Scrutatio

Mercoledi, 22 maggio 2024 - Santa Rita da Cascia ( Letture di oggi)

Yermĭyahu ( ירמיהו) - Geremia 8


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA MARTINI
1 הֲלֹא־חָכְמָה תִקְרָא וּתְבוּנָה תִּתֵּן קֹולָהּ1 Non grida ella forse la sapienza, e la prudenza non alza ella la voce?
2 בְּרֹאשׁ־מְרֹומִים עֲלֵי־דָרֶךְ בֵּית נְתִיבֹות נִצָּבָה2 Nelle cime più alte, e più rilevate, lungo le pubbliche vie, ai capi delle strade ella si sta,
3 לְיַד־שְׁעָרִים לְפִי־קָרֶת מְבֹוא פְתָחִים תָּרֹנָּה3 Presso alle porte della città, sulle porte medesime parla ella, e dice:
4 אֲלֵיכֶם אִישִׁים אֶקְרָא וְקֹולִי אֶל־בְּנֵי אָדָם4 O uomini, a voi io grido, e a' figliuoli degli uomini si indirizza il mio parlare.
5 הָבִינוּ פְתָאיִם עָרְמָה וּכְסִילִים הָבִינוּ לֵב5 Imparate, o piccoli, la prudenza, e voi stolti prestate attenzione,
6 מְעוּ כִּי־נְגִידִים אֲדַבֵּר וּמִפְתַּח פָתַי מֵישָׁרִים6 Ascoltate, mentre di cose grandi son io per discorrere, e le mie labbra si apriranno ad annunziar la giustizia.
7 כִּי־אֱמֶת יֶהְגֶּה חִכִּי וְתֹועֲבַת שְׂפָתַי רֶשַׁע7 La mia bocca sarà organo della verità, e le mie labbra detesteranno l'empietà,
8 בְּצֶדֶק כָּל־אִמְרֵי־פִי אֵין בָּהֶם נִפְתָּל וְעִקֵּשׁ8 I miei discorsi son tutti giusti, nulla è in essi di storto, o di perverso:
9 כֻּלָּם נְכֹחִים לַמֵּבִין וִישָׁרִים לְמֹצְאֵי דָעַת9 Sono diritti per quei, che hanno intelligenza, e facili per quelli, che amano di imparare.
10 קְחוּ־מוּסָרִי וְאַל־כָּסֶף וְדַעַת מֵחָרוּץ נִבְחָר10 Fate acquisto della mia disciplina, piuttosto che del denaro, e anteponete all'oro la scienza.
11 כִּי־טֹובָה חָכְמָה מִפְּנִינִים וְכָל־חֲפָצִים לֹא יִשְׁווּ־בָהּ11 Perocché la sapienza più vale, che tutte le cose più preziose, e non è da compararsi con lei qualunque cosa più cara.
12 אֲ‍נִי־חָכְמָה שָׁכַנְתִּי עָרְמָה וְדַעַת מְזִמֹּות אֶמְצָא12 In la sapienza abito trai buoni consigli, e presiedo ai saggi pensieri.
13 יִרְאַת יְהוָה שְׂנֹאת רָע גֵּאָה וְגָאֹון ׀ וְדֶרֶךְ רָע וּפִי תַהְפֻּכֹות שָׂנֵאתִי13 Il timor del Signore è odio del male: io detesto l'arroganza, e la superbia, e la via storta, e la bocca a due lingue.
14 לִי־עֵצָה וְתוּשִׁיָּה אֲנִי בִינָה לִי גְבוּרָה14 A me appartiene il consiglio, e l'equità, a me la prudenza, a me la fortezza.
15 בִּי מְלָכִים יִמְלֹכוּ וְרֹוזְנִים יְחֹקְקוּ צֶדֶק15 Per me regnano i regi, e i legislatori ordinano quello, che è giusto:
16 בִּי שָׂרִים יָשֹׂרוּ וּנְדִיבִים כָּל־שֹׁפְטֵי צֶדֶק16 Per me i principi comandano, e i giudici amministrano la giustizia.
17 אֲנִי [אֹהֲבֶיהָ כ] (אֹהֲבַי ק) אֵהָב וּמְשַׁחֲרַי יִמְצָאֻנְנִי17 Io amo quei, che mi amano, e quelli, che di buon mattino si svegliano a ricercarmi, mi troveranno.
18 עֹשֶׁר־וְכָבֹוד אִתִּי הֹון עָתֵק וּצְדָקָה18 A me appartiene la dovizia, la gloria, le ampie ricchezze, e la giustizia:
