Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volere di Dio, e il fratello Timoteo,1 Paulo, apostolo di Iesù Cristo per volontà di Dio, e Timoteo fratello,
2 ai santi di Colosse, fedeli fratelli in Cristo. Grazia e pace a voi da Dio, Padre nostro.2 a coloro che son Colossensi, li quali son santi, fratelli e fedeli in Iesù Cristo.
3 Noi ringraziamo costantemente Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, pregando per voi,3 Grazia sia a voi e pace da Dio nostro Padre, e dal Signore Iesù Cristo. Noi referimo grazie a Dio, padre del Signore nostro Iesù Cristo, sempre per voi orando,
4 perché siamo stati informati della vostra fede in Cristo Gesù e dell'amore che praticate verso tutti i santi4 udendo la vostra fede la qual avete in Iesù Cristo, e la dilezione la qual avete in tutti li santi,
5 a motivo della speranza che vi è riservata in cielo. Di questa avete udito l'annuncio mediante la parola di verità, il vangelo,5 per la speranza la qual è riposta (e riservata) a voi ne' cieli, la quale udiste (dinanzi) nella parola della verità dell' evangelio;
6 a voi giunto, e come in tutto il mondo sta dando frutti e sviluppandosi, così anche tra voi fin dal giorno nel quale udiste e conosceste la grazia di Dio nella verità.6 la qual pervenne a voi, sì come in tutto il mondo, e cresce e fruttifica [sì come] in voi da quel dì (inanzi) che voi udiste e conosceste la grazia di Dio in verità;
7 Questo apprendeste da Epafra, nostro diletto compagno di servizio e fedele ministro di Cristo in vece nostra;7 sì come voi imparaste dal carissimo fratello nostro Epafra, il quale è fedele servo di Iesù Cristo [per voi].
8 egli ci ha informati del vostro amore nello Spirito.8 Egli manifestò a noi la vostra dilezione per il spirito.
9 Perciò anche noi, dal giorno in cui ne fummo informati, non tralasciamo di pregare per voi e di chiedere che vi sia concesso di conoscere perfettamente la sua volontà con ogni speranza e intelligenza spirituale,9 Imperò noi, da quello di (inanzi) che noi udimmo (di voi), non cessiamo di orare per voi, domandando a Dio, che vi riempia del conoscimento della sua volontà, con ogni saviezza e con ogni spiritual intelletto,
10 per comportarvi in maniera degna del Signore e piacergli in tutto, dando frutti in ogni genere di opera buona e crescendo nella piena conoscenza di Dio,10 acciò che degnamente andiate piacendo a Dio in tutte le cose, e fruttificando con ogni buona opera, e crescendo nella scienza di Dio.
11 irrobustiti con ogni vigore, secondo la potenza della sua gloria, per tutto sopportare con perseveranza e magnanimità,11 Confortatevi in ogni virtù (di Dio) secondo la potenza della sua chiarezza, con ogni pazienza e con lunga sofferenza e con gaudio,
12 ringraziando con gioia il Padre, che ci ha fatti capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.12 rendendo grazie a Dio padre, il quale fece noi degni della sorte de' santi con lume,
13 Egli ci ha strappati dal dominio delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo amato Figlio,13 e ancora scampò noi della signoria delle tenebre, e transportocci nel regno del suo diletto Figliuolo,
14 nel quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati.14 per il quale avemo redenzione e perdonamento de' peccati.
15 Egli è l'immagine del Dio invisibile, Primogenito di tutta la creazione;15 Il quale (figliuolo di Dio) è immagine di Dio invisibile, e primogenito di ogni creatura.
16 poiché in lui sono stati creati tutti gli esseri nei cieli e sulla terra, i visibili e gli invisibili: Troni, Signorie, Prìncipi, Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui;16 Imperò che per lui son fatte tutte le cose che son in cielo e in terra, invisibili e visibili, ovver troni, ovver dominazioni, e principati e potestati; tutte le cose son create per lui e in lui.
17 egli esiste prima di tutti loro e tutti in lui hanno consistenza.17 Ed egli è inanzi tutte le cose, e tutte le cose consistono in esso.
18 E' anche il capo del corpo, cioè della chiesa; egli è principio, primogenito dei risuscitati, così da primeggiare in tutto,18 Ed egli è il capo di tutto il corpo della Chiesa, ed è principio e primogenito de' morti, perchè sia in tutte le cose tenitore di signoria.
19 poiché piacque a tutta la pienezza di risiedere in lui19 Imperò che [in] lui piacque d'abitare ogni plenitudine (di divinitate corporalmente),
20 e di riconciliarsi, per suo mezzo, tutti gli esseri della terra e del cielo, facendo la pace mediante il sangue della sua croce.20 e (piacque a Dio) di riconciliare tutte le cose per lui, pacificando per il sangue della croce sua tutte quelle cose che son ne' cieli e nelle terre.
21 E voi, che un tempo con le opere malvagie eravate stranieri e ostili per il modo di pensare,21 Ed essendo [voi] in qua dietro alienati, eravate nemici per volontà e per opere malvagie.
22 ora, mediante la sua morte, siete stati riconciliati nel suo corpo mortale per presentarvi santi, integri e irreprensibili davanti a lui,22 Ma ora siete riconciliati (con Dio) nel corpo della carne di Cristo per la sua morte, perchè voi sete santi e senza macula e senza reprensione dinanti da colui;
23 purché perseveriate saldamente fondati sulla fede e irremovibili nella speranza del vangelo che avete udito, il quale è predicato a ogni creatura che è sotto il cielo e del quale io, Paolo, sono divenuto ministro.23 se così è che voi permaniate nella fede fondati e stabili, la quale firma per la speranza dell' evangelio il quale avete udito, ch' è predicato intra tutte le creature che son sotto il cielo; del qual evangelio io Paulo ne son fatto ministro.
24 Ora io gioisco nelle sofferenze che sopporto per voi, e completo nel mio corpo ciò che manca dei patimenti del Cristo per il suo corpo, che è la chiesa,24 E godo (in esso) nelle passioni per voi, e compio quelle cose, che mancano alle passioni di Cristo, nel mio corpo, in servitù del corpo di Cristo, il quale è la Chiesa.
25 della quale sono divenuto ministro, in conformità al compito che Dio mi ha affidato a vostro riguardo, per realizzare la parola di Dio,25 Del quale io (Paulo) son fatto ministro secondo la dispensazione di Dio, la qual hae data a me in voi, perchè voi siate ripieni della parola di Dio,
26 il mistero che, nascosto ai secoli eterni e alle generazioni passate, ora è svelato ai suoi santi.26 e che conosciate il sacramento il quale è stato nascosto dal cominciamento de' secoli e delle generazioni, ma ora sì è manifestato alli suoi santi.
27 A questi Dio volle far conoscere quale fosse la splendida ricchezza di questo mistero tra i gentili: Cristo in noi, la speranza della gloria.27 Alli quali Dio volle fare manifeste le divizie della gloria di questo sacramento intra le genti, il quale sacramento è Cristo, in voi speranza di gloria.
28 Lui noi annunciamo, ammonendo ogni uomo e istruendo ognuno in ogni saggezza, per rendere ciascun uomo perfetto in Cristo.28 Lo qual noi annunziamo, riprendendo e ammaestrando ogni uomo con ogni saviezza, acciò che noi rendiamo ogni uomo (compiuto e) perfetto in Iesù Cristo.
29 A questo scopo mi affatico, battendomi con quella energia che egli sviluppa con potenza in me.29 Per il qual io mi fatico, combattendo secondo la operazione sua, la qual adopera in me con virtù.