Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Seconda lettera di Pietro 3


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Questa, o diletti, è la seconda lettera che vi scrivo per tener desto colle ammonizioni il sincero animo vostro,1 Questa, carissimi, è già la seconda lettera che vi scrivo: in entrambe cerco di tener desta la vostra coscienza retta mediante il ricordo:
2 affinchè vi ricordiate delle parole dei santi profeti, delle quali vi ho parlato, e dei precetti del Signore e Salvatore, comunicati a voi per i vostri apostoli.2 dovete tenere a mente le parole che vi furono rivolte prima dai profeti santi, e il comandamento del Signore e salvatore trasmessovi dai vostri apostoli.
3 Or sappiate prima di tutto che verranno negli ultimi giorni degli schernitori beffardi che vivranno secondo le lor passioni3 Anzitutto dovete sapere questo: negli ultimi giorni verranno schernitori sarcastici, i quali si comporteranno seguendo i propri impulsi peccaminosi
4 e diranno: Che n'è della promessa della venuta di lui? Dacché i nostri padri son morti, tutto continua ad essere come dal principio della creazione.4 e diranno: "Dov'è andata a finire la promessa del suo ritorno? Da quando i padri si addormentarono, tutto rimane così, come all'inizio della creazione".
5 Ma essi ignorano, perchè lo vogliono, che per la parola di Dio da principio furono i cieli e la terra, tratta dall'acqua e sussistente nel mezzo dell'acqua,5 A coloro che fanno tali affermazioni arbitrarie sfugge che i cieli, in antico, esistevano e che la terra prese consistenza dall'acqua e per mezzo dell'acqua, in forza della parola di Dio;
6 dalla quale inondato perì il mondo d'allora.6 è perciò che il mondo di allora andò in rovina sommerso dall'acqua;
7 Quanto ai cieli e alla terra d'ora, sono conservati dalla medesima parola e riserbati al fuoco pel giorno del giudizio e della perdizione degli empi.7 mentre i cieli di adesso e la terra sono tenuti in serbo per il fuoco, secondo la sua stessa parola, mantenuti per il giorno del giudizio e della condanna degli uomini empi.
8 Ma v'è una cosa che voi non dovete ignorare, o carissimi, che cioè davanti al Signore un giorno è come mille anni, e mille anni sono come un giorno.8 Tenete presente solo una cosa, carissimi: un giorno solo davanti al Signore è come mille anni e mille anni come un giorno solo.
9 Non è che il Signore ritardi l'adempimento della sua promessa, come pensan taluni, ma usa pazienza per riguardo a voi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti ritornino a penitenza.9 Il Signore, nel mantenere la sua promessa, non ha quella lentezza che alcuni gli attribuiscono, ma è longanime a vostro favore, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti giungano al pentimento.
10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: allora i cieli con gran fracasso spariranno, gli elementi saranno disciolti dal calore, e la terra, con tutto ciò che è in essa, sarà consumata dal fuoco.10 Il giorno del Signore, infatti, sopraggiungerà come un ladro: allora i cieli scompariranno in un sibilo e gli elementi si scioglieranno nel fuoco, assieme alla terra e a tutte le opere che in essa saranno trovate.
11 Poichè dunque tutte queste cose devon essere distrutte, come non dovreste essere santi nella condotta e nella pietà,11 Così, dato che tutto questo dovrà dissolversi, come dovete voi vivere una condotta di santità e di pietà,
12 aspettando, affrettando la venuta del giorno del Signore, nel quale giorno i cieli ardenti si dissolveranno, e gli elementi saran fusi dall'ardore del fuoco?12 mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, quando i cieli, incendiandosi, si scioglieranno e gli elementi si fonderanno nel calore!
13 Ma noi aspettiamo, secondo la promessa di lui, nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.13 Secondo la sua promessa, aspettiamo cieli nuovi e una terra nuova, nei quali soggiorni la giustizia.
14 Per questo, o carissimi, aspettando tali cose, studiatevi di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace;14 Perciò, carissimi, nell'attesa di tutto questo, datevi premura di essere trovati da lui senza macchia, senza difetto, in pace.
15 e stimate salutare la longanimità del Signore nostro, come anche il carissimo nostro fratello Paolo, secondo la sapienza a lui data, vi ha scritto15 Reputate un'occasione di salvezza la longanimità del Signore nostro, come anche vi scrisse il nostro amato fratello Paolo, secondo la sapienza che gli era stata data:
16 come fa pure in tutte le lettere quando vi parla di queste cose; nelle quali (lettere) ci sono alcune cose diffìcili a capirsi che gli ignoranti e i poco stabili travolgono (come anche tutte le altre Scritture) a loro perdizione.16 come in tutte quelle lettere in cui parla di questi argomenti, ci sono dei punti difficili a capire, che persone incompetenti e leggère stravolgono, al pari delle altre parti della Scrittura, a propria rovina personale.
17 Voi dunque, o fratelli, prevenuti come siete, state in guardia, affinchè, travolti dall'errore degli stolti, non abbiate a cadere dalla vostra fermezza;17 Voi, quindi, carissimi, avvisati prima, state in guardia perché, trascinati dall'errore di questi uomini iniqui, non decadiate dal vostro livello di solidità.
18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del Signor nostro e Salvatore Gesù Cristo. A lui gloria ora e nel giorno dell'eternità. Così sia.18 Crescete nella grazia e nella conoscenza del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria ora e fino al giorno dell'eternità. Amen.