19 טֹוב פִּרְיִי מֵחָרוּץ וּמִפָּז וּתְבוּאָתִי מִכֶּסֶף נִבְחָר19 Perocché migliore dell'oro, e delle pietre preziose è il mio frutto, e dell'argento più fino li miei prodotti.
20 בְּאֹרַח־צְדָקָה אֲהַלֵּך בְּתֹוךְ נְתִיבֹות מִשְׁפָּט20 Nelle vie della giustizia io cammino, in mezzo ai sentieri di rettitudine,
21 לְהַנְחִיל אֹהֲבַי ׀ יֵשׁ וְאֹצְרֹתֵיהֶם אֲמַלֵּא׃ פ21 Per far ricchi coloro, che mi amano, e riempiere i loro tesori.
22 יְהוָה קָנָנִי רֵאשִׁית דַּרְכֹּו קֶדֶם מִפְעָלָיו מֵאָז22 Il Signore mi ebbe con seco nel cominciamento delle opere sue, da principio, prima che alcuna cosa creasse.
23 מֵעֹולָם נִסַּכְתִּי מֵרֹאשׁ מִקַּדְמֵי־אָרֶץ23 Dall'eternità ebbi io principato, e ab antico, prima che fosse fatta la terra.
24 בְּאֵין־תְּהֹמֹות חֹולָלְתִּי בְּאֵין מַעְיָנֹות נִכְבַּדֵּי־מָיִם24 Non erano ancora gli abissi, ed io era già concepita, non iscaturivano ancora i fonti delle acque,
25 בְּטֶרֶם הָרִים הָטְבָּעוּ לִפְנֵי גְבָעֹות חֹולָלְתִּי25 Non posavano ancora i monti sulla gravitante lor mole: prima delle colline era io partorita:
26 עַד־לֹא עָשָׂה אֶרֶץ וְחוּצֹות וְרֹאשׁ עָפְרֹות תֵּבֵל26 Egli non avea ancor fatta la terra, né i fiumi, nè i cardini del mondo.
27 בַּהֲכִינֹו מַיִם שָׁם אָנִי בְּחוּקֹו חוּג עַל־פְּנֵי תְהֹום27 Quand'egli dava ordine ai cieli io era presente; quando con certa legge, e ne' loro confini chiudeva gli abissi:
28 בְּאַמְּצֹו שְׁחָקִים מִמָּעַל בַּעֲזֹוז עִינֹות תְּהֹום28 Quand'egli lassù stabiliva l'aere, e sospendeva le sorgive delle acque:
29 בְּשׂוּמֹו לַיָּם ׀ חֻקֹּו וּמַיִם לֹא יַעַבְרוּ־פִיו בְּחוּקֹו מֹוסְדֵי אָרֶץ29 Quando i suoi confini fissava al mare, e dava legge alle acque, perché non oltre passassero i limiti loro; quand'ei gettava i fondamenti della terra
30 וָאֶהְיֶה אֶצְלֹו אָמֹון וָאֶהְיֶה עֲשֻׁעִים יֹום ׀ יֹום מְשַׂחֶקֶת לְפָנָיו בְּכָל־עֵת30 Con lui era io disponendo tutte le cose, ed era ogni di mio diletto lo scherzare dinanzi a lui continuamente,
31 מְשַׂחֶקֶת בְּתֵבֵל אַרְצֹו וְשַׁעֲשֻׁעַי אֶת־בְּנֵי אָדָם׃ פ31 Lo scherzare nell'universo: e mia delizia lo stare co' figliuoli degli uomini.
32 וְעַתָּה בָנִים שִׁמְעוּ־לִי וְאַשְׁרֵי דְּרָכַי יִשְׁמֹרוּ32 Or adunque, o figliuoli, ascoltateli: Beati quelli, che battono le mie vie.
33 שִׁמְעוּ מוּסָר וַחֲכָמוּ וְאַל־תִּפְרָעוּ33 Udite i mie documenti, e siate saggi, e non li rigettate.
34 אַשְׁרֵי אָדָם שֹׁמֵעַ לִי לִשְׁקֹד עַל־דַּלְתֹתַי יֹום ׀ יֹום לִשְׁמֹר מְזוּזֹת פְּתָחָי34 Beato l'uomo, che mi ascolta, e veglia ogni di all'ingresso delia mia casa, e sta attento sul liminare della mia porta:
35 כִּי מֹצְאִי [מֹצְאֵי כ] (מָצָא ק) חַיִּים וַיָּפֶק רָצֹון מֵיְהוָה35 Chi mi troverà, arerà trovata la vita, e dal Signore riceverà la salute:
36 וְחֹטְאִי חֹמֵס נַפְשֹׁו כָּל־מְשַׂנְאַי אָהֲבוּ מָוֶת׃ פ36 Ma chi contro di me peccherà, farà torto all'anima propria. Tutti quelli, che odiano me, amano la morte.