Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Genesi 49


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Poi Giacobbe chiamò i suoi figli e disse: "Radunatevi, affinché io vi annunzi ciò che avverrà nei giorni futuri.1 POI Giacobbe chiamò i suoi figliuoli, e disse: Adunatevi, ed io vi dichiarerò ciò che vi avverrà nel tempo a venire.
2 Adunatevi e ascoltate, o figli di Giacobbe, date ascolto a Israele, vostro padre!2 Adunatevi e ascoltate, figliuoli di Giacobbe! Prestate udienza a Israele, vostro padre.
3 Ruben, primogenito mio sei tu, mio vigore e primizia della mia virilità, esuberante di fierezza ed esuberante di forza!3 RUBEN, tu sei il mio primogenito, La mia possa, e il principio delle mie forze, Eccellente in dignità, ed eccellente in forza.
4 Bollente come acqua, non avrai preminenza, perché salisti sul letto di tuo padre; allora tu profanasti il giaciglio della consorte.4 Tutto ciò è scolato come acqua; non aver la maggioranza! Perciocchè tu salisti in sul letto di tuo padre; Allora che tu contaminasti il mio letto, tutto ciò sparì
5 Simeone e Levi sono fratelli, strumenti di violenza sono i loro coltelli.5 SIMEONE e LEVI son fratelli; Le loro spade sono arme di violenza.
6 Nel loro conciliabolo non entri l'anima mia alla loro congrega non si fissi la mia gloria. Perché nella loro collera uccisero uomini e nella loro arroganza mutilarono tori.6 Non entri l’anima mia nel lor consiglio segreto; Non uniscasi la gloria mia alla lor raunanza; Perciocchè nella loro ira hanno uccisi uomini, E hanno a lor voglia spianato il muro.
7 Maledetta la loro collera, perché violenta, e il loro furore, perché crudele! Io li dividerò in Giacobbe e li disperderò in Israele.7 Maledetta sia l’ira loro, perciocchè è stata violenta; E il furor loro, perciocchè è stato aspro; Io li dividerò per Giacobbe, E li spargerò per Israele
8 Giuda, te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sulla cervice dei tuoi nemici; a te si prostreranno i figli di tuo padre.8 GIUDA, te celebreranno i tuoi fratelli; La tua mano sarà sopra il collo de’ tuoi nemici; I figliuoli di tuo padre s’inchineranno a te;
9 Un giovane leone è Giuda: dalla preda, figlio mio, tu risali: si rannicchia, si accovaccia come un leone e come una leonessa; chi lo può disturbare?9 Giuda è un leoncello; Figliuol mio, tu sei ritornato dalla preda; Quando egli si sarà chinato, e si sarà posto a giacere come un leone, Anzi come un gran leone, chi lo desterà?
10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone di comando di tra i suoi piedi, finché sia portato il tributo a lui e sua sia l'obbedienza dei popoli.10 Lo Scettro non sarà rimosso da Giuda, Nè il Legislatore d’infra i piedi di esso, Finchè non sia venuto colui al quale quello appartiene; E inverso lui sarà l’ubbidienza de’ popoli.
11 Egli che lega alla vite il suo asinello e a scelta vite il figlio dell'asina sua; egli che lava nel vino la sua veste e nel sangue dell'uva il suo manto;11 Egli lega il suo asinello alla vite, E al tralcio della vite nobile il figlio della sua asina; Egli lava il suo vestimento nel vino, E i suoi panni nel liquor delle uve.
12 egli che ha gli occhi lucidi per il vino e bianchi i denti per il latte.12 Egli ha gli occhi rosseggianti per lo vino, E i denti bianchi per lo latte
13 Zabulon dimora sul lido dei mari; egli è sul lido delle navi, mentre ha il suo fianco sopra Sidone.13 ZABULON abiterà nel porto de’ mari Egli sarà al porto delle navi; E il suo confine sarà fino a Sidon.
14 Issacar è un asino robusto, sdraiato fra i tramezzi del recinto.14 ISSACAR è un asino ossuto, Che giace fra due sbarre.
15 Vide che il riposo è buono, e che il paese era ameno, ha piegato il suo dorso per portar soma, è divenuto uno schiavo da fatica.15 E avendo egli veduto che il riposo è cosa buona, E che il paese è ameno, Chinerà la spalla per portar la soma, E diverrà tributario.
16 Dan giudica il suo popolo come una delle tribù d'Israele.16 DAN giudicherà il suo popolo, Come una delle tribù d’Israele.
17 Dan sarà un serpente sulla strada una vipera cornuta sul sentiero che morde i talloni del cavallo, sì che il suo cavaliere cade all'indietro.17 Dan sarà una serpe in su la strada, Un colubro in sul sentiero, Il qual morde i pasturali del cavallo, Onde colui che lo cavalca cade indietro.
18 Da te spero la salvezza, o Signore!18 O Signore, io ho aspettata la tua salute.
19 Gad, predoni lo assalteranno, ma anch'egli li assalirà alle calcagna.19 Quant’è a GAD, schiere lo scorreranno; Ma egli in iscambio scorrerà altri.
20 Da Aser verrà un pingue pane, egli darà delizie reali.20 Dal paese di ASER procederà la grascia della sua vittuaglia, Ed esso produrrà delizie reali.
21 Neftali è una cerva liberata; egli pronuncia graziosi discorsi.21 NEFTALI è una cerva sciolta; Egli proferisce belle parole
22 Giuseppe è un torello, un torello, figlio della fonte; tra i pascoli saltella il figlio della vacca.22 GIUSEPPE è un ramo di una vite fruttifera, Un ramo di una vite fruttifera appresso ad una fonte, I cui rampolli si distendono lungo il muro.
23 L'hanno provocato e colpito, l'hanno osteggiato i signori della saetta.23 E benchè egli sia stato amaramente afflitto, E che degli arcieri l’abbiano saettato e nimicato;
24 Rimase saldo per l'Onnipotente il suo arco, furon rinforzate le sue braccia e le sue mani, dalle mani del Potente di Giacobbe, dal nome del Pastore, Pietra d'Israele.24 Pur è dimorato l’arco suo nella sua forza; E le sue braccia e le sue mani si son rinforzate, Per l’aiuto del Possente di Giacobbe: Quindi egli è stato il pastore, la pietra d’Israele,
25 Dal Dio di tuo padre -- ch'Egli ti aiuti! Da Dio onnipotente -- ch'Egli ti benedica: benedizioni del cielo, sopra; benedizioni dell'abisso che giace sotto; benedizioni delle mammelle e del grembo.25 Ciò è proceduto dall’Iddio di tuo padre, il quale ancora ti aiuterà; E dall’Onnipotente, il quale ancora ti benedirà Delle benedizioni del cielo di sopra, Delle benedizioni dell’abisso che giace disotto, Delle benedizioni delle mammelle e della matrice.
26 Benedizioni di tuo padre e di tua madre superiori alle benedizioni dei Progenitori del `Ad, dell'abitazione dei colli eterni. Siano sul capo di Giuseppe sulla testa del principe dei suoi fratelli.26 Le benedizioni di tuo padre Hanno avanzate le benedizioni de’ miei genitori, E son giunte fino al sommo de’ colli eterni. Esse saranno sopra il capo di Giuseppe, E sopra la sommità del capo di lui, Ch’è stato messo da parte d’infra i suoi fratelli.
27 Beniamino è un lupo rapace la mattