Scrutatio

Domenica, 2 giugno 2024 - Santi Marcellino e Pietro ( Letture di oggi)

Deuteronomio 1


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 Queste sono le parole che Mosè rivolse a tutti i figli d'Israele al di là del Giordano, nel deserto, nell'Araba di fronte a Suf, tra Paran, Tofel, Laban, Cazerot e Di-Zaab.1 Queste sono le parole le quali parlò Moisè a tutti i figliuoli d'Israel, di là dal fiume Giordano, nel piano del deserto verso il mare rosso nella terra di Faran e di Tofel, e Laban e Aserot, dove è (copia e) abbondanza d'oro,
2 Ci sono undici giorni di cammino per la via del monte di Seir dall'Oreb a Kades-Barnea.2 undici dì (continui) di Oreb per la via del monte di Seir insino a Cadesbarne.
3 Nel quarantesimo anno, nel mese undecimo, nel primo del mese, Mosè disse ai figli di Israele quanto il Signore gli aveva ordinato.3 Nella fine di quaranta anni, nell'undecimo mese, il primo dì del mese parlò Moisè ai figliuoli d'Israel tutte quelle cose, che Iddio gli avea comandate che dicesse loro,
4 Dopo aver sconfitto Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon, e Og, re di Basan, che dimorava ad Astarot e a Edrei,4 poi che uccise Seon re degli Amorrei il quale abitava in Esebon, e Og re di Basan il quale istette in Astarot e in Edrai,
5 al di là del Giordano, nella terra di Moab, Mosè iniziò ad esporre questa legge:5 di là dal fiume Giordano nella terra di Moab. Allora cominciò Moisè a ispianare la legge, e dire:
6 "Il Signore nostro Dio ci ha parlato sull'Oreb: "Avete abitato abbastanza presso questa montagna.6 Lo Signore Iddio nostro parlò a noi in Oreb e disse: bastivi, che voi sete istati in questo monte.
7 Muovetevi, partite e andate verso la montagna degli Amorrei e presso tutti i loro vicini, nell'Araba, sulla montagna, nella Sefela, nel Negheb e sulla costa del mare, terra dei Cananei, e al Libano, fino al grande fiume, l'Eufrate.7 Ritornate, e venite al monte degli Amorrei e a tutti quanti i piani i quali gli sono presso, e anco ai monti e ai luoghi bassi che sono contro al mezzodì e appresso il lito del mare, terra de' Cananei e di Libano, insino a quello grande fiume Eufrate.
8 Vedi, ho posto davanti a voi la terra: andate a prendere possesso della terra che il Signore ha giurato ai vostri padri, ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, di dar loro e alla loro discendenza dopo di loro".8 Impercio che, così parlando, io ve la diedi, entratevi entro, e sì (l'abitate e) possedetela; sopra la quale terra Iddio giurò ai vostri padri, ciò furono Abraam, Isaac e Iacob, che egli ve la darebbe, e ancora a quegli che nascessero dopo voi.
9 In quel tempo vi ho detto: "Da solo non posso più portare il peso di tutti voi.9 E allora io vi dissi in quello tempo:
10 Il Signore vostro Dio vi ha moltiplicato ed eccovi oggi numerosi come le stelle del cielo.10 Io non posso solo governarvi (e guardarvi), imperciòche Iddio nostro Signore v'ha moltiplicati e fatto crescere, e siete oggi come le stelle del cielo cresciuti (e multiplicati).
11 Il Signore Dio dei vostri padri vi renda mille volte più numerosi ancora e vi benedica come vi ha detto!11 Iddio, Signore de' vostri padri, ancora ci aggiunga numero (e quantitade) di molte migliaia; e sì vi dia la sua benedizione, come egli disse.
12 Ma come porterò io da solo il vostro carico, il vostro peso, le vostre liti?12 Io non posso, solo, i vostri fatti (fare nè) so stenere, e ancora (la fatica,) il peso e le vostre bri ghe (e contenzioni).
