Scrutatio

Giovedi, 22 maggio 2025 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Primo libro de' Maccabei 7


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Nell' anne CLI (del regno de' Greci) si partì di Roma Demetrio, figliuolo di Seleuco, e con poca gente se ne venne nella città marittima, e quivi incominciò a regnare.1 Anno centesimo quinquagesimo primo exiit Demetrius Seleuci filius a Roma;et ascendit cum paucis viris in civitatem maritimam et regnavit illic.
2 E avvenne, che poi ch' egli fu tornato nella casa del regno de' suoi padri (cioè in Antiochia), il suo esèrcito prese lo re Antioco e Lisia, e menavagli presi dinanzi da lui.2 Etfactum est, ut ingressus est domum regni patrum suorum, comprehendit exercitusAntiochum et Lysiam, ut adduceret eos ad eum.
3 Ma da poi ch' egli il seppe, fece comandare loro, che non gli mostrassono le faccie loro.3 Et res ei innotuit, et ait: “Nolite mihi ostendere facies eorum ”.
4 E allora quelli dell' oste si li uccisono; e così Demetrio rimase (re e signore, stando) sopra la sedia del suo regno.4 Et occidit eos exercitus, et seditDemetrius super sedem regni sui.
5 Ora in quel tempo vennero a lui uomini rei e malvagi del popolo d' Israel, e Alcimo fu loro (duttore e loro) guidatore, il quale voleva essere fatto (sommo) sacerdote.5 Et venerunt ad eum viri iniqui et impii exIsrael, et Alcimus dux erat eorum, qui volebat fieri sacerdos;
6 E accusarono il popolo (di Dio) dinanzi dal re, dicendo: Giuda (Maccabeo) e li suoi fratelli hanno (consumati e) diserti i tuoi amici, e noi hanno dispersi delle nostre terre.6 et accusaveruntpopulum apud regem dicentes: “ Perdidit Iudas et fratres eius omnes amicostuos et nos dispersit de terra nostra;
7 E perciò (signore) mandavi alcuno uomo, di cui tu ti fidi, il quale vi vada, e vegga la distruzione la quale egli hae fatta nelle regioni del re, e come egli hae (empiutati e gravati) li tuoi amici e i loro aiutatori.7 nunc ergo mitte virum, cui credis, uteat et videat exterminium omne, quod fecit nobis et regioni regis, et puniat eoset omnes adiutores eorum ”.
8 Allora lo re elesse uno delli suoi amici, il quale signoreggiava di là dal fiume grande nello suo reame, e avea nome Bacchide; il quale Bacchide era molto fedele allo re; e mandollo in Giudea,8 Et elegit rex ex amicis suis Bacchidem, qui dominabatur trans flumen, magnumin regno et fidelem regi. Et misit eum
9 ...; e ordinoe sacerdote il malvagio Alcimo ( ch' era guidatore delli malvagi uomini del popolo d' Israel), e comandoe che (Bacchide) facesse vendetta de' figliuoli d' Israel.9 et Alcimum impium et constituit eisacerdotium et mandavit ei facere ultionem in filios Israel.
10 E così si levarono, e vennero con grande oste nella terra de' Giudei, e mandarono (dinanzi da loro) ambasciatori, i quali parlarono a Giuda e ai fratelli parole di pace sotto inganno di tradimento.10 Et surrexeruntet venerunt cum exercitu magno in terram Iudae; et misit nuntios ad Iudam et adfratres eius verbis pacificis in dolo.
11 E non diedono (Giuda e' fratelli) fede alle loro parole; però che si avviddono ch' erano venuti con troppo grande oste.11 Et non intenderunt sermonibus eorum;viderunt enim quia venerunt cum exercitu magno.
12 Ma pertanto gli scribi della gente Giudea si radunarono, e vennero ad Alcimo e a Bacchide, a richiedere (e addomandavano ragione e) giustizia.12 Et convenerunt ad Alcimum etBacchidem congregatio scribarum requirere iusta;
13 E quelli ch' erano più inanzi iufra' figliuoli d' Israel cercavano pace (e addomandavanla per lo popolo).13 et primi Asidaei erant infiliis Israel et exquirebant ab eis pacem.
14 E dicevano intra loro; questo è uomo sacerdote del seme di Aaron, egli non c' ingannerà.14 Dixerunt enim: “ Homo sacerdosde semine Aaron venit et non decipiet nos ”.
15 Ed egli parlò loro pacificamente, e giuroe loro, dicendo: noi non vi faremo male, nè eziandio agli amici vostri.15 Et locutus est cum eis verbapacifica et iuravit illis dicens: “ Non inferemus vobis malum neque amicisvestris ”.
16 E loro credettono a lui; ed egli prese di loro LX uomini, e tutti gli uccise in uno giorno, secondo quella parola la quale è scritta (che dice):16 Et crediderunt ei. Et comprehendit ex eis sexaginta viros etoccidit eos in una die, secundum verbum quod scripsit:
17 loro sparsono la carne e il sangue de' tuoi santi nel circuito di Ierusalem; e non era chi gli seppellisse.17 “ Carnes sanctorum tuorum et sanguinem ipsorum effuderunt in circuituIerusalem, et non erat qui sepeliret ”.
