Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Geremia 42


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Tutti i capi dell'esercito con Giovanni, figlio di Kàreca, Azaria, figlio di Osea, e tutto il popolo, dal grande al piccolo, si presentarono1 E TUTTI i capi della gente di guerra, e Giohanan, figliuolo di Carea, e Iezania, figliuolo di Osaia, e tutto il popolo, dal minore al maggiore, si accostarono;
2 e dissero al profeta Geremia: "Accogli la nostra supplica e intercedi per noi presso il Signore, Dio tuo, in favore di tutto questo resto, perché siamo rimasti pochi da tanti che eravamo, come i tuoi occhi possono costatare.2 e dissero al profeta Geremia: Deh! caggia la nostra supplicazione nel tuo cospetto, e fa’ orazione al Signore Iddio tuo per noi, per tutto questo rimanente perciocchè di molti siamo rimasti pochi, come i tuoi occhi ci veggono,
3 Il Signore Dio tuo ci indichi la strada per dove dobbiamo camminare e ciò che dobbiamo fare".3 acciocchè il Signore Iddio tuo ci dichiari la via, per la quale abbiamo da camminare, e ciò che abbiamo a fare.
4 Il profeta Geremia disse loro: "Intendo! Ecco: io intercedo presso il Signore, vostro Dio, secondo la vostra richiesta e qualsiasi cosa il Signore risponderà nei vostri riguardi, io ve la comunicherò; non vi nasconderò alcuna parola".4 E il profeta Geremia disse loro: Ho inteso; ecco, io farò orazione al Signore Iddio vostro, come avete detto; ed io vi rapporterò tutto ciò che il Signore vi avrà risposto; io non ve ne celerò nulla.
5 Essi risposero a Geremia: "Il Signore sia tra noi come testimone veritiero e accreditato, se non agiremo perfettamente secondo ogni parola che ti invierà il Signore, Dio tuo, a nostro riguardo.5 Ed essi dissero a Geremia: Il Signore sia per testimonio verace e fedele tra noi, se noi non facciamo secondo tutto ciò che il Signore Iddio tuo ti avrà mandato a dirci.
6 Sia in bene sia in male ascolteremo la voce del Signore, Dio nostro, al quale noi ti inviamo affinché ci benefichi, perché vogliamo ascoltare la voce del Signore, Dio nostro".6 O bene, o mal che sia, noi ubbidiremo alla voce del Signore Iddio nostro, al quale noi ti mandiamo; acciocchè bene ne avvenga, quando avremo ubbidito alla voce del Signore Iddio nostro
7 Al termine di dieci giorni la parola del Signore fu rivolta a Geremia.7 Ed avvenne, in capo di dieci giorni, che la parola del Signore fu indirizzata a Geremia.
8 Egli allora chiamò Giovanni, figlio di Kàreca, tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui e tutto il popolo dal piccolo al grande8 Ed egli chiamò Giohanan, figliuolo di Carea, e tutti i capi della gente di guerra, ch’erano con lui, e tutto il popolo, dal minore al maggiore.
9 e disse loro: "Così dice il Signore, Dio d'Israele, al quale mi avete inviato per presentare la vostra supplica.9 E disse loro: Così ha detto il Signore, l’Iddio d’Israele, al quale voi mi avete mandato, per presentargli la vostra supplicazione:
10 Se persistete a restare in questo paese, allora io vi costruirò e non vi distruggerò, vi pianterò e non vi strapperò, perché mi pento della sventura che io vi ho arrecato.10 Se pur voi dimorate in questo paese, io vi edificherò, e non vi distruggerò; io vi pianterò, e non vi divellerò; perciocchè io mi pento del male che vi ho fatto.
11 Non abbiate timore del re di Babilonia, dinanzi al quale avete avuto paura; non abbiate paura di lui, oracolo del Signore, perché io sarò con voi per salvarvi e per liberarvi dalle sue mani.11 Non temiate del re di Babilonia, di cui voi avete paura; non temiate di lui, dice il Signore; perciocchè io sono con voi, per salvarvi, e per liberarvi dalla sua mano.
