? la guarda egli sempremai? Ecco, tu hai parlato, ma hai fatti tanti mali, quanti hai potuto
6 E disse Iddio a me nel tempo di Iosia re: non hai tu veduto quello che ha fatto la mia avversaria, cioè la casa d' Israel? ella andò in su ogni alto (e grande) monte, e sotto [ogni] arbore fronduto, e ivi commise fornicazione.6 IL Signore mi disse ancora al tempo del re Giosia: Hai tu veduto quel che la sviata Israele ha fatto? come ella è andata sopra ogni alto monte, e sotto ogni albero verdeggiante, e quivi ha fornicato?
7 E conciosia cosa che avesse fatto tutte queste cose, dissi io ritorni ella a me; ed ella non ritornò. E vide la prevaricatrice sua sorella (casa) di Giuda (cioè ch' ella era simile),7 E pure, dopo ch’ebbe fatte tutte queste cose, io le dissi: Convertiti a me; ma ella non si convertì; e ciò vide la disleale Giuda, sua sorella.
8 che io l' avea abbandonata, però che avea commesso (prevaricazione, ovvero) fornicazione (collo suo corpo e opera di adulterio), e avea a lei dato libello di rifiuto; e non temette la prevaricatrice (casa) di Giuda sua sorella, ma andò an ch' ella, e commise fornicazione.8 Ed io ho veduto che con tutto che, avendo la sviata Israele commesso adulterio, io l’avessi mandata via, e le avessi dato il libello del suo ripudio, la disleale Giuda, sua sorella, non ha però temuto; anzi è andata, ed ha fornicato anch’ella.
9 E colla agevolezza della sua fornicazione si ha contaminata (e corrotta) la terra, e avea peccato colle pietre e colla imagine dello legno (in opera di fornicazione).9 E per la lubricità delle sue fornicazioni, è avvenuto che il paese è stato contaminato; ed ella ha commesso adulterio con la pietra e col legno.
10 E con tutte queste cose non ha voluto ritornare a me la prevaricatrice sua sorella (la casa) di Giuda con tutto lo suo cuore, ma pure con menzogna, dice Iddio.10 E pure anche, con tutto ciò, la disleale Giuda, sorella di quell’altra, non si è convertita a me con tutto il cuor suo; anzi con menzogna, dice il Signore.
11 E disse Iddio a me: la casa d' Israel prevaricatrice è giustificata, a comparazione della casa di Giuda.11 E il Signore mi disse: La sviata Israele si è mostrata più giusta che la disleale Giuda
12 Va e grida (e di') queste parole inverso la parte d'aquilone: o avversaria casa d' Israel, ritorna, e non nasconderò la mia faccia da voi; però ch' io sono santo, dice Iddio, e non mi adirerò in perpetuo.12 Va’, e grida queste parole verso Aquilone, e di’: Convertiti, o sviata Israele, dice il Signore; ed io non farò cadere l’ira mia addosso a voi; perciocchè io son benigno, dice il Signore; io non guardo l’ira mia in perpetuo.
13 Ma io voglio che tu sappi la tua iniquitade, chè tu se' prevaricata (e hai peccato) contro al tuo Signore; e hai sparto le tue vie alli stranieri sotto ogni arbore fronduto, e la mia voce non udisti, dice Iddio.13 Sol riconosci la tua iniquità; conciossiachè tu abbia commesso misfatto contro al Signore Iddio tuo, e ti sii prostituita agli stranieri sotto ogni albero verdeggiante, e non abbiate atteso alla mia voce, dice il Signore.
14 Ah, figliuoli miei, convertitevi e ritornate a me, dice Iddio; però ch' io sono lo vostro uomo, e io trarrò da voi uno della città, e due del parentado, e menerov vi dentro in Sion.14 Convertitevi, figliuoli ribelli, dice il Signore; perciocchè io vi ho sposati; ed ancora vi prenderò, uno d’una città, e due l’una famiglia, e vi condurrò in Sion.
15 E darovvi pastori secondo lo mio volere, e pasceranno voi di scienza e di dottrina.15 E vi darò de’ pastori secondo il mio cuore, che vi pasceranno di scienza e d’intendimento.
