Salmi 43

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1 In fine, (salmo di David) nell' intelletto delli figliuoli di Core.	1 - Al corifeo. Ode dei figliuoli di Core.
2 Iddio, colle nostre orecchie abbiamo udito; e gli nostri padri a noi nunciorono le opere che facesti nel loro tempo delli giorni antichi.	2 O Dio, co' nostri orecchi abbiamo udito, i nostri padri ce l' han raccontato, ciò che tu facesti a' loro giornie ne' tempi antichi.
3 La tua mano disperse le genti, e piantastili; tormentasti li popoli, e ha'li cacciati fuori.	3 La tua mano le genti disperse ed essi [invece] tu piantasti, abbattesti le nazioni ed essi tu estendesti.
4 Certo con suo coltello non hanno posseduto la terra, e loro braccio non gli ha salvati, ma la tua destra e il tuo braccio e la illuminazione del tuo volto; però che ti compiacesti in essi.	4 Perchè non con la loro spada conquistaron la terra, né il braccio loro li salvò; ma la tua destra e il tuo braccioe la luce del tuo volto, poichè in essi ti compiacesti.
5 Tu sei il mio re e il mio Iddio, il qual mandi la salute a Iacob.	5 Tu sei pure il mio re e il mio Dio, che vuoi la salvezza di Giacobbe.
6 In te ventaremo i nostri nemici con corno; e nel tuo nome disprezzeremo quelli che si levano contra di noi.	6 Con te sbaraglieremo i nostri nemici, e nel nome tuo calpesteremo i nostri aggressori.
7 Certo non spererò nel mio arco; e il mio coltello non mi salvarà.	7 Perchè non nel mio arco io spero, nè mi salverà la mia spada.
8 Perchè ne salvasti dalli nostri affliggenti; e hai confuso gli nostri odianti.	8 Ma sei tu che ci salvi da' nostri oppressori, e svergogni coloro che ci odiano.
9 In Dio saremo laudati in tutto il giorno; e nel tuo nome sì confesseremo IN SECULA.	9 In Dio ci glorieremo tutto il giorno, e il nome tuo loderemo in eterno.
10 Ma al presente ne hai scacciati e confusi; e non uscira'ne, Iddio, nelle nostre virtù.	10 Ma ora tu ci rigetti e ci svergognie [più] non esci, o Dio, con le nostre schiere.
11 Haine tornati a drieto dopo i nostri nemici; e quelli che ci hanno avuto in odio si struggevano loro medesimi.	11 Ci hai volto in fuga dinanzi a' nostri nemici, e quel che ci odiano han fatto bottino.
12 Tu ne hai dati come pecore da mangiare; e haine dispersi tra le genti.	12 Ci hai abbandonato come pecore da mangiare, e tra le genti ci hai disperso.
13 Hai venduto il tuo popolo senza prezzo; e non è stata moltitudine di loro commutazione.	13 Hai venduto il tuo popolo per un nulla, e non fu molto [il guadagno] nella sua vendita.
14 Haine posti in obbrobrio alli vicini nostri; in inganno e scherno a quelli che sono intorno a noi.	14 Ci hai reso oggetto d'obbrobrio ai nostri vicini, scherno e derisione per quei che ci attorniano.
15 Tu ci hai posto in similitudine delle genti; e in comuovere del capo nelli popoli.	15 Ci hai ridotto la satira delle gentie una scossa di capo tra le nazioni!
16 Tutto il giorno contra di me è la vergogna; e la confusione della mia faccia mi ha coperto	16 Tutto il giorno la mia vergogna è dinanzi a me e il rossore della mia faccia mi ricopre,
17 dalla voce del maldicente e dell' incolpante; dalla faccia dell' inimico e del perseguente.	17 per la voce di chi oltraggia e insulta, di fronte al nemico e persecutore.
18 Tutte queste cose vennero sopra di noi, e di te non si abbiamo dimenticato; nè iniquamente [abbiamo] operato nel tuo testamento.	18 Tutto questo è piombato su noi; eppure non ti abbiamo dimenticato, e non abbiam peccato contro il tuo patto.
19 E non si trasse a drieto il cuore nostro; e (non) declinasti gli nostri sentieri dalla via tua.	19 Non s'è tratto indietro il nostro cuore, nè han deviato i nostri passi dalla tua via,
20 Però [che] ne hai umiliati nel luogo della afflizione, e hanne coperti l'ombra della morte.	20 sì [da meritare] che tu ci ributtassi tra gli sciacallie ci ricoprissi con le tenebre della morte!
21 Se ne abbiamo dimenticato del nome del nostro Iddio, se abbiamo sparto le mani alli dei estranei;	21 Se avessimo dimenticato il nome del nostro Dio, e avessimo stese le mani a un dio straniero,
22 Iddio non cercherà queste cose? Lui conosce i secreti del cuore. Imperò [che] per te siamo mortificati tutto il giorno; siamo estimati come pecore da uccidere.	22 forsechè Iddio non l'avrebbe scoperto, egli che conosce i segreti del cuore? Ma per te, invece, siam messi a morte tutto il giorno, siam reputati pecore da macello.
23 Lèvati; il per che dormi, Signore? lèvati, e non ne scacciare nella fine.	23 Lèvati su! perchè dormi, o Signore? lèvati su e non [ci] rigettar per sempre.
24 Il per che rimovi la tua faccia, ti dimentichi della nostra miseria e nostra tribulazione?	24 Perché volgi altrove la tua faccia? ti dimentichi della nostra miseria e tribolazione?
25 Per che nella polvere è umiliata l'anima nostra; aggiunto è in terra il nostro ventre.	25 E' prostrata nella polvere l'anima nostra, incollato alla terra è il nostro corpo!
26 Lèvati, Signore, aiutane; e ricòmperane per il tuo nome.	26 Lèvati su, o Signore, soccorrici, e salvaci per il tuo nome [e la tua bontà].