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Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 2


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Dopo che Gesù nacque a Betlemme in Giudea, al tempo del re Erode, ecco giungere a Gerusalemme dall'oriente dei Magi,1 - Nato Gesù in Betleem di Giuda, al tempo del re Erode, alcuni Magi, venuti dall'Oriente, giunsero a Gerusalemme
2 i quali domandavano: "Dov'è il neonato re dei Giudei? Poiché abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti ad adorarlo".2 e chiesero: «Dov'è il nato re dei Giudei? Perchè noi abbiam veduto la sua stella in Oriente e siam venuti per adorarlo».
3 All'udir ciò il re Erode fu preso da spavento e con lui tutta Gerusalemme.3 All'udir ciò, il re Erode si turbò e con lui tutta Gerusalemme,
4 Convocò allora tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo e domandò loro: "Dove dovrà nascere il Messia?".4 e adunati i capi dei sacerdoti e gli Scribi del popolo, s'informò da loro dove il Cristo doveva nascere.
5 Essi gli dissero: "A Betlemme di Giudea. Infatti così è stato scritto per mezzo del profeta:5 Gli risposero: «In Betleem di Giuda, perchè così è stato scritto dal profeta:
6 E tu Betlemme, terra di Giuda, non sei la più piccola fra i capoluoghi di Giuda. Da te uscirà un capo che pascerà il mio popolo, Israele".6 " E tu, Betleem, terra di Giuda, non sei la più piccola tra le principali città di Giuda, perchè da te uscirà il duce che deve reggere il mio popolo, Israele"».
7 Allora Erode chiamò segretamente i Magi e chiese ad essi informazioni sul tempo esatto dell'apparizione della stella;7 Allora Erode, fatti venire segretamente a sè i Magi, si fece precisare da loro con ogni diligenza il tempo in cui la stella era loro apparsa;
8 quindi li inviò a Betlemme, dicendo: "Andate e fate accurate ricerche del bambino; qualora lo troviate, fatemelo sapere, in modo che anch'io possa andare ad adorarlo".8 e li mandò a Betleem, dicendo: «Andate e informatevi con ogni cura del bambino, e quando l'avrete trovato, fatelo sapere anche a me, affinchè io pure vada ad adorarlo».
9 Essi, udite le raccomandazioni del re, si misero in cammino. Ed ecco: la stella che avevano visto in oriente li precedeva, finché non andò a fermarsi sopra il luogo dove si trovava il bambino.9 I Magi, udito il re, se ne partirono. Ed ecco la stella, che avevan visto in Oriente, andar loro innanzi, finchè giunta sopra il luogo dov'era il bambino, si fermò.
10 Al vedere la stella furono ripieni di straordinaria allegrezza;10 Vedendo la stella, provarono una grandissima gioia;
11 ed entrati nella casa videro il bambino con Maria sua madre e si prostrarono davanti a lui in adorazione. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.11 ed entrati nella casa, trovarono il bambino con Maria, sua madre, e, prostratisi l'adorarono. Aperti poi i loro tesori, gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
12 Quindi, avvertiti in sogno di non passare da Erode, per un'altra via fecero ritorno al proprio paese.12 Essendo poi stati avvertiti in sogno di non ripassare da Erode, se ne tornarono ai loro paesi seguendo un'altra via.
13 Dopo la loro partenza, ecco che un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: "Su, àlzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto e rimani lì fino a mio nuovo avviso. Erode infatti è in cerca del bambino per ucciderlo".13 Partiti i Magi, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe, dicendogli: «Levati, prendi il bambino e la madre sua e fuggi in Egitto. Là ti fermerai, finchè io non ti avvisi, perchè Erode cercherà il bambino per farlo morire».
14 Egli si alzò, prese con sé il bambino e sua madre, nella notte, e partì per l'Egitto.14 Giuseppe si alzò e, preso di notte tempo il bambino e la madre di lui, riparò in Egitto,
15 Lì rimase fino alla morte di Erode. Questo affinché si adempisse quanto fu annunciato dal Signore per mezzo del profeta che dice: Dall'Egitto ho richiamato mio figlio.15 dove rimase fino alla morte di Erode, perchè si adempisse quanto era stato detto dal Signore per mezzo del Profeta: «Io ho chiamato il figlio mio dall'Egitto». La strage degl'innocenti
16 Allora Erode, vistosi ingannato dai Magi, si adirò fortemente e mandò ad uccidere tutti i bambini di Betlemme e dei dintorni, dai due anni in giù, in considerazione del tempo preciso indicatogli dai Magi.16 Erode, vedendo che i Magi si eran presi giuoco di lui, montò su tutte le furie e ordinò che Betleem e nei dintorni venissero uccisi tutti i bambini maschi dai due anni in giù, secondo la data, che conosceva esattamente per mezzo dei Magi.
17 Allora si adempì quanto fu detto dal profeta Geremia:17 Allora s'adempì quanto era stato detto dal profeta Geremia:
18 Una voce s'è udita in Rama, pianto e lamento copioso; Rachele piange i suoi figli e non si vuole consolare, perché non sono più.18 «Una voce s'è udita in Rama, un pianto e un lamento grande; Rachele che piange i figli suoi e non vuole essere consolata, perchè non ci sono più».
19 Dopo la morte di Erode, ecco che un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto19 Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto
20 e gli disse: "A'lzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nella terra d'Israele; sono morti infatti quelli che insidiavano la vita del bambino".20 e gli disse: «Levati, prendi il bambino e la madre sua e torna nella terra d'Israele, perchè son morti coloro che attentavano alla vita del bambino».
21 Egli si alzò, prese con sé il bambino e sua madre e s'incamminò verso la terra d'Israele.21 Giuseppe si alzò e, preso il bambino e la madre di lui, fece ritorno nella terra d'Israele.
22 Ma quando seppe che in Giudea regnava Archelao, successo ad Erode suo padre, ebbe paura di recarsi là. Avvertito però in sogno, se ne andò nella regione della Galilea,22 Ma avendo sentito che in Giudea regnava Archelao, al posto di suo padre Erode, non s'arrischiò d'entrarvi; ed avvisato in sogno, si ritirò nella Galilea,
23 e giunto là, si stabilì nella città chiamata Nazaret. Ciò affinché si adempisse il detto dei profeti: Sarà chiamato Nazoreo.23 e andò ad abitare in una città, chiamata Nazaret, perchè s'adempisse quanto era stato detto dai profeti: «Egli sarà chiamato Nazareno».