Scrutatio

Lunedi, 20 maggio 2024 - San Bernardino da Siena ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 14


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STUTTGARTENSIA-DELITZSCHBIBBIA RICCIOTTI
1 אָדָם יְלוּד אִשָּׁה קְצַר יָמִים וּשְׂבַע־רֹגֶז1 - L'uomo generato da donna, breve tempo vive, di molte miserie è ripieno:
2 כְּצִיץ יָצָא וַיִּמָּל וַיִּבְרַח כַּצֵּל וְלֹא יַעֲמֹוד2 qual fiore egli spunta e si spezza, sfugge qual'ombra e mai non resta in uno stesso stato.
3 אַף־עַל־זֶה פָּקַחְתָּ עֵינֶךָ וְאֹתִי תָבִיא בְמִשְׁפָּט עִמָּךְ3 E tu ti degni d'aprir gli occhi tuoi sopra tale essere, e condurlo a giudizio con te?
4 מִי־יִתֵּן טָהֹור מִטָּמֵא לֹא אֶחָד4 Chi potrà rendere mondo chi fu concepito da seme immondo? Non tu forse, che sei solo?
5 אִם חֲרוּצִים ׀ יָמָיו מִסְפַּר־חֳדָשָׁיו אִתָּךְ [חֻקֹּו כ] (חֻקָּיו ק) עָשִׂיתָ וְלֹא יַעֲבֹור5 Brevi sono i dì dell'uomo, il numero dei mesi suoi è presso di te:gli ponesti dei termini che non si potranno oltrepassare.
6 שְׁעֵה מֵעָלָיו וְיֶחְדָּל עַד־יִרְצֶה כְּשָׂכִיר יֹומֹו6 Allontanati alquanto da lui, sì ch'ei si riposi, fino a che giunga bramata come d'un mercenario, la sua giornata.
7 כִּי יֵשׁ לָעֵץ תִּקְוָה אִם־יִכָּרֵת וְעֹוד יַחֲלִיף וְיֹנַקְתֹּו לֹא תֶחְדָּל7 V'è per l'albero una speranza: qualor venga reciso, ancor rinverdisce, e i suoi rami germogliano;
8 אִם־יַזְקִין בָּאָרֶץ שָׁרְשֹׁו וּבֶעָפָר יָמוּת גִּזְעֹו8 se invecchi nel terreno la sua radice, e nella polvere perisca il suo ceppo,
9 מֵרֵיחַ מַיִם יַפְרִחַ וְעָשָׂה קָצִיר כְּמֹו־נָטַע9 ad un vapor d'acqua rigèrmina, e getta la chioma come quando fu piantato in principio.
10 וְגֶבֶר יָמוּת וַיֶּחֱלָשׁ וַיִּגְוַע אָדָם וְאַיֹּו10 Ma l'uomo quando sia morto, e spogliato e consunto - ov'è mai egli?
11 אָזְלוּ־מַיִם מִנִּי־יָם וְנָהָר יֶחֱרַב וְיָבֵשׁ11 Come se si partissero le acque del mare, e il fiume si vuotasse e inaridisse,
12 וְאִישׁ שָׁכַב וְלֹא־יָקוּם עַד־בִּלְתִּי מַיִם לֹא יָקִיצוּ וְלֹא־יֵעֹרוּ מִשְּׁנָתָם12 così l'uomo, poi che giacque, non sorgerà: finchè non s'infranga il cielo, egli non si sveglierà, nè si leverà su dal suo sonno.
13 מִי יִתֵּן ׀ בִּשְׁאֹול תַּצְפִּנֵנִי תַּסְתִּירֵנִי עַד־שׁוּב אַפֶּךָ תָּשִׁית לִי חֹק וְתִזְכְּרֵנִי13 Oh! se tu negl'inferi mi nascondessi, mi occultassi fino al passar dell'ira tua, e mi stabilissi un tempo in cui ti ricordassi di me!
14 אִם־יָמוּת גֶּבֶר הֲיִחְיֶה כָּל־יְמֵי צְבָאִי אֲיַחֵל עַד־בֹּוא חֲלִיפָתִי14 Che forse un uomo morto potrà rivivere? In tutti i dì della mia milizia aspettofino a che venga la mia muta [di guardia].
15 תִּקְרָא וְאָנֹכִי אֶעֱנֶךָּ לְמַעֲשֵׂה יָדֶיךָ תִכְסֹף15 Tu mi chiamerai ed io ti risponderò, all'opera delle tue mani stenderai la mano.
16 כִּי־עַתָּה צְעָדַי תִּסְפֹּור לֹא־תִשְׁמֹור עַל־חַטָּאתִי16 Bensì tu hai contato i miei passi; ma perdona ai miei peccati!
17 חָתֻם בִּצְרֹור פִּשְׁעִי וַתִּטְפֹּל עַל־עֲוֹנִי17 Sigillasti come in una borsa i miei delitti; ma avesti cura della mia iniquità.
18 וְאוּלָם הַר־נֹופֵל יִבֹּול וְצוּר יֶעְתַּק מִמְּקֹמֹו18 Il monte cadendo frantumasi, e la rupe si sposta dal suo luogo.
19 אֲבָנִים ׀ שָׁחֲקוּ מַיִם תִּשְׁטֹף־סְפִיחֶיהָ עֲפַר־אָרֶץ וְתִקְוַת אֱנֹושׁ הֶאֱבַדְתָּ19 Le acque corrodono i macigni, e dall'alluvione a poco a poco la terra è consumata: così pure tu distruggerai l'uomo.
20 תִּתְקְפֵהוּ לָנֶצַח וַיַּהֲלֹךְ מְשַׁנֶּה פָנָיו וַתְּשַׁלְּחֵהוּ20 Per poco gli desti vigore, affinchè passasse via per sempre, sfigurerai il suo volto e lo scaccerai via.
21 יִכְבְּדוּ בָנָיו וְלֹא יֵדָע וְיִצְעֲרוּ וְלֹא־יָבִין לָמֹו21 Che i suoi figli siano onorati, ovvero inonorati - egli l'ignora;
22 אַךְ־בְּשָׂרֹו עָלָיו יִכְאָב וְנַפְשֹׁו עָלָיו תֶּאֱבָל׃ פ22 ma, mentre vive, la sua carne fa doglia, e l'anima sua addosso a lui fa lutto.»