Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Geremia 27


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Sul cominciar del regno di Ioachim, figlio di Giosia, re di Giuda, fu dal Signore indirizzata la parola a Geremia, in questi termini: Ecco quanto mi dice il Signore:1 NEL principio del regno di Gioiachim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, questa parola fu dal Signore indirizzata a Geremia, dicendo:
2 « Fatti delle funi e delle catene, e mettile sul tuo collo.2 Così mi ha detto il Signore: Fatti dei legami, e de’ gioghi; e mettiti gli uni in sul collo.
3 Poi mandale al re di Edom, al re di Moab, al re dei figli d'Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, per mezzo degli ambasciatori che son venuti in Gerusalemme, a Sedecia re di Giuda.3 E manda gli altri al re di Edom, ed al re di Moab, ed al re de’ figliuoli di Ammon, ed al re di Tiro, ed al re di Sidon, per gli ambasciatori che verranno in Gerusalemme, a Sedechia, re di Giuda.
4 E dà loro l'incarico di dire, ai loro padroni: Così parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Ecco quanto do­covete dire ai vostri padroni:4 E ingiungi loro che dicano a’ lor signori: Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Dite così a’ vostri signori:
5 Io, colla mia gran potenza, col mio braccio steso, feci la terra e gli uomini e le bestie che sono sopra la sua faccia, e la diedi in domi­mnio di chi mi parve.5 Io ho fatta la terra, gli uomini, e le bestie che sono sopra la faccia della terra, con la mia gran potenza, e col mio braccio disteso; e do quella a cui mi piace.
6 Ed ora io ho date tutte queste regioni in pote­re del mio servo. Nabucodonosor re di Babilonia, e gli ho dato an­sche le bestie dei campi, perché gli servano.6 Ed ora io ho dati tutti questi paesi in man di Nebucadnesar, re di Babilonia, mio servitore; e gli ho dato eziandio fino alle bestie delle campagna, acciocchè gli servano.
7 E tutte le nazioni saran soggette a lui, al suo figlio ed ai figli del suo figlio, finché non venga il tempo di lui e del suo re­gno; molte nazioni e grandi re gli serviranno;7 E tutte le nazioni serviranno a lui, ed al suo figliuolo, ed al figliuolo del suo figliuolo, finchè venga ancora il tempo del suo paese; ed allora nazioni possenti, e re grandi, ridurranno ancora lui in servitù.
8 e quella nazione e quel regno che non si sottometterà a Nabucodonosor re di Ba­bilonia, e chiunque non piegherà il suo collo sotto il giogo dei re di Babilonia, quella nazione io la castigherò colla spada, colla fame, colla peste, —dice il Signore —finché non li abbia annientati sot­to la sua potenza.8 E se alcuna gente, o regno, non vuol servirgli, cioè, a Nebucadnesar, re di Babilonia, e non vuol sottoporre il collo al giogo del re di Babilonia; io farò punizione di quella gente, dice il Signore, con la spada, e con la fame, e con la pestilenza, finchè io li abbia consumati per mano di esso.
9 Voi dunque non date retta ai vostri profeti, indovini, sognatori, auguri, maghi che vi dicono: Voi non ser­virete al re di Babilonia;9 Voi adunque non ascoltate i vostri profeti, nè i vostri indovini, nè i vostri sognatori, nè i vostri pronosticatori, nè i vostri incantatori, che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia;
10 per­chè vi profetizzan menzogne, per farvi andare lungi dalla vostra terra, per discacciarvi e farvi pe­rire.10 perciocchè essi vi profetizzano menzogna, per dilungarvi d’in su la vostra terra; e acciocchè io vi scacci, e periate.
11 Quella nazione che pieghe­rà il collo sotto il giogo del re di Babilonia e gli si assoggetterà, io la lascerò in pace nella sua ter­ra — dice il Signore — e la coltiverà, e vi abiterà ».11 Ma la gente, che sottoporrà il collo al giogo del re di Babilonia, e gli servirà, io la lascerò sopra la sua terra, dice il Signore; ed ella la lavorerà, ed abiterà in essa
12 E anche a Sedecia re di Giuda annunziai tutte queste medesime cose, dicendo: « Piegate il vostro collo sotto il giogo del re di Ba­bilonia, assoggettatevi a lui e al suo popolo, e vivrete.12 Io parlai ancora a Sedechia, re di Giuda, secondo tutte quelle parole, dicendo: Sottoponete il vostro collo al giogo del re di Babilonia, e servite a lui, ed al suo popolo, e voi viverete.
