Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 5


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Siate dunque imitatori di Dio come figlioli diletti,1 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,
2 e vivete nell'amore, come Cristo che ci ha amati e ha dato per noi se stesso a Dio in olocausto come ostia di soave odore.2 e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
3 La fornicazione, l'impurità di qualsiasi sorta, l'avarizia non si senta neppur nominare tra voi, come a santi si conviene.3 Quanto alla fornicazione e a ogni specie di impurità o cupidigia, neppure se ne parli tra voi, come si addice a santi;
4 Non oscenità, non discorsi sciocchi, non buffonerie, tutte cose indecenti; ma piuttosto il rendimento di grazie.4 lo stesso si dica per le volgarità, insulsaggini, trivialità: cose tutte sconvenienti. Si rendano invece azioni di grazie!
5 Perché, sappiatelo bene, nessuno che sia fornicatore, e impudico, o avaro (che è un idolatra) ha l'eredità nel regno di Cristo e di Dio.5 Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro - che è roba da idolàtri - avrà parte al regno di Cristo e di Dio.
6 Nessuno vi seduca con vani discorsi, perchè a causa di questi vien l'ira di Dio sugli increduli.6 Nessuno vi inganni con vani ragionamenti: per queste cose infatti piomba l'ira di Dio sopra coloro che gli resistono.
7 Dunque non vi associate con loro.7 Non abbiate quindi niente in comune con loro.
8 Una volta eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore. Vivete come figli della luce.8 Se un tempo eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come i figli della luce;
9 Or frutto della luce è tutto ciò che è buono, giusto e vero.9 il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.
10 Esaminate ciò che piace al Signore10 Cercate ciò che è gradito al Signore,
11 e non vogliate prendere parte alle opere infruttuose delle tenebre, anzi condannatele;11 e non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto condannatele apertamente,
12 perchè le cose da essi fatte in segreto sono vergognose anche a dirsi,12 poiché di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare.
13 ma tutte queste cose, che sono da riprovarsi, sono messe in chiaro dalla luce, essendo luce tutto ci che si manifesta.13 Tutte queste cose che vengono apertamente condannate sono rivelate dalla luce, perché tutto quello che si manifesta è luce.
14 Per questo è detto: Alzati tu che dormi, risorgi dai morti, e Cristo t'illuminerà.14 Per questo sta scritto:

"Svégliati, o tu che dormi,
déstati dai morti
e Cristo ti illuminerà".

15 Guardate adunque, fratelli, di condurvi cautamente: non da stolti,15 Vigilate dunque attentamente sulla vostra condotta, comportandovi non da stolti, ma da uomini saggi;
16 ma da prudenti, riscattando il tempo, perchè i giorni sono cattivi;16 profittando del tempo presente, perché i giorni sono cattivi.
17 quindi non siate imprudenti, ma studiate bene quale sia la volontà di Dio.17 Non siate perciò inconsiderati, ma sappiate comprendere la volontà di Dio.
18 E non vi ubriacate col vino, sorgente di lussuria, ma siate ripieni di Spirito Santo.18 E non ubriacatevi di vino, il quale porta alla sfrenatezza, ma siate ricolmi dello Spirito,
19 Conversate tra di voi con salmi, inni e canti spirituali, cantando e salmeggiando di tutto cuore al Signore,19 intrattenendovi a vicenda con salmi, inni, cantici spirituali, cantando e inneggiando al Signore con tutto il vostro cuore,
20 ringraziando sempre Dio e Padre nel nome del Signore nostro Gesù Cristo per ogni cosa.20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.

21 Sottomettetevi gli uni agli altri nel timore di Cristo.21 Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
22 Le donne siano soggette ai loro mariti come al Signore,22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore;
23 perché l'uomo è capo della donna, come Cristo è capo della Chiesa, egli salvatore del corpo di lei.23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo.
24 Or come la Chiesa è soggetta a Cristo, così le donne devono star soggette ai loro mariti in ogni cosa.24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
25 Voi, uomini, amate le vostre mogli come anche Cristo amò la Chiesa, dando se stesso per lei,25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei,
26 per santificarla, purificandola col lavacro di acqua, mediante la parola di vita,26 per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola,
27 affinchè la Chiesa gli potesse comparire davanti gloriosa, senza macchia, senza grinze, senza altre cose del genere, ma santa ed immacolata.27 al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.
28 Così appunto i mariti devono amare le loro mogli, come i propri corpi; chi ama la sua moglie ama se stesso.28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso.
29 Or nessuno ebbe mai in odio la propria carne, anzi la nutre e la circonda di cure, come anche Cristo fa per la Chiesa,29 Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa,
30 giacchè noi siamo membra del corpo di lui, della sua carne, delle sue ossa.30 poiché siamo membra del suo corpo.
31 Per questo l'uomo abbandonerà il padre e la madre e starà unito alla sua moglie, e i due diverranno una stessa carne.31 'Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due formeranno una carne sola'.
32 Questo sacramento è grande, io però parlo riguardo a Cristo ed alla Chiesa.32 Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
33 Ma ciascuno di voi in particolare ami la sua moglie come se stesso, e la moglie porti rispetto al marito.33 Quindi anche voi, ciascuno da parte sua, ami la propria moglie come se stesso, e la donna sia rispettosa verso il marito.