12 Io lo muoverò a pietà nei vostri riguardi, perché abbia compassione di voi e vi faccia restare nella vostra terra.12 E vi farò trovar misericordia, ed egli avrà pietà di voi, e vi rimetterà nel vostro paese.
13 Ma se voi, non dando ascolto alla voce del Signore, Dio vostro, dite: "Non vogliamo restare in questo paese", e13 Ma se voi dite: Noi non dimoreremo in questo paese, non ubbidendo alla voce del Signore Iddio vostro, dicendo:
14 direte: "No, vogliamo andare nel paese d'Egitto, dove non vedremo più guerra né udiremo squillo di tromba né patiremo più la fame; là vogliamo abitare!",14 No; anzi entreremo nel paese di Egitto, acciocchè non veggiamo la guerra, e non udiamo il suon della tromba, e non sofferiamo fame, per mancamento di pane, e quivi abiteremo;
15 allora, o resto di Giuda, ascoltate la parola del Signore. Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Se voi veramente avete deciso di andare in Egitto e vi andate per dimorarvi,15 ascoltate ora sopra ciò la parola del Signore, o rimanente di Giuda. Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Se pur voi rivolgete la faccia per entrare in Egitto, e vi entrate per dimorarvi;
16 la spada che voi temete vi raggiungerà là, nel paese d'Egitto, e la fame della quale voi vi spaventate, là in Egitto vi si attaccherà e là morrete.16 egli avverrà, che la spada della quale temete, vi aggiugnerà là nel paese di Egitto; e parimente la fame, della quale voi avete paura, vi starà attaccata dietro là in Egitto; e quivi morrete.
17 Avverrà, dunque, che tutti gli uomini che hanno deciso di andare in Egitto per dimorarvi morranno di spada, di fame e di peste e non avranno né superstite né scampato dalla sventura che io farò arrivare contro di loro.17 E tutti gli uomini, che avran volta la faccia per entrare in Egitto, per dimorarvi, vi morranno di spada, di fame, e di pestilenza; niuno di loro scamperà, o si salverà dal male che io fo venir sopra loro.
18 Sì, così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: Come si è rovesciata la mia ira e il mio sdegno contro gli abitanti di Gerusalemme, così si rovescerà il mio sdegno contro di voi se andrete in Egitto: sarete oggetto d'esecrazione, orrore, maledizione e vergogna e non vedrete più questo luogo.18 Perciocchè, così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Siccome la mia ira, e il mio cruccio, si è versato sopra gli abitanti di Gerusalemme, così si verserà la mia ira sopra voi, quando sarete entrati in Egitto; e sarete in esecrazione, e in istupore, e in maledizione, e in vituperio; e giammai più non vedrete questo luogo.
19 Il Signore ha parlato contro di voi, o resto di Giuda: non andate in Egitto! Sappiate bene, io oggi ho testimoniato contro di voi.19 O rimanente di Giuda, il Signore parla a voi: Non entrate in Egitto; sappiate pure che io ve lo protesto oggi.
20 Sì, voi avete messo in ballo la vostra vita quando voi mi avete inviato presso il Signore, Dio vostro, dicendo: "Intercedi per noi presso il Signore, Dio nostro, e tutto ciò che dirà il Signore, Dio nostro, riferiscilo a noi fedelmente e noi l'eseguiremo".20 Conciossiachè voi mi abiate ingannato contro alle vostre proprie anime, quando mi avete mandato al Signore Iddio vostro, dicendo: Fa’ orazione al Signore Iddio nostro per noi; e secondo tutto ciò che il Signore Iddio nostro dirà, fanne la relazione, e noi lo metteremo ad effetto.
21 Io, dunque, oggi ve lo riferisco, ma voi non date ascolto alla voce del Signore, Dio vostro, e a tutto ciò per il quale mi ha inviato a voi.21 Ed oggi io ve l’ho dichiarato; ma voi non avete ubbidito alla voce del Signore Iddio vostro, nè a cosa alcuna, che egli abbia mandato a dirvi.
22 Or dunque, sappiatelo bene: morrete di spada, di fame e di peste nel luogo dove voi desiderate andare per dimorarvi".22 Ora dunque, sappiate pure, che voi morrete di spada, di fame, e di pestilenza, nel luogo dove vi piace di entrare, per dimorarvi