13 Prendete in ognuna delle vostre tribù uomini saggi, perspicaci, conosciuti, affinché io li ponga alla vostra testa".13 Datemi de' vostri (uomini) savi ed esperti, i l'usanza (e i modi) de' quali sia provata (e accetta) nelle vostre tribù, acciò ch' io gli (faccia e) ponga principi sopra di voi.
14 Voi mi avete risposto: "Ciò che proponi di fare è bene".14 Allora voi mi rispondeste, e diceste: buona cosa è questa che tu vogli fare.
15 Ho preso quindi i capi delle vostre tribù, uomini saggi e conosciuti, e li ho costituiti vostri capi: capi di mille, capi di cento, capi di cinquanta, capi di dieci, e scribi per le vostre tribù.15 E tolsi, di ciascuna tribù (e schiatta) vostra, uomini savi e nobili; e sì gli feci principi e capitani (sopra le tribù e le schiatte; e feci capitani) sopra cento e sopra cinquanta e sopra dieci, li quali v'insegnassero ogni cosa.
16 In quel tempo ho ordinato ai vostri giudici: "Ascoltate i vostri fratelli e giudicate con giustizia fra un uomo e il suo fratello o il forestiero.16 E sì comandai loro, e dissi: fate che voi udiate tutto il popolo, e giudicate, o sia cittadino o sia peregrino.
17 Nel giudizio non fate preferenza di persona, ascoltate il piccolo e il grande, non abbiate timore di nessuno, poiché il giudizio è di Dio! Un caso per voi troppo difficile, riferitelo a me e io lo ascolterò".17 Non sarà alcuna persona più accetta che l'altra, o da lungi o da presso che sia; e così udirete il piccolo come il grande, nè non (guarderete nè) accetterete la persona di chiunque si sia, imperciò che il giudicio è di Dio; onde se alcuna cosa vi fosse difficile o paresse, riportatela a me, e io l'udirò (e giudicherò).
18 Vi ho ordinato in quel tempo tutte le cose che dovevate compiere.18 E si vi comandai ogni cosa che voi doveste fare.
19 Siamo partiti dall'Oreb e abbiamo percorso tutto quel grande e terribile deserto che voi avete visto, per la via della montagna degli Amorrei, come ci aveva ordinato il Signore nostro Dio e siamo giunti a Kades-Barnea.19 E partiti di Oreb, si passassimo per lo de serto terribile e grandissima solitudine (ciò che non s'abitava); la quale voi vedeste per la via del monte degli Amorrei, siccome avea comandato Iddio, no stro Signore. Ed essendo noi venuti in Cadesbarne,
20 Io vi ho detto: "Siete giunti sulla montagna degli Amorrei che il Signore nostro Dio ci dona.20 (in quella contrada) io vi dissi: voi siete ve nuti al monte degli Amorrei, il quale Iddio nostro Signore vi dee dare.
21 Ecco, il Signore ha messo la terra davanti a te: sali, conquistala come ti ha detto il Signore, Dio dei tuoi padri; non aver paura e non scoraggiarti".21 Ragguarda (, e poni mente,) la terra la quale Iddio tuo Signore ti darà: vavvi, e sì la possiedi siccome Iddio tuo Signore parlò ai tuoi padri; non avere paura, e non ti sbigottire in alcuna cosa.
22 Ma voi tutti vi siete avvicinati a me, dicendo: "Mandiamo innanzi a noi uomini che esplorino la terra: ci indicheranno il cammino per salirvi e le città in cui potremo andare".22 E voi veniste a me tutti quanti, e sì diceste: mandiamo certi uomini, i quali ragguardino e considerino la terra, è sì ci rapportino e (dicano), per quale via noi debbiamo andare, e a quali cittade.
23 La proposta è parsa buona ai miei occhi, ho scelto quindi dodici uomini tra di voi, uno per ogni tribù.23 E piacendomi molto le parole, io sì mandai di voi duodeci uomini di ciascuna tribù (e schiatta).
