Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Secondo de' Paralipomeni 31


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1 Ed essendo tutte queste cose ragionevolmente celebrate, uscìo tutto Israel il quale si ritrovò per le cittadi di Giuda; e spezzò le statue, e tagliò i boschi; e disfeceno i luoghi alti e li altari, non solamente di Giuda e di Beniamin, ma d' Efraim e di Manasse, tanto che in tutto li spersono; e ritornarono tutti i figliuoli d' Israel nelle loro possessioni (e case) e cittadi.1 Terminato tutto ciò, tutti gl'Israeliti che si trovavano lì partirono per le città di Giuda, per fare a pezzi le stele, infrangere i pali sacri, abbattere le alture e gli altari in tutto Giuda, in Beniamino, Efraim e Manasse, fino alla completa distruzione; indi tutti gl'Israeliti se ne tornarono nelle proprie città, ognuno nella sua proprietà.
2 Ed Ezechia ordinò le compagnie de' sacerdoti e de' Leviti, cadauno nell' officio suo proprio, agli olocausti e alli pacifichi, acciò che ministrassero e confessassero e cantassero nelle porte delle castella di Dio.2 Ezechia ristabilì le classi dei sacerdoti e dei leviti, in base alle loro classi, ognuno secondo il proprio ufficio, fosse egli sacerdote o levita, per l'olocausto e per i sacrifici, per ringraziare, lodare e servire alle porte dell'accampamento del Signore.
3 E la parte del re era, che della sua propria sostanza si offerisse sempre olocausto alla mattina e al vespro, nei sabbati e calende e tutte altre solennitadi, sì come è scritto nella legge di Moisè.3 La parte che il re prelevava sui suoi beni era destinata per gli olocausti, olocausti del mattino e della sera, olocausti per i sabati, per i noviluni e le solennità, secondo ciò che è scritto nella legge del Signore.
4 E comandò anco al popolo che abitava in Ierusalem, che dessono parte ai sacerdoti e a' Leviti, acciò che potessono vacare alla legge del Signore.4 Poi ordinò al popolo e agli abitanti di Gerusalemme di consegnare la parte dei sacerdoti e dei leviti, perché fossero in grado di attendere alla legge del Signore.
5 La quale cosa sonata nelle orecchie della moltitudine, offerirono molte primizie i figliuoli d' Israel, di grano, di vino e d' olio e miele; e di tutte quelle cose, che la terra produce, diedono decima.5 Appena l'ordine si diffuse, gli Israeliti offrirono in abbondanza le primizie del grano, del mosto, dell'olio, del miele e di tutti i prodotti dei campi; essi offrirono con larghezza la decima di ogni cosa.
6 E anco i figliuoli d' Israel e di Giuda, li quali abitavano nelle città di Giuda, offerirono la decima di buoi e di pecore, e la decima de' santi, la quale aveano votata al loro Signore Iddio; e portanti tutte queste cose faceano più monti.6 Gl'Israeliti e i Giudei che abitavano nelle città di Giuda, anch'essi portarono la decima del bestiame grosso e di quello minuto, come anche la decima delle offerte sante consacrate al Signore, loro Dio, e ne fecero tanti mucchi.
7 E nel terzo mese cominciarono a fare i fondamenti de' monti, e nel settimo mese gli compierono.7 Si cominciò a fare i mucchi nel terzo mese e si finì nel settimo.
8 Ed entrato Ezechia e i suoi prìncipi, vedendo quegli monti, benedissero il Signore e il popolo d' Israel.8 Quando Ezechia e i capi andarono a vedere i mucchi, benedirono il Signore e il suo popolo.
9 E domandò Ezechia i sacerdoti e Leviti, perchè giaceano così quelli monti.9 Ezechia interrogò i sacerdoti e i leviti a proposito dei mucchi.
10 E Azaria, primo sacerdote della stirpe di Sadoc, gli rispose, dicendo: da poi che si cominciarono a offerire le primizie nella casa del Signore, noi abbiamo mangiato a sazietà, e più cose ci sono rimase, però che il Signore hae benedetto il popolo suo; e questo che voi vedete è l'abbondanza delle reliquie.10 Allora Azaria, sommo sacerdote, della casa di Zadòk, prese la parola e gli disse: "Da quando si cominciò a portare le offerte nella casa del Signore, abbiamo mangiato a sazietà e ne è avanzato in abbondanza, poiché il Signore ha benedetto il suo popolo e ciò che resta è questa grande quantità".