13 Perché tu e il tuo popolo volete morire di spada, di fame, di peste, come ha predetto il Signore alla nazione che non vorrà servire al re di Babilonia?13 Perchè morreste, tu e il tuo popolo, per la spada, per la fame, e per la pestilenza, come il Signore ha pronunziato contro alla gente che non servirà al re di Babilonia?
14 Non state a sentire le parole di quei profeti che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia, perchè vi spacciali menzogne.14 E non ascoltate le parole de’ profeti che vi dicono: Voi non servirete al re di Babilonia; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.
15 Infatti io non li o mandati — dice il Signore — ed essi in nome mio profetizzano menzogne, per farvi cacciare e perire, tanto voi che i profeti, i quali vi predicono il futuro ».15 Conciossiachè io non li abbia mandati, dice il Signore; ma profetizzano in Nome mio falsamente; acciocchè io vi scacci, e periate, voi e i profeti che vi profetizzano.
16 E parlai ai sacerdoti e a questo popolo, dicendo: « Così parla il Signore: Non state a sentire le parole dei vostri profeti che vi profetizzano dicendo: — Ecco che fra poco i vasi del Signore torneranno da Babilonia. Essi vi profetizzano menzogne.16 Io parlai eziandio a’ sacerdoti, ed a tutto questo popolo, dicendo: Così ha detto il Signore: Non attendete alle parole de’ vostri profeti che vi profetizzano, dicendo: Ecco, ora prestamente saranno riportati di Babilonia gli arredi della Casa del Signore; perciocchè essi vi profetizzano menzogna.
17 Dunque non li state a sentire, ma assoggettatevi al re di Babilonia, per aver salva la vita. Perche mai questa città deve esser ridotta a un deserto?17 Non li ascoltate; servite al re di Babilonia, e voi viverete; perchè sarebbe questa città messa in desolazione?
18 E se son profeti, e se possiedono la parola dei Signore, s'interpongano presso il Signore degli eserciti, affinché i vasi che sono stati lasciati nella casa del Signore, nella casa del re di Giuda e in Gerusalemme, non vadano a Babilonia.18 Che se pure eglino son profeti, e se la parola del Signore è appo loro, intercedano ora appo il Signor degli eserciti, che quegli arredi che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, e in Gerusalemme, non vadano in Babilonia.
19 Perchè ecco quanto dice il Signore degli eserciti riguardo alle colonne, al mare, alle basi e agli altri vasi che son rimasti in questa citta19 Perciocchè il Signor degli eserciti ha detto così delle colonne, del mare, e de’ basamenti, e del rimanente degli arredi, che son restati in questa città;
20 e che Nabucodonosor re di Babilonia non portò via, quando deportò Geconia, figlio di Ioachim, re di Giuda, e tutti i principali di Giuda e di Gerusalemme da Gerusalemme in Babilonia;20 i quali Nebucadnesar, re di Babilonia, non prese, quando menò in cattività Geconia, figliuolo di Gioiachim, re di Giuda, di Gerusalemme in Babilonia, insieme con tutti i nobili di Giuda, e di Gerusalemme;
21 Ecco quanto dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele, riguardo ai vasi rimasti nella casa del Signore, nella casa del re di Giuda e in Gerusalemme:21 così, dico, ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, degli arredi, che son rimasti nella Casa del Signore, e nella casa del re di Giuda, ed in Gerusalemme:
22 « Saran trasportati a Babilonia, vi staranno fino al giorno della loro visita — dice il Signore — e io li farò riportare e restituire a questo luogo ».22 Saranno portati in Babilonia, e quivi resteranno, infino al giorno che io li visiterò, dice il Signore; poi li trarrò di là, e li farò riportare in questo luogo