Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

Primo libro di Esdra 1


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 1974
1 Nel primo anno di Ciro re di Persia, acciò che fosse compiuta la parola di Dio detta per Ieremia, suscitoe il Signore lo spirito di Ciro re di Persia; e mandò la voce per tutto il suo reame, e anche per scrittura, dicendo:1 Nell'anno primo del regno di Ciro, re di Persia, perché si adempisse la parola che il Signore aveva detto per bocca di Geremia, il Signore destò lo spirito di Ciro re di Persia, il quale fece passare quest'ordine in tutto il suo regno, anche con lettera:
2 Questo dice Ciro re di Persia: tutti i regni della terra mi ha dato il Signore Iddio del cielo; egli mi comandò ch' io gli facessi casa in Ierusalem, la quale è in Giudea.2 "Così dice Ciro re di Persia: Il Signore, Dio del cielo, mi ha concesso tutti i regni della terra; egli mi ha incaricato di costruirgli un tempio in Gerusalemme, che è in Giudea.
3 Quale è in voi di tutto il popolo suo? Sia Iddio con esso lui. Ascenda in Ierusalem, la quale è in Giudea, ed edìfichino la casa del Signore Iddio d' Israel; esso è Iddio il quale è in Ierusalem.3 Chi di voi proviene dal popolo di lui? Il suo Dio sia con lui; torni a Gerusalemme, che è in Giudea, e ricostruisca il tempio del Signore Dio d'Israele: egli è il Dio che dimora a Gerusalemme.
4 E tutti gli altri in tutti i luoghi, là ovunque àbitano, l'aìtino gli uomini del suo luogo d'ariento e d'oro e di sostanza e animali, fuori di quello volontariamente offeriranno al tempio di Dio, il quale è in Ierusalem.4 Ogni superstite in qualsiasi luogo sia immigrato, riceverà dalla gente di quel luogo argento e oro, beni e bestiame con offerte generose per il tempio di Dio che è in Gerusalemme".
5 E levaronsi i prìncipi de' padri di Giuda e di Beniamin, i sacerdoti e i Leviti, e ciascuno lo spirito del quale Iddio suscitoe, ad ascendere (in Ierusalem) ad edificare il tempio del Signore, il quale era in Ierusalem.5 Allora si misero in cammino i capifamiglia di Giuda e di Beniamino e i sacerdoti e i leviti, quanti Dio aveva animato a tornare per ricostruire il tempio del Signore in Gerusalemme.
6 E tutti quelli ch' erano dintorno, aiutarli con le loro mani in vasa d'ariento e d'oro e in sostanza e animali e massarizie, sopra quelle cose che di volontà aveano offerte.6 Tutti i loro vicini li aiutarono validamente con oggetti d'argento e d'oro, con beni e bestiame e con oggetti preziosi, e inoltre quello che ciascuno offrì volontariamente.
7 E il re Ciro mandò le vasa del tempio del Signore, le quali avea portate il re Nabucodonosor di Ierusalem, e avea poste nel tempio del suo iddio.7 Anche il re Ciro fece trarre fuori gli arredi del tempio, che Nabucodònosor aveva asportato da Gerusalemme e aveva deposto nel tempio del suo dio.
8 E mandolle Ciro per mano di Mitridate figliuolo di Gazabar, e annumerolle Sassabasar al principe di Giuda.8 Ciro, re di Persia, li fece trarre fuori per mano di Mitridate il tesoriere, che li consegnò a Sesbassar, principe di Giuda.
9 E questo è il numero di quelle, cioè: trenta fiale d'oro, mille fiale d'ariento, XXVIIII coltri, e XXX nappi d'oro,9 Questo è il loro computo:
Bacili d'oro: trenta;
bacili d'argento: mille;
coltelli: ventinove;
10 nappi secondi d'ariento CCCCX, ed altre vasa mille.10 coppe d'oro: trenta,
coppe d'argento di second'ordine: quattrocentodieci;
altri arredi: mille.
11 Tutte le vasa d'oro e d'ariento V milia CCCC; tutte le portoe Sassabasar, con coloro che della trasmigrazione di Bibilonia ascendeano in Ierusalem.11 Tutti gli oggetti d'oro e d'argento erano cinquemilaquattrocento.
Sesbassar li riportò da Babilonia a Gerusalemme, in occasione del ritorno degli esuli.