11 E comandò Ezechia, che facessero granari nella casa del Signore. Li quali fatti,11 Allora Ezechia ordinò di preparare delle stanze nel tempio del Signore. Quando furono pronte,
12 miservi dentro così le primizie come le decime e tutte quelle cose che fedelmente aveano votato; e fu loro prefetto Conenia Levita, e Semei suo fratello secondo.12 vi portarono i contributi, cioè le decime e le offerte sante, per porli al sicuro. Il levita Conania ne ebbe la sovrintendenza, mentre suo fratello Simei ebbe il secondo posto.
13 Dopo il quale fu Iaiel e Azaria, Naat e Asael e Ierimot e Iozabad, Eliel e Iesmachia e Maat e Banaia, preposti sotto le mani di Conenia e di Semei suo fratello, di comandamento del re Ezechia e di Azaria pontefice della casa di Dio, ai quali appartenea tutte le cose.13 Iechièl, Azaria, Nacat, Asaèl, Ierimòt, Iozabàd, Elièl, Ismachia, Macat e Benaià erano sorveglianti sotto gli ordini di Conania e di Simei, suo fratello, per disposizione del re Ezechia e di Azaria, sovrintendente del tempio.
14 E Core figliuolo di Iemna, Levita e portiere della porta orientale, era preposto di quelle cose le quali si offeriano di volontà al Signore, delle primizie e delle cose consecrate in SANCTA SANCTORUM.14 Il levita Kore, figlio di Imna, guardiano della porta Orientale, era preposto alle offerte volontarie fatte a Dio; egli doveva distribuire il contributo fatto al Signore e le cose consacrate.
15 E sotto la cura sua erano Eden, Beniamin, Iesue e Semeia e Amaria e Sechenia, nelle città de' sacerdoti, acciò che fedelmente distribuissono ai suoi fratelli le parti, a' maggiori e minori,15 Ai suoi ordini c'erano Eden, Miniàmin, Giosuè, Semaia, Amaria e Secania, che risiedevano nelle città sacerdotali, per distribuire le parti ai loro fratelli, secondo le classi, sia ai grandi che ai piccoli.
16 fuori che a' maschi di tre anni e sopra (queste cose) anco a tutti quelli che entravano nel tempio del Signore; e tutto quello che per ciascuno dìe conduceano nel ministerio, senza le osservazioni, secondo le loro divisioni,16 Ezechia organizzò in gruppi i sacerdoti e i leviti da trent'anni in su, i quali venivano al tempio del Signore, secondo il rito di ogni giorno, per svolgere il loro ufficio secondo i loro obblighi, in conformità con le loro classi.
17 a' sacerdoti per famiglie, a' Leviti di Xx anni in suso, per ordine per le loro compagnie,17 L'iscrizione dei sacerdoti sui registri veniva fatta secondo i loro casati, mentre quella dei leviti, a partire da vent'anni in su, secondo le loro funzioni e le loro classi.
18 e a tutta la moltitudine, così alle loro donne, come a' figliuoli maschi e femine, fedelmente erano dati gli cibi, di quelle cose le quali erano santificate.18 Erano registrati tutti i loro bambini, le loro mogli, i loro figli e le loro figlie con tutta la comunità, perché attendevano in permanenza alle cose sante.
19 E de' figliuoli di Aaron, per li campi e per le corti dintorno alle loro cittadi, erano ordinati quelli li quali distribuissono le parti a tutti i maschi de' sacerdoti e de' Leviti.19 Quanto ai figli di Aronne, i sacerdoti che abitavano nelle campagne suburbane delle loro città, c'erano in ogni città uomini designati per nome, che dovevano fare le distribuzioni ad ogni maschio tra i sacerdoti e ad ogni levita che risultava registrato.
20 E fece Ezechia tutte le cose, le quali noi abbiamo dette, in tutto Giuda; e operò quello che era buono e diritto e vero nel cospetto del suo Signore Iddio,20 Ezechia agì in questo modo in tutta la Giudea; fece ciò che è buono, retto e leale al cospetto del Signore, suo Dio.
21 in tutto il coltivamento del ministerio della casa di Dio, secondo le leggi e osservanze, volendo andare dopo il suo Signore Iddio con tutto il cuore; e fecelo e fu prosperato (dal Signore Iddio).21 In ogni opera che egli intraprese per il servizio del tempio di Dio, in favore della legge e dei comandamenti, per ricercare il suo Dio, lo fece con tutto il cuore e perciò ebbe successo.