Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Avvenuti questi fatti, David consultò il Signore, dicendo: « Devo salire in una delle città di Giuda? » E il Signore gli rispose: « Sali ». « In quale devo salire? » chiese David. Il Signore gli rispose: « Ebron ».1 Dopo questo David domandò consiglio a Dio, e disse ascenderò io in una delle città di Giuda? E Iddio gli disse: ascendi. E David disse: dove andrò io? E respuose: in Ebron.
2 Allora David vi salì colle sue mogli, Achinoam Iezraelita e Abigail già moglie di Nabal del Carmelo.2 E ascendeo David e due sue donne, cioè Achinoa di Iezrael, e Abigail moglie di Nabal di Carmelo.
3 David vi fece salire anche la gente che era con lui, ciascuno colla sua famiglia, e li fece abitare nei villaggi di Ebron.3 E gli uomini, ch' erano con lui, mend David ciascuno con la casa sua; e istettero nelle terre di Ebron.
4 Venuti poi gli uomini di Giuda, ivi unsero David come re sopra la casa di Giuda. Essendo stato riferito a David che gli uomini di Iabes di Galaad avevan data sepoltura a Saul.4 E vennero gli uomini di Giuda, e unsero ivi David, acciò che regnasse sopra la casa di Giuda. E fue nunziato a David, che gli uomini di Iabes di Galaad aveano seppellito Saul.
5 David inviò dei messi agli uomini di Iabes di Galaad, e fece dir loro: « Siate benedetti davanti al Signore, per aver fatta quest'opera di misericordia verso il vostro signore Saul e per averlo seppellito,5 Ed egli vi mandò messaggi, agli uomini di Iabes e di Galaad, e disse loro: benedetti voi da Dio, che faceste questa misericordia col vostro signore Saul, e avetelo seppellito!
6 Certamente il Signore vi renderà misericordia e verità; ma anch'io vi devo ringraziare, perchè avete fatto quest'azione.6 E Iddio renderà a voi misericordia e verità; e io vi renderò grazia per questo che voi avete fatto.
7 Or dunque prendan vigore le vostre mani e siate forti, perchè, sebbene sia morto il signor vostro Saul, mi ha unto per suo re la casa di Giuda ».7 Confortinsi le vostre mani, e siate figliuoli di fortezza; però che quantunque egli sia morto il vostro signore Saul, Iddio di Giuda m'ha unto me re a sè.
8 Intanto Abner, figlio di Ner, capo dell'esercito di Saul, aveva preso Isboset figlio di Saul, e dopo averlo menato per il campo,8 E Abner figliuolo di Ner, principe dello esercito di Saul, tolse Isboset figliuolo di Saul, e menollo dintorno per li campi.
9 lo aveva costituito re sopra Galaad, Gessur, Iezrael, Efraim, Beniamino, e sopra tutto Israele.9 E fecelo re sopra Galaad e sopra Gessuri e Iezrael e sopra Efraim e sopra Beniamin e sopra tutto Israel.
10 Isboset figlio di Saul aveva quarant'anni quando cominciò a regnare sopra Israele, e regnò due anni, mentre David era seguito soltanto dalla casa di Giuda.10 Ed era di XL anni Isboset figliuolo di Saul, quando cominciò a regnare sopra Israel, e due anni regnò e sola la casa di Giuda seguitava David.
11 Il tempo che David, dimorando a Ebron, regnò sulla casa di Giuda, fu di sette anni e sei mesi.11 E fue il numero de' dì, che David istette re in Ebron sopra la casa di Giuda, sette anni e sei mesi.
12 Uscito dal campo coi servi d'Isboset, figlio di Saul, Abner figlio di Ner andò a Gabaon.12 E Abner figliuolo di Ner, e i servi di Isboset figliuelo di Saul, uscirono de' campi in Gabaon.
13 Allora Gioab, figlio di Sarvia, e gli uomini di David uscirono verso di loro e l'incontrarono alla vasca di Gabaon, ove si schierarono di faccia, gli uni da un lato della vasca e gli altri dall'altro lato.13 E Ioab figliuolo di Sarvia, coi servi di David, uscirono a rincontro presso alla piscina di Gabaon. E raunati, quelli sederono dall' una parte della piscina, e quelli dall'altra.
14 E Abner disse a Gioab: « Si levino dei giovanotti e si battano in nostra presenza ». Gioab rispose: « Si levino pure».14 E Abner disse a Ioab: levinsi suso i giovani, e giuochino dinanzi a noi. E Ioab respuose: levinsi.
15 Si levarono adunque e si avanzarono, dodici di Beniamino dalla parte d'Isboset, figlio di Saul, e dodici tra gli uomini di David.15 E levaronsi, e passarono XII di Beniamin dalla parte di Isboset figliuolo di Saul, e XII dei servi di David.
16 Ma avendo ciascuno di essi preso per la testa il suo avversario, ficcata la spada nel fianco di lui, caddero tutti insieme, e a quel luogo, che è in Gabaon, fu dato il nome di Campo dei Forti.16 E preso ciascuno il capo del suo compagno, ficcò il coltello nel lato del contrario, e tutti insieme caddero morti. E fue chiamato quello luogo: IL CAMPO DE' FORTI IN GABAON.
