Scrutatio

Mercoledi, 12 giugno 2024 - San Gaspare Luigi Bertoni ( Letture di oggi)

Baruc 3


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LA SACRA BIBBIABIBBIA VOLGARE
1 "Signore onnipotente, Dio di Israele, un'anima in angoscia ed uno spirito angustiato grida verso di te.1 E ora, Signore Iddio d' Israel, l'anima è nelle angoscie, e lo spirito pieno di ansietade grida a te.
2 Ascolta, o Signore, e abbi pietà, poiché abbiamo peccato contro di te;2 O Signore, odi e abbi misericordia, però che tu se' Iddio misericordioso; (deh ora) abbi misericordia di noi, però che noi peccammo a te,
3 perché tu rimani in eterno, mentre noi periamo per sempre.3 il quale siedi in sempiterno, e non perirono (in lui) mai chi si sia fidato in te.
4 O Signore onnipotente, Dio di Israele, ascolta la preghiera dei morti d'Israele e dei figli di coloro che hanno peccato contro di te, non avendo ascoltato la voce del Signore, Dio loro, per cui i mali si sono attaccati a noi.4 O Signore che se' onnipotente, Iddio d' Israel, odi ora l'orazione de' morti d' Israel, e delli loro. figliuoli, però che peccarono inanzi a te, e non udirono la voce dello loro Signore Iddio, e li mali sono radunati sopra noi.
5 Non ricordare l'ingiustizia dei nostri padri: ricorda, invece, la tua mano e il tuo nome in questo tempo.5 Non ti ricordare della iniquitade de' nostri padri, ma ricòrdati della tua mano e dello tuo nome in questo tempo.
6 Tu, infatti, sei il Signore, Dio nostro, e noi ti lodiamo, Signore.6 Però che tu se' lo nostro Signore Iddio, ? daremo lode a te, Signore.
7 Per questo tu hai immesso il tuo timore nel cuore nostro perché possiamo invocare il tuo nome. Ti lodiamo anche nella nostra prigionia, perché abbiamo eliminato dal nostro cuore ogni ingiustizia dei nostri padri che hanno peccato contro di te.7 Però che per questo dèsti lo tuo timore nelli nostri cuori, acciò che noi chiamiamo lo tuo nome, e laudiamo te nella [nostra] prigionia; però che noi ci convertiremo dalla iniquità delli nostri padri, i quali peccarono in te.
8 Eccoci, oggi, nella nostra prigionia, dove, per vergogna, ci hai disperso a maledizione e a condanna per tutte le ingiustizie dei nostri padri i quali si ribellarono contro il Signore, Dio nostro".8 Ecco, che noi siamo nella nostra servitù oggi, per che tu ci dispergesti in vituperio e in maladizione e in peccato, secondo tutte le iniquitadi dei nostri padri, i quali si partirono dinanzi da te, Signore Iddio nostro.
9 "Ascolta, Israele, i precetti della vita, porgi l'orecchio per conoscere la prudenza.9 O Israel, odi i comandamenti della vita; colle orecchie attendi, acciò che tu sappi lo senno.
10 Cosa è accaduto, o Israele, cosa è accaduto per cui ti trovi in terra nemica e invecchi in terra straniera,10 O per che è questo, o tu Israel, che tu sei in terra di nimici?
11 contaminato con i morti e annoverato con quelli degl'inferi?11 Tu se' invecchiato in terra d' altrui, tu sei contaminato colli morti, e se' deputato con quelli che scendono nello inferno.
12 Hai abbandonato la fonte della sapienza!12 Tu hai abbandonato la fonte della sapienza.
13 Se nella via di Dio avessi camminato, abiteresti in pace per sempre.13 Però che se tu fossi andato per la via di Dio, in verità tu averesti abitato sopra la terra in pace.
14 Impara dov'è la prudenza, dov'è la forza, dov'è l'intelligenza, per comprendere anche dov'è longevità e vita, dov'è luce degli occhi e pace.14 Appara dove sia la prudenza, e dove sia la virtù, e dove sia lo intelletto, acciò che tu sappi insieme dove sia la lunghezza della vita e dello vivimento, e anche dove sia lo lume delli occhi, e dove sia la pace.
15 Chi ha scoperto il suo luogo e chi è penetrato nei suoi tesori?15 Chi è quello che trovoe lo luogo suo? e che entroe nelli suoi tesori?
16 Dove sono i prìncipi delle genti e i domatori delle belve che sono sulla terra?16 Dove sono li principi delle genti, e quelli che hanno signoria sopra le bestie le quali sono sopra la terra?
17 Quelli che giocano con gli uccelli del cielo, quelli che accumulano argento e oro, in cui gli uomini confidano, non ponendo un limite al loro possesso?17 E dove sono quelli che giuocano colli uccelli del cielo (cioè li uccellatori)?
