Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Paolo, apostolo non da uomini né in virtù di un uomo, ma in virtù di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo risuscitò da morte,1 Paulo apostolo, non dagli uomini nè (eletto) per uomo, ma per Iesù Cristo, e per Dio padre, il quale suscitò lui da morte,
2 e i fratelli tutti che sono con me, alle chiese della Galazia:2 e tutti gli altri fratelli li quali sono meco (salute mandiamo) alle Chiese le quali son in Galazia.
3 grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo,3 Grazia sia a voi e pace da Dio padre, e dal nostro Signore Iesù Cristo,
4 che diede se stesso per i nostri peccati, allo scopo di sottrarci al mondo presente malvagio, secondo il disegno voluto dal nostro Dio e Padre,4 (imperò) che diede sè medesimo per li peccati nostri, [a] scampare noi di questo secolo malvagio, secondo la volontà di Dio padre nostro,
5 al quale sia gloria per i secoli dei secoli: amen!5 al quale è gloria in tutti li secoli de' secoli.
6 Mi sorprende che così presto vi siate distaccati da Cristo, che vi aveva chiamati per la sua grazia, aderendo a un altro vangelo:6 Maravigliomi che così presto vi transferite (e partiate) da colui il quale vi chiamò nella grazia di Cristo (e volete credere) in altro evangelio.
7 non ne esiste un altro! Ma ci sono alcuni che mettono lo scompiglio fra di voi e vogliono stravolgere il vangelo di Cristo.7 Il quale non è altro, se non è che son alquanti li quali vi conturbano, e vogliono rivolgere (e transmutare) l' evangelio di Cristo.
8 Ma se noi o un angelo disceso dal cielo annunciasse a voi un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia votato alla maledizione divina!8 Ma dicovi così, che se io o angelo del cielo venisse per evangelizzare a voi in altra guisa che noi predicammo a voi, sia scomunicato,
9 Come ho detto prima, anche in questo momento ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che voi riceveste, sia votato alla maledizione divina!9 come io predissi a voi, e adesso un' altra volta vi dico: se alcuno predicherà a voi, eccetto quello che avete ricevuto, sia scomunicato.
10 Adesso infatti cerco di ingannare gli uomini o Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora cercassi di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.10 Ma ora vogl' io suadere agli uomini, ovver a Dio? Ovver cerco io di piacere agli uomini? Se io ancora piacessi agli uomini, non sarei servo di Cristo.
11 Vi rendo noto infatti, fratelli, che il vangelo annunziato da me non è a misura di uomo:11 Ma sappiate, fratelli, che l' evangelio che predicato è da me, che non è secondo l' uomo.
12 infatti né io l'ho ricevuto da un uomo né da un uomo sono stato ammaestrato, ma da parte di Gesù Cristo, attraverso una rivelazione.12 Nè ebbilo dall' uomo, nè non l' imparai; ma ebbilo per revelazione di Iesù Cristo.
13 Udiste infatti il mio modo di comportarmi un tempo nel giudaismo: perseguitavo oltre ogni limite la chiesa di Dio e cercavo di rovesciarla,13 Chè voi udiste la conversazione mia altra volta per me medesimo, che oltra misura perseguitava la Chiesa di Dio, e combattea quella.
14 e mi ero spinto, nel giudaismo, oltre tutti i miei coetanei appartenenti al mio popolo, difensore fanatico com'ero, in misura maggiore di loro, delle tradizioni dei miei padri.14 E sopra avanzava (molti) in lo giudaismo sopra molti ch' erano di mia età nella schiatta mia, essendo molto fervente seguitatore delle dottrine mie paternali.
15 Quando poi piacque a Colui, che mi aveva separato fin dal seno di mia madre e mi aveva chiamato in forza della sua grazia,15 Ma quando piacque a colui, che mi spartie dal ventre della mia madre, e chiamò me per la sua grazia,
16 di rivelare il Figlio suo in me, affinché io lo annunziassi ai pagani, subito fin da allora non consultai alcun uomo16 per manifestare il suo Figliuolo in me, perchè io lo predicassi intra la gente, io incontinente non obbedii alla carne e al sangue.
17 né partii per Gerusalemme dagli apostoli miei predecessori, ma mi allontanai verso l'Arabia, e di nuovo tornai a Damasco.17 Nè venni in Ierusalem dagli antecessori miei apostoli; ma andai in Arabìa, e poi ritornai ancora in Damasco.
18 In seguito, dopo tre anni, salii a Gerusalemme per prendere contatti con Cefa e mi trattenni presso di lui quindici giorni.18 E poi dopo tre anni venni in Ierusalem per vdere Pietro, e stetti con lui quindici dì.
19 Degli apostoli non vidi altri, ma soltanto Giacomo, il fratello del Signore.19 E niuno degli apostoli viddi, se non Iacob fratello del Signore.
20 Queste cose scrivo a voi: ecco, davanti a Dio attesto che non mentisco.20 E di queste cose ch' io vi scrivo, Dio è presente, ch' io non mento.
21 In seguito mi recai nelle regioni della Siria e della Cilicia.21 E poi venni nelle parti di Siria e Cilicia.
22 Personalmente ero sconosciuto alle chiese della Giudea che sono in Cristo;22 E (per tutto questo) ancora non era palese (nè manifesto) alle Chiese di Iudea, le quali erano in Cristo.
23 avevano solo sentito dire che "colui che un tempo ci perseguitava adesso annuncia quella fede che allora cercava di sovvertire",23 Ma aveano inteso di me (in questo modo) che quello che si solea fare persecutore per altro tempo, era predicatore della fede, la quale altre volte (guerreggiava e) combatteva.
24 e glorificavano Dio in rapporto a me.24 E in me glorificavano Dio.