Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Salmi 36


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LA SACRA BIBBIANOVA VULGATA
1 Al maestro di coro. Di Davide, servo del Signore.1 Magistro chori. David, servi Domini.
2 Il peccato sussurra all'empio nel suo cuore, timore di Dio non c'è davanti ai suoi occhi.2 Susurrat iniquitas ad impium in medio cordis eius;
non est timor Dei ante oculos eius.
3 Dio lascia che s'illuda ai suoi stessi occhi quanto allo scoprir la sua colpa e il suo castigo.3 Quoniam blanditur ipsi in conspectu eius,
ut non inveniat iniquitatem suam et oderit.
4 Malvagità e inganno sono le parole della sua bocca, ha cessato di agire saggiamente e di fare il bene.4 Verba oris eius iniquitas et dolus,
desiit intellegere, ut bene ageret.
5 Escogita malizia sul suo giaciglio, fermo rimane sulla via non buona, il male non vuol rigettare.5 Iniquitatem meditatus est in cubili suo,
astitit omni viae non bonae,
malitiam autem non odivit.
6 O Signore, fino ai cieli è la tua misericordia, fino alle nubi la tua fedeltà.6 Domine, in caelo misericordia tua,
et veritas tua usque ad nubes;
7 La tua giustizia è come i monti divini, il tuo giudizio come l'immenso abisso. Uomini e fiere tu salvi, o Signore.7 iustitia tua sicut montes Dei,
iudicia tua abyssus multa:
homines et iumenta salvabis, Domine.
8 Quanto ricca è la tua misericordia, o Dio! I figli degli uomini cercano rifugio all'ombra delle tue ali.8 Quam pretiosa misericordia tua, Deus!
Filii autem hominum in tegmine alarum tuarum sperabunt;
9 Della ricchezza della tua casa essi s'inebriano e al torrente delle tue delizie tu li disseti.9 inebriabuntur ab ubertate domus tuae,
et torrente voluptatis tuae potabis eos.
10 Poiché presso di te è la fonte della vita; alla tua luce noi vedremo la luce.10 Quoniam apud te est fons vitae,
et in lumine tuo videbimus lumen.
11 Mostra sempre la tua misericordia a coloro che ti temono, e la tua giustizia ai retti di cuore.11 Praetende misericordiam tuam scientibus te
et iustitiam tuam his, qui recto sunt corde.
12 Non permettere che mi raggiunga il piede dei superbi e non mi costringa alla fuga la mano degli empi.12 Non veniat mihi pes superbiae,
et manus peccatoris non moveat me.
13 Ecco, i malfattori sono caduti, sono inciampati e non si possono rialzare.13 Ibi ceciderunt, qui operantur iniquitatem,
expulsi sunt nec potuerunt stare.