Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Esodo 36


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1Adunque fece Beseleel e Ooliab e ogni uomo savio, a' quali diede Iddio sapienza e intelletto, che sappiano operare di fabro, quelle cose che sono necessarie nell'uso del santuario, e che comandò lo Signore che si facesse.2E conciosiacosa che chiamasse loro Moisè, e ogni uomo ammaestrato al quale avesse Iddio dato sapienza, e chi per sua spontanea volontà s'aveano proferti a fare il lavorio,3diede a loro tutti li doni delli figliuoli d'Israel. I quali conciosia cosa che istavano nel lavoro (continuamente), la mattina lo popolo offeriva le cose promesse.4Donde li artefici, commossi di venire,5dissero a Moisè: più offerisce lo popolo, che non è di bisogno.6Comandò adunque Moisè, che la voce del banditore andasse, che niuno uomo, nè femina, alcuna cosa èfferano nel lavorio del santuario. E così sono cessate le offerte delli doni.7Perciò che quello ch' era dato bastava e soprabbondava.8E fecero tutti li savii del cuore, a compire lo lavorìo del tabernacolo, X cortine di bisso ritorto e di giacinto e di porpora e di cocco bistinto, di lavorio variato e diverso per arte.9Delle quali l'una avea nella lunghezza XXVIII cubiti, e quattro per larghezza; una misura era di tutte le cortine.10E congiunse cinque cortine l'una all'altra; e l'altre cinque anche insieme aggiunse.11E fece le orecchie di giacinto nell'orlo di una cortina, dall'uno lato e dall'altro lato; e nell'orlo dell' altra cortina somigliantemente,12acciò che le orecchie fosseno l'una contro l'altra, e insieme s'aggiugnessero.13D'onde mise cinquanta cerchi d'oro, i quali mordessero l'orecchie delle cortine, e [ si ] facesse uno tabernacolo.14E fece adunque XI copritori di pelli di capre a coprire lo tetto del tabernacolo.15L'uno copritore avea nella lunghezza XXX cubiti, e nella larghezza quattro cùbiti; d'una misura erano tutti li copritori.16Delli quali cinque ne giunse insieme da canto, e sei altri ne giunse insieme da disparte.17E fece cinquanta orecchie nell'orlo di uno copritorio, e cinquanta nell'orlo dell' altro copritorio, acciò che insieme s'aggiungessero;18e cinquanta fibbie di rame, colle quali annodasse il tetto, e uno pallio di tutti li copritori si facesse.19E fece lo coprimento del tabernacolo di pelli di montoni rosseggiate, e l'altro coprimento di sopra delle pelli di giacinto.20E fece tavole del tabernacolo, che stavano diritte, di legno setino.21X cubiti era la lunghezza dell' una tavola, e uno cubito e uno sommesso la larghezza ritenea.22Due incastrature erano per ciascheduna ta vola, acciò che l'una e l'altra s'aggiugnessero. E così fece in tutte le tavole del tabernacolo.23Delle quali XX n'erano dalla parte meridiana contro all'austro24con XL basi d'ariento; due basi sotto una tavola si ponevano, dall'una parte e dall'altra dei canti, dove le incastrature delli lati negli angoli si terminavano.25Ma dalla parte del tabernacolo, che ragguarda ad aquilone, fece XX tavole26con XL basi d'ariento; due basi per ciascheduna tavola.27Ma contro ad occidente, da quella parte del tabernacolo che ragguarda il mare, fece VI tavole:28e due altre per ciascheduno canto del tabernacolo dietro.29Le quali erano giunte di sotto insino di sopra, e in una giuntura parimente istavano. Cosi fece dall'una e l'altra parte per li canti,30acciò che otto fossero insieme le tavole, e avessero XVI basi, due sotto ciascheduna tavola.31E fece cinque chiavistelli di legno setino, a ritenere le tavole dall'uno lato del tabernacolo;32e cinque altri a riconciare le tavole dall'altro lato; e oltre di questi, fece cinque altri chiavistelli dalla parte d'occidente del tabernacolo contro al mare.33E fece uno altro chiavistello, il quale per mezzo le tavole dall'uno lato insino all'altro per venisse.34Questi tavolati deaurò, e le sue basi erano d'ariento fondute. E li cerchielli fece d'oro, per li quali i chiavistelli inducer si potessero, i quali di piastre d'oro coprìo.35E fece lo velo di giacinto, di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, di opera rilevata e variata, e distinto;36e quattro colonne di legno setino, le quali colli capi inorò, e le sue basi d’ariento fonduto.37E fece lo tentorio nell'entrata del tabernacolo, di giacinto e di porpora e di vermiglio e di bisso ritorto, lavorio variato;38e cinque colonne colli capi loro, li quali coprìo d'oro; e le basi loro fece di bronzo fondute.