16 E quando sarete moltiplicati e cresciuti sopra la terra, dice Iddio, in quello tempo non diranno più: Arca del testamento di Dio; e non salirà sopra lo cuore, e non si ricorderanno di quella, e non sarà visitata, e non si farà più.16 Ed avverrà che quando sarete moltiplicati, ed accresciuti nella terra; in quel tempo, dice il Signore, non si dirà più: L’Arca del patto del Signore; ed essa non verrà più a mente, e non ne sarà più memoria, e non sarà più ricercata, e non sarà più rifatta.
17 In quel tempo chiameranno Ierusalem Sedia. di Dio; e (allora) si raduneranno a lei tutte le genti in Ierusalem nel nome di Dio, e non anderanno dopo il pravo suo cuore e pessimo.17 In quel tempo Gerusalemme sarà chiamata: Il trono del Signore; e tutte le genti si accoglieranno a lei, al Nome del Signore in Gerusalemme; e non andranno più dietro alla durezza del lor cuore malvagio.
18 In quelli dì anderà la casa di Giuda alla casa d' Israel, e verranno insieme dalla terra d'aquilone alla terra che io diedi alli (antichi) padri vostri.18 In que’ giorni, la casa di Giuda andrà alla casa d’Israele, e se ne verranno insieme dal paese d’Aquilone, nel paese che io ho dato in eredità a’ vostri padri.
19 Ma Iddio disse: come ti porrò io in figliuoli, e come ti darò io la terra desiderabile, ereditate molto (bella e molto) chiara dello esercito delle genti? E io dissi: tu mi chiamerai padre, e non cesserai (di venire e) d' entrare di drieto da me.19 Ma io ho detto: Come ti riporrò io fra i miei figliuoli, e ti darò il paese desiderabile, la bella eredità degli eserciti delle genti? Ed io ho detto: Tu mi chiamerai: Padre mio, e non ti rivolgerai indietro da me
20 Ma come se la femina dispregia (e hae per niente) lo suo amadore, così m' hae dispregiato (e avuto per niente) la casa d' Israel, dice lo Signore Iddio.20 Certo, siccome una moglie è disleale al suo consorte, lasciandolo; così voi, o casa d’Israele, siete stati disleali inverso me, dice il Signore.
21 La voce è udita per le vie, (cioè) pianto e grande ululare de' figliuoli d' Israel; però che hanno menata la loro via iniqua (e malvagia), e hanno dimenticato lo loro Signore Iddio.21 Una voce è stata udita sopra i luoghi elevati, un pianto di supplicazioni de’ figliuoli d’Israele; perchè hanno pervertita la lor via, ed hanno dimenticato il Signore Iddio loro.
22 O figliuoli, convertitevi e ritornate a Dio, e sanerò le vostre avversitadi (e le vostre tribulazioni). Ecco noi vegniamo a te; però che tu se' nostro Signore Iddio.22 Convertitevi, figliuoli ribelli, ed io guarirò le vostre ribellioni. Ecco, noi veniamo a te, perciocchè tu sei il Signore Iddio nostro.
23 Veramente bugiardi erano li colli e la moltitudine de' monti; veramente che la salute d'Israel è nel nostro Signore Iddio.23 Certo, in vano si aspetta la salute dai colli, dalla moltitudine de’ monti; certo, nel Signore Iddio nostro è posta la salute d’Israele.
24 La confusione divorò (e mangiò) la fatica de' nostri padri dalla nostra giovinezza, le greggie loro e li armenti loro, e li loro figliuoli e le loro figliuole (si mangiò e divorò la confusione).24 E quella cosa vergognosa ha consumata la sostanza de’ padri nostri, fin dalla nostra fanciullezza; le lor pecore, i lor buoi, i lor figliuoli, e le lor figliuole.
25 Dormiremo nella nostra confusione, e la nostra abominazione ci coprirà; però che peccammo al nostro Iddio, noi e li padri nostri, dalla nostra giovinezza insino a questo dì d'oggi; e noi non udimmo (nè udire volemmo) la voce (e la dottrina) del nostro Signore Iddio.25 Noi giacciamo nella nostra vergogna, e la nostra ignominia ci copre; perciocchè noi, ed i nostri padri, abbiam peccato contro al Signore Iddio nostro, dalla nostra fanciullezza infino a questo giorno; e non abbiamo ascoltata la voce del Signore Iddio nostro