24 Essi sono partiti, sono saliti sulla montagna, sono giunti fino alla valle di Escol e hanno perlustrato la terra.24 I quali andandovi, e salendo in su li monti, vennero insino alla valle di Botro, e (riguardata e) considerata bene la terra,
25 Hanno preso con sé alcuni frutti della terra, li hanno portati a noi e ci hanno riferito: "Buona è la terra che il Signore nostro Dio ci dà".25 pigliando di quelli frutti, acciò che mostrassero loro la grassezza della terra, la quale Iddio nostro Signore ci darà.
26 Ma voi non avete voluto salire e vi siete rivoltati all'ordine del Signore vostro Dio26 E non volendo credere alle parole di Dio nostro Signore,
27 e, nelle vostre tende, avete mormorato dicendo: "Per odio contro di noi il Signore ci ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, per metterci in mano agli Amorrei e così distruggerci.27 sì mormoraste nelle vostre abitazioni (e tra bacche e capanne, ove abitavate) e sì diceste: Iddio (ci vuole male e) hacci in odio, e perciò egli ci meno della terra d'Egitto, acciò che ci mettesse nelle mani degli Amorrei, e che ci disfacci (di sopra la terra).
28 Dove dobbiamo salire? I nostri fratelli hanno scoraggiato il nostro cuore dicendo: E' un popolo più grande e alto di noi, le città sono grandi e fortificate fino al cielo. Vi abbiamo visto perfino gli Anakiti".28 Ove anderemo noi? i messi (, che noi man diamo,) si ci hanno messo grande paura in cuore, dicendoci: la gente si è in grandissima moltitudine, e molto maggiori uomini del corpo loro, che non siamo noi. Le cittadi sono grandissime; e di mura (e di fortezze armate e) acconcie insino al cielo; e come aveano veduti i figliuoli della schiatta de' gi ganti.
29 Vi ho detto: "Non spaventatevi, non abbiate paura di loro.29 E io sì vi dissi: non abbiate paura di loro,
30 Il Signore vostro Dio che cammina innanzi a voi, egli stesso combatterà per voi come ha fatto in Egitto, sotto i vostri occhi,30 perciò che Iddio nostro Signore, il quale è nostra guida, combatterà per noi, siccome egli fece in Egitto, come vide ogni gente,
31 e nel deserto, dove tu hai visto come il Signore tuo Dio ti ha portato come un uomo porta il figlio, per tutto il cammino che voi avete percorso, fino al tuo arrivo in questo luogo.31 e voi medesimi il vedeste. Nel deserto Iddio Signore tuo, egli ti portoe (e menoe e guidoe); come l'uomo suole portare il suo figliuolo piccolo, così ti meno per tutta la via per la quale tu andasti, insino a tanto che voi foste venuti in questo luogo.
32 Eppure in quella occasione non avete avuto fiducia nel Signore vostro Dio32 E certo, con tutto questo, non credeste a Dio vostro Signore;
33 che andava innanzi a voi sul cammino per cercarvi un luogo dove drizzare l'accampamento: nel fuoco di notte, per illuminare il cammino che dovevate percorrere, nella nube di giorno".33 il quale v’andò innanzi nella via, e misurò (e prese) il luogo dove dovevate porre le vostre tra bacche (e il vostro campo); mostrandovi la via di notte (come doveste andare) per lume di fuoco; il quale diede, per il dì, una colonna di nuvola.
34 Il Signore ha udito il suono delle vostre parole, si è adirato e ha giurato:34 E udendo Dio la voce delle parole vostre, (turbato e) adirato con voi, sì giurò e disse:
35 "Certo, fra questi uomini, questa perversa generazione, nessuno vedrà la buona terra che io ho giurato di dare ai vostri padri,35 Non vederà alcuno degli uomini di questa generazione pessima la buona terra, la quale con giuramento io promisi di dare alli vostri padri,
36 eccetto Caleb figlio di Iefunne: egli la vedrà; a lui e ai suoi figli darò la terra su cui ha camminato, poiché egli ha seguito pienamente il Signore".36 se non Caleb figliuolo di Iefone; imperciò ch' egli la vedrà, e a lui darò la terra ch' egli calcoe (e per la quale andoe), e anche alli suoi figliuoli; imperciò ch' egli seguitoe Iddio Signore.
37 Anche contro di me il Signore si è adirato per causa vostra e ha detto: "Nemmeno tu entrerai là.37 E non fue miranda la indignazione nel popolo; conciosia cosa che Iddio si (turboe e) adiroe ancora contro di me per voi, e dissemi: nè tu ancora entrerai in quella;
38 Giosuè, figlio di Nun, colui che ti sta innanzi, è lui che entrerà là; fortificalo. Egli infatti metterà Israele in possesso della terra.38 ma Iosuè figliuolo di Nun, il quale è tuo servidore, egli v'entrerà per te: e costui fa che tu conforti e fortifichi, ed egli dividerà la terra per sorte alli figliuoli d'Israel.
39 I vostri bambini, dei quali avete detto che sarebbero divenuti una preda, i vostri figli che oggi non distinguono il bene dal male, essi entreranno là: a loro la darò ed essi la possederanno.39 I vostri figliuoli piccoli, de' quali voi (par laste, e) diceste ch' egli sarebbono presi e menati in pregione, e quegli figliuoli i quali non cognoscono il male dal bene, loro v'entreranno; e a loro darò la terra, (e abiterannola) e possederannola.
40 Quanto a voi: muovetevi, partite verso il deserto sul cammino del Mar Rosso".40 Voi altri tornate, e andate nella solitudine per la via del mare rosso.
41 Allora voi mi avete risposto: "Abbiamo peccato contro il Signore nostro Dio. Saliremo e combatteremo come ci ha ordinato il Signore nostro Dio". Ognuno si è cinto le armi e vi siete messi sconsideratamente a salire la montagna.41 E allora mi rispondeste, e diceste: noi abbiamo peccato commesso contro Iddio; noi si andereino e combatteremo, come Iddio hae comandato, il quale è nostro Signore. E allora apparecchiati e armati, andando in sul monte,
42 Il Signore mi ha detto: "Di' loro: non salite e non combattete, perché io non sono in mezzo a voi; che non dobbiate soccombere innanzi ai vostri nemici".42 Iddio sì mi parlò, e disse: di ’ a loro: non salite in sul monte e non combattete, perciò ch' io non sono con voi, acciò che non (fuggiate e) caggiate innanzi alla faccia de' vostri nemici.
43 Io ve l'ho detto, ma non mi avete ascoltato: vi siete rivoltati all'ordine del Signore, salendo presuntuosamente verso la montagna.43 Io vi parlai, e non mi voleste udire (nè credere); ma contraddicendo al comandamento di Dio, e levandovi in superbia, saliste in sul monte.
44 L'Amorreo, che abita quella montagna, è uscito contro di voi, vi ha inseguito come fanno le api e vi ha battuto da Seir fino a Corma.44 Allora uscie fuori la gente d'Amorreo, la quale abitava in su li monti, e vi venne incontro, e sì vi (sconfisse e) perseguitò, come si sogliono (cacciare e) perseguitare le api; e foste (perseguitati e) morti da Seir insino ad Orma.
45 Siete tornati e avete pianto innanzi al Signore, ma il Signore non ha ascoltato la vostra voce, non vi ha prestato orecchio.45 E tornati piagnendo voi dinanzi a Dio, non vi volse udire; nè alla vostra voce e parole si vuole inclinare.
46 A Kades avete dimorato lunghi giorni, secondo il computo del tempo in cui avete dimorato là.46 Voi sedeste (e isteste) molto tempo in Cadesbarne.