1 Allora Tobia rispose a suo padre, dicendo: « Babbo, cercherò di fare quanto mi comandi; | 1 - Allora Tobia rispose al padre, dicendo: «Tutto quello che m'hai comandato, lo farò, o padre. |
2 ma non so come riuscire a ritirare quel danaro: egli non conosce me, e io non conosco lui: qual segno gli darò? Di più non so nemmen la strada per andarci ». | 2 Come però ricercar quel danaro, non so. Quegli non conosce me, ed io non conosco lui; che prova gli posso dare? E poi, nemmeno ho mai saputo la strada per la quale si va laggiù ». |
3 Il padre gli rispose, dicendo: « Ho presso di me la sua ricevuta, e, appena gliela mostrerai, ti renderà il denaro. | 3 Allora gli rispose il padre: « Ho ben io presso di me la sua ricevuta; quando tu gliela mostrerai, senz'altro ti renderà il denaro. |
4 Ora va a cercarti qualche uomo di fiducia, il quale, per la dovuta mercede, venga teco, per riscuotere questo danaro, mentre sono ancora in vita ». | 4 Va' dunque, e cercati qualche uomo dabbene che venga teco, con la dovuta mercede, così che tu possa ritirare il danaro finché io sono ancora in vita ». |
5 Allora Tobia uscì, e, trovato un bellissimo giovane, in piedi e cinto, come pronto a mettersi in viaggio, | 5 Allora uscito fuori Tobia incontrò un giovane bellissimo, con le vesti succinte, come pronto a mettersi in cammino. |
6 non sapendo che fosse un angelo di Dio, lo salutò e disse: « Di dove sei, buon giovane? » | 6 E non sapendo ch'ei fosse un angelo, di Dio, lo salutò e gli disse: « Di dove sei tu, buon giovane? ». |
7 L'altro rispose: « Sono dei figli d'Israele ». E Tobia a lui: « Conosci la strada della Media? » | 7 Quegli rispose: «De' figli d'Israele». E Tobia a lui: « Conosci tu la strada che porta al paese de' Medi? ». |
8 L'altro rispose: « La conosco bone; ho fatto molte volte tutte quelle vie, e sono stato in casa di Gabelo nostro fratello, che dimora in Rages, città dei Medi, situata sul monte di Ecbatana ». | 8 Rispose: « La conosco, ed ho fatto più volte tutte quelle strade, fermandomi presso Gabelo nostro fratello, che dimora in Rages città della Media posta sul monte d'Ecbatane ». |
9 Tobia a lui: « Aspetta, ti prego, ch'io vada a dir queste cose a mio padre ». | 9 Tobia allora gli disse: «Aspettami, ti prego, tanto ch'io annunzi queste cose a mio padre ». |
10 Tobia, rientrato in casa, riferì ogni cosa a suo padre. Il padre, maravigliatone, lo fece pregare a venire in casa sua. | 10 Rientrato Tobia raccontò tutte queste cose al padre, il quale ne restò ammirato, e pregò che [quel giovane] entrasse. |
11 Quello entrò, salutò Tobia e gli disse: « La gioia sia sempre con te ». | 11 Entrò dunque, e lo salutò, e gli disse: «La gioia sia sempre con te ». |
12 Qual gioia, rispose Tobia, vi può esser per me che sto nelle tenebre e non vedo il lume del cielo? » | 12 Rispose Tobia: « Che gioia vi può esser per me, che seggo nelle tenebre, e non veggo il lume del cielo? ». |
13 Il giovane gli disse: « Fatti coraggio: fra poco Dio ti guarirà ». | 13 Gli disse il giovane: «Sta'di buon animo; s'avvicina il tempo che Dio ti guarirà ». |
14 Tobia gli disse: « Potresti condurre il mio figlio da Gabelo, a Rages, città dei Medi? La mercede te la darò al tuo ritorno ». | 14 Tobia dunque gli domandò: « Potresti tu condurre mio figlio a Gabelo, in Rages città dei Medi, e quando tornerai ti darò la tua mercede?». |
15 L'angelo gli rispose: « Io lo condurrò e te lo riporterò ». | 15 L'angelo gli disse: «Io lo condurrò, e te lo ricondurrò». |
16 E Tobia a lui: « Te ne prego, dimmi di qual casa e di quale tribù tu sei? » | 16 Disse Tobia: «Di grazia, dimmi, di che casata e di che tribù sci?». |
17 L'angelo Raffaele rispose: « Che cerchi tu, la stirpe del mercenario, o un mercenario che vada col tuo figlio? | 17 Rispose l'angelo Raffaele: «Cerchi tu la famiglia del mercenario, o il mercenario stesso che deve accompagnare il tuo figliuolo? |
18 Ma, per non tenerti nell'inquietudine, io sono Azaria, figlio del grande Anania». | 18 Ma per non tenerti in pensiero, sappi ch'io sono Azaria, figlio del grande Anania ». |
19 Tobia rispose: « Tu sei di una gran famiglia, e ti prego di con avertene per male, se io ho desiderato sapore la tua stirpe». | 19 Rispose Tobia: « Sei d'illustre casata; ma ti prego di non averti a male se ho voluto conoscere di che famiglia sei». |
20 L'angelo gli disse: « Io condurrò sano il tuo figlio, e sano te lo riporterò ». | 20 L'angelo replicò: «Sano condurrò, e sano ti ricondurrò il figlio tuo ». |
21 Tobia rispose dicendo: « Fate felice viaggio, il Signore sia con voi nel vostro cammino e il suo angelo v'accompagni ». | 21 E Tobia rispose: « Fate buon viaggio, ed il Signore sia sul vostro cammino, ed il suo angelo v'accompagni ». |
22 Preparate tutte le cose da portarsi nel viaggio, Tobia disse addio al suo padre e alla sua madre, e i due partirono insieme. | 22 Allora, preparato tutto quello che era da portare in viaggio, Tobia disse addio al padre ed alla madre, e i due partirono insieme. |
23 Partiti che furono, la madre cominciò a piangere e a dire: « Tu ci hai tolto il bastone della, nostra vecchiaia; lo hai allontanato da noi. | 23 Partiti che furono, la madre si mise a piangere, dicendo [al marito]: « Hai preso il bastone della nostra vecchiaia, e lo hai mandato lontano. |
24 Oh, non fosse mai esistito quei danaro pel quale l'hai mandato! | 24 Oh, non ci fosse mal stato quel danaro, per causa del quale l'hai fatto partire! |
25 A noi bastava la nostra povertà e di contare le ricchezze di vedere il nostro figlio ». | 25 La nostra povertà ci bastava, e potevamo contare come ricchezza il vedere il figlio nostro». |
26 Tobia le disse: « Non piangere: il nostro figlio arriverà salvo, ci tornerà salvo; i tuoi occhi lo vedranno; | 26 Tobia le rispose: «Non piangere; il figlio nostro arriverà salvo, e salvo ritornerà a noi, ed 1 tuoi occhi lo rivedranno. |
27 perchè io credo che il buon angelo di Dio accompagni e disponga tutto ciò che avviene intorno a lui in modo che ci ritorni con gioia ». | 27 Credo invero che il buon angelo di Dio l'accompagni, e disponga tutte in bene le cose d'intorno a lui, così ch'egli ritorni a noi con allegrezza». |
28 A queste parole la madre cessò di piangere e si tacque. | 28 A queste parole la madre cessò di piangere, e tacque. |