18 Quelli che con cura lavorano l'argento, delle cui opere non si scopre il segreto?18 e quelli che radunano tesoro nello argento, e l'oro nel quale li uomini si confidano, e non è fine della loro radunazione (cioè che sempre più desidera, per la qual cosa si figura l'avaro)? quelli che fabbricano l' argento, e sono solleciti, e non è trovamento della loro opera, (cioè che è tanta, che non si puote trovare fondo, tanto è grande questa opera, come li mercatanti)?
19 Sono scomparsi e discesi negl'inferi, mentre altri sono sorti al loro posto.19 Sono guastati, e discesono nello inferno, e altri in loro luogo si levarono; (cioè che, per che muoia l'usuraio o il mercante, viene lo figliuolo, e ricomincia egli, sì che non si puote trovare fondo alla opera dello avere).
20 Nuovi giovani videro la luce e abitarono la terra; la via della scienza, però, non la conobbero.20 Li giovani viddeno lume, e abitarono sopra la terra; e non seppono la via della disciplina.
21 Non compresero i suoi sentieri né la raggiunsero; i loro figli sono rimasti lontano dalla loro via.21 E non seppono li suoi sentieri, ne i loro figliuoli riceverono lei; ed è fatta dalla lunga [dal]la loro faccia.
22 Non se ne ebbe notizia in Canaan, né fu in Teman.22 E non è udita nella terra di Canaan, e non è veduta nella terra di Teman.
23 Neanche i figli di Agar, ricercatori di saggezza sulla terra, i mercanti di Merra e Teman, i narratori di miti e ricercatori di saggezza conobbero la via della sapienza, né si ricordarono dei sentieri suoi.23 Ma li figliuoli di Agar, i quali (addomandano e) cercano la prudenza la quale è della terra, e sono mercatanti della Merra [e di Teman], e ragionatori, e addomandatori della prudenza e della intelligenza, ma la via della sapienza non seppono, e non si ricordarono de' suoi sentieri.
24 O Israele, come è grande la casa di Dio e ampio il luogo del suo possesso!24 O Israel, come è grande la casa di Dio, e come soprasta lo (suo) luogo della sua possessione!
25 Grande e senza fine, eccelso e senza misura.25 Ella è grande, e non hae fine; grande e alta; (cioè non dicano le genti: come copriranno le genti il cielo? però che è sì grande, che ogni uomo vi puote avere luogo, s' egli adopera bene).
26 Là nacquero i giganti, uomini famosi fin dal principio, di grande statura e addestrati alla guerra.26 Ivi furono nominati li giganti, quelli che furono dal cominciamento, di grande statura, e sapevano di battaglia.
27 Ma questi non scelse Dio, né diede loro la via della conoscenza;27 Iddio non elesse questi, e non trovarono la via della disciplina; e perciò perirono.
28 perirono perché non ebbero la prudenza, perirono per la loro stoltezza.28 E però che non ebbono sapienza, egli perirono per la loro sciocchezza.
29 Chi ascese in cielo per prenderla e la condusse giù dalle nubi?29 Chi salio in cielo, e tolse quella, e menolla dalli nuvoli?
30 Chi attraversò il mare e la scoprì e l'acquistò con oro raffinato?30 E chi passò lo mare, e trovoe quella, e portò quella sopra l' oro eletto?
31 Non c'è chi conosca la sua via né chi comprenda il suo sentiero.31 Non è chi possa sapere le vie sue, e non è chi cerchi li suoi sentieri.
32 Ma chi tutto sa, la conosce, l'ha trovata con la sua intelligenza, Egli che per sempre ha formato la terra e l'ha riempita di quadrupedi.32 Ma quello che sa tutte le cose, conobbe quella; e con la sua prudenza la trovò quello che apparecchiò la terra nel tempo eterno, e riempiella di pecore e d'animali quadrupedi.
33 Invia la luce ed essa va, la chiama ed essa gli ubbidisce con tremore.33 Il quale mette fuori lo lume, e va; e chiamollo, e ubbidillo con paura.
34 Gli astri brillano gioiosi nei loro posti.34 E le stelle diedono lume nelle loro guardie, e sonsi rallegrate.
35 Li chiama ed essi rispondono: "Presente!", e brillano con gioia per il loro Creatore.35 E sono chiamate, e dissono: noi siamo presenti; e piansono a lui con allegrezza, il quale fece quelle.
36 Questi è il Dio nostro, nessun altro è a lui paragonabile.36 Questo è lo nostro Iddio, e non sarà pensato altri incontro a lui.
37 Ha scoperto ogni via di conoscenza e l'ha data a Giacobbe suo servo, a Israele suo prediletto.37 Questo trovò ogni via di disciplina, e diedela a Iacob suo servo, e a Israel suo diletto.
38 Per questo sulla terra è apparsa la sapienza e con gli uomini ha conversato!38 E dopo questo fu veduto in terra, e conversò (e stette) colli uomini (e colle genti).