18 E così cadde paura e tremore sopra tutto il popolo, dicendo che in loro non era verità nè giudicio, conciofosse cosa che aveano rotto ogni loro ordinamento e sacramento che fatto aveano.18 Et incubuit timor eorum et tremor in omnem populum, quia dixerunt: “ Nonest in eis veritas et iudicium; transgressi sunt enim constitutum etiusiurandum, quod iuraverunt ”.
19 Allora Bacchide mosse il campo di Ierusalem, e puosesi in Betzeca; e mandoe, e prese molti di quelli che s' erano fuggiti; e uccise alquanti uomini del popolo, e gittogli nel grande pozzo.19 Et movit Bacchides ab Ierusalem etapplicuit in Bethzaith; et misit et comprehendit multos ex eis, qui ad serefugerant, et quosdam de populo mactavit in puteum magnum.
20 E (tutta la contrada lasciò e) commise la regione ad Alcimo, e lasciogli gente in suo aiuto e defensione. E Bacchide si ritornò al re.20 Et commisitregionem Alcimo et reliquit cum eo auxilium in adiutorium ipsi; et abiitBacchides ad regem.
21 E Alcimo si sforzava quanto poteva per lo principato del suo sacerdozio.21 Et contendebat Alcimus pro principatu sacerdotii sui;
22 Radunaronsi con lui tutti quelli che turbavano il popolo, e tennero la terra de' Giudei, e feciono grave male nel popolo di Dio.22 et convenerunt adeum omnes, qui perturbabant populum suum, et obtinuerunt terram Iudae etfecerunt plagam magnam in Israel.
23 E quando Giuda ebbe veduto (e sentito) tutti li mali che faceva Alcimo, e quelli ch' erano con lui, incontro alli figliuoli d' Israel, (e tra questa gente erano de' ribellati del popolo d' Israel), i quali facevano peggio che le genti strane,23 Et vidit Iudas omnem malitiam, quam fecitAlcimus et, qui cum eo erant, filiis Israel multo plus quam gentes;
24 e uscì fuori per tutti i confini de' Giudei d' attorno, e fece vendetta degli uomini peccatori; e d'allora inanzi si rimasono di correre il paese.24 et exiitin omnes fines Iudaeae in circuitu et fecit vindictam in viros desertores, etcessaverunt ultra exire in regionem.
25 Onde veggendo Alcimo che Giuda avea avuto vittoria insieme con quelli ch' erano con lui, e conoscendo che non si poteva riparare incontra di loro, tornò al re, e accusogli di molti peccati.25 Ut vidit autem Alcimus quod praevaluitIudas et, qui cum eo erant, et cognovit quia non potest sustinere eos; etregressus est ad regem et accusavit eos criminibus.
26 Il re mandò contro a loro Nicanore, il quale era uno de' più nobili uomini e principi ch' egli avesse, ed era nemico della gente Giudea; e comandogli che distruggesse quel popolo.26 Et misit rex Nicanorem unum ex principibus suis nobilioribus, qui oderat etinimicitias exercebat contra Israel; et mandavit ei evertere populum.
27 Adunque venne Nicanore in Ierusalem con grande oste, e mandò (pregando) a Giuda e a' fratelli parole di pace sotto inganno di tradimento,27 Etvenit Nicanor in Ierusalem cum exercitu magno et misit ad Iudam et ad fratreseius verbis pacificis cum dolo
28 dicendoli: piacciavi che battaglia non sia intra voi e noi; certo io verrò con poca gente, per vedermi insieme con esso voi in pace.28 dicens: “ Non sit pugna inter me et vos;veniam cum viris paucis, ut videam facies vestras cum pace ”.
29 E (liberamente) venne a Giuda, e salutaronsi insieme pacificamente; e non di meno li nimici erano apparecchiati a pigliare Giuda.29 Et venit adIudam, et salutaverunt se invicem pacifice, et hostes parati erant rapere Iudam.
30 Ma Giuda sì s' avvidde, ch' egli falsamente era venuto a lui; dond' egli si partì, e non volse da indi inanzi vedere la faccia sua.30 Et innotuit sermo Iudae quoniam cum dolo venerat ad eum, et conterritus estab eo et amplius noluit videre faciem eius.
31 E quando Nicanore vidde che il suo ordinamento era scoperto, uscì alla battaglia contro a Giuda a lato a Cafarsalama.31 Et cognovit Nicanor quoniamdenudatum est consilium eius et exivit obviam Iudae in pugnam iuxtaChapharsalama;
32 E caddono di quelli di Nicanore appresso a cinque milia uomini; e gli altri si raccolsono nella cittade di David.32 et ceciderunt de Nicanoris exercitu fere quingenti viri, etfugerunt in civitatem David.
33 Dopo queste cose salie Nicanore nel monte di Sion; e vennergli incontro li sacerdoti del popolo, e salutarolo in pace, e mostrarongli i sacrificii i quali s' offerivano per lo re.33 Et post haec verba ascendit Nicanor in montemSion; et exierunt quidam ex sacerdotibus de sanctis et quidam ex senioribuspopuli salutare eum pacifice et demonstrare ei holocaustum, quod offerebatur prorege.
34 Ed egli se ne fece beffe, e dispregiandoli gli (corruppe e) contaminò; e parlò con superbia,34 Et irridens sprevit eos et polluit eos et locutus est superbe
35 e con ira e giurando disse: se Giuda e la sua oste non fia renduto nelle mie mani, immantinente ch' io tornerò, arderò io questa casa. E uscis-sene fuori con grande furore.35 etiuravit cum ira dicens: “ Nisi traditus fuerit Iudas et exercitus eius inmanus meas continuo, et erit, si regressus fuero in pace, succendam domum istam”. Et exiit cum ira magna.
36 Allora i sacerdoti si tornarono dentro, e istettono dinanzi dalla faccia del tempio, e piangendo dissono:36 Et intraverunt sacerdotes et steterunt antefaciem altaris et templi et flentes dixerunt:
37 O Signore Iddio, tu eleggesti questa casa a chiamare il santo nome tuo in essa, e acciò ch' ella fusse casa di orazione nel tuo popolo.37 “ Tu elegisti domum istam adinvocandum nomen tuum super eam, ut esset domus orationis et obsecrationispopulo tuo;
38 Or fa dunque vendetta di questo popolo e della sua oste, sì che per lo taglio delle spade caggiano; e ricorditi delle loro bestemie, e non permettere che loro durino.38 fac vindictam in homine isto et exercitu eius, et cadant ingladio. Memento blasphemias eorum et ne dederis eis mansionem ”.
39 E (per tal modo come è detto) si partì Nicanore di Ierusalem, e puose il campo a Beteron; e vennegli incontro (in suo aiuto) l'oste di Siria.39 Et exiit Nicanor ab Ierusalem et applicuit ad Bethoron; et occurrit illiexercitus Syriae.
40 Ma Giuda giunse in Adarsa con tre milia uomini; e orò Giuda, e disse:40 Et Iudas applicuit in Hadasa cum tribus milibus viris. Etoravit Iudas et dixit:
41 O Signore Iddio, il quale mandasti il tuo angelo il quale percosse (e isconfisse) CLXXXV. M di uomini, i quali essendo mandati dallo re Sennacherib, (che) ti aveano biastemmato;41 “ Qui missi erant a rege, cum male locuti sunt;exiit angelus et percussit in eis centum octoginta quinque milia.
42 così isconfiggi oggi questa oste nel nostro conspetto, acciò che loro sappiano, e tutti gli altri, ch' egli parloe isconciamente sopra i santi tuoi; e giùdicalo secondo la sua malizia.42 Sic contereexercitum istum in conspectu nostro hodie, et sciant ceteri quia male locutusest super sancta tua, et iudica illum secundum malitiam illius ”.
43 Adunque a' XIII di marzo si fece la battaglia, ove l'oste di Nicanore fue isconfitta, e Nicanore fue il primo morto.43 Etcommiserunt exercitus proelium tertia decima die mensis Adar; et contrita suntcastra Nicanoris, et cecidit ipse primus in proelio.
44 Onde tutta la sua oste, veggendo Nicanore essere caduto morto, gittarono le loro armi, e fuggirono via.44 Ut autem vidit exercituseius quia cecidit Nicanor, proiecerunt arma et fugerunt.
45 E loro gli seguitarono una giornata da Adazer infino a Gazara, sonando loro sempre di dietro le loro trombe, significando la loro isconfitta.45 Et persecuti sunteos viam unius diei ab Hadasa usquequo veniatur in Gazara et tubis cecineruntpost eos cum significationibus.
46 Onde (la gente Giudea) uscirono di tutte le castella d' intorno, e perseguitavangli dividendogli in diverse parti; e poi si rivolgevano a ciascuno di loro, e percuotevangli con l'arme (e uccidevangli), onde loro furono tutti morti, si che pure uno non ne iscampoe.46 Et exierunt de omnibus castellis Iudaeae incircuitu et ventilabant eos et conversi sunt ad eos; et ceciderunt omnes gladio,et non est relictus ex eis nec unus.
47 E presono tutte le loro ispoglie, ed ebbono grande preda; e poi mozzarono il capo a Nicanore (così morto), e la mano diritta la quale egli avea distesa con superbia, e portaronla seco e appiccaronla dinanzi a Ierusalem.47 Et acceperunt spolia eorum et praedam etcaput Nicanoris amputaverunt et dexteram eius, quam extenderat superbe, etattulerunt et suspenderunt contra Ierusalem.
48 Onde tutto il popolo si rallegroe, e feciono grande festa in quello dì.48 Et laetatus est populus valde;et egerunt diem illam in laetitia magna
49 Di che ordinò (Giuda Maccabeo), che ogni anno in cotal dì si facesse festa a dì XIII di marzo (in memoria di tanta vittoria).49 et constituerunt agere omnibus annisdiem istam tertia decima die Adar.
50 E si riposò alquanto tempo la terra de' Giudei.50 Et siluit terra Iudae dies paucos.