17 In quel giorno fu combattuta una feroce battaglia, e Abner cogli uomini d'Israele fu messo in fuga dalla gente di David.17 E nacque battaglia assai dura in quel dì; e fu cacciato Abner, con quelli d' Israel, da' servi di David.
18 Là si trovavano i tre figli di Sarvia: Gioab, Abisai e Asael. Or Asael, che era un corridore velocissimo come un capriolo delle selve,18 Ed erano ivi tre figliuoli di Sarvia, Ioab, Abisai e Asael: e Asael fu corridore velocissimo, sì come uno cavriolo il quale istia in una selva.
19 si mise a dar dietro a Abner. Or siccome lo seguiva senza posa, senza piegare nè a destra nè a sinistra,19 E Asael perseguitava Abner; e non declinava nè alla parte diritta nè alla sinistra, per non lasciare Abner.
20 Abner si voltò indietro e disse: « Sei tu Asael? » Ed egli rispose: « Son io ».20 E Abner si guardò di dietro, e disse: se' tu Asael? E quelli respuose: sì, sono.
21 E Abner a lui: « Va a destra o a sinistra, ad afferrare uno di questi giovanotti, e prenditi le sue spoglie ». Ma Asael non volle cessar d'incalzarlo.21 E Abner disse: vanne alla parte diritta o volgi alla sinistra; e piglia uno di questi giovani, e to'ti la robba sua. E non volse Asael lasciare che non lo strignesse.
22 Abner disse di nuovo ad Asael: « Vattene, cessa di tenermi dietro per non costringermi a conficcarti in terra, e allora non potrò più alzar la mia faccia verso il tuo fratello Gioab ».22 E Abner disse anche ad Asael: vattene, non mi seguire più, acciò ch' io non sia costretto di conficcarti con la terra, e non poterò levare il viso dinanzi al tuo fratello Ioab.
23 Ma Asael disprezzò l'avviso e non volle andarsene. Allora Abner lo colpì nell'inguine colla parte inferiore della lancia, che lo passò da parte a parte. Asael morì nello stesso posto; e tutti quelli che passavan dal luogo ove giaceva morto Asael, si fermavano.23 Il quale non volse intendere, e non si volse cessare. E Abner volta la lancia indietro, e ferillo nell' inguine, e forollo, e fu morto in quello luogo; e tutti quelli che passavano, donde che Asael giacea morto, istavano.
24 Intanto Gioab e Abisai inseguivano Abner che fuggiva, e al tramonto del sole giunsero alla collina dell'Acquedotto, che è di faccia alla valle, sulla strada del deserto di Gabaon.24 E perseguitando Ioab e Abisai, Abner che fuggìa, il sole tramontò; e vennero insino al poggio del condotto dell' acqua, il quale è rincontro alla valle del cammino del deserto in Gabaon.
25 Ma i figli di Beniamino si riordinarono intorno ad Abner e serrati in un solo esercito, si fermarono sulla cima d'una collina.25 E raunaronsi i figliuoli di Beniamin ad Abner; e stretti in una squadra, istettero in su uno poggiarello.
26 Ed Abner gridò a Gioab e disse: « Infierirà dunque fino allo sterminio la tua spada? Non sai che la disperazione è pericolosa? Quanto starai a dire al popolo di cessare dall'inseguire i suoi fratelli? »26 E gridò Abner a Ioab, e disse: è la tua spada crudele insino alla consumazione? Non sai tu, come la disperazione è pericolosa? Insino a quando non dirai al popolo, che non persèguitino più gli suoi fratelli?
27 Gioab rispose: « Viva il Signore! Se tu avessi parlato fin dal mattino il popolo avrebbe cessato di perseguitare il suo fratello ».27 E Ioab disse: vive il Signore, che se istamane avesti favellato, che il popolo sarebbe restato di perseguitare i suoi fratelli.
28 Gioab sonò adunque la tromba, e tutto l'esercito si fermò: non inseguirono più Israele nè continuarono la battaglia.28 E Ioab suonò la tromba, e tutto il popolo istette, e non perseguitarono più, e non combatterono più.
29 Abner colla sua gente camminò tutta quella notte per le pianure e, passato il Giordano e traversata tutta Betoron, giunse al campo.29 E Abner coi suoi tutta quella notte andarono per gli campi; e passarono il Giordano, e cercato tutto Betoron, vennero alle castella.
30 Gioab, lasciato andare Abner, tornò indietro e radunò tutto il popolo: della gente di David mancarono diciannove uomini, senza Asael;30 E tornato Ioab da cacciare Abner, congregò tutto il popolo; e trovaronsi meno, di quelli di David, XVIIII uomini, senza Asael.
31 mentre la gente di David percosse e fece morire trecento sessanta uomini dei Beniaminiti e degli altri che eran con Abner.31 E i servi di David uccisono di Beniamin, e degli uomini ch' erano con esso Abner, CCCLX.
32 Tolto poi Asael, lo seppellirono nel sepolcro di suo padre in Betlem. Gioab e gli uomini ch'eran con lui marciarono tutta la notte e al primo crepuscolo giunsero a Ebron.32 E tolsero Asael, e seppellìrlo nel sepolcro del suo padre in Betleem; e andarono tutta notte Ioab e quelli ch' erano con lui, e in su l'alba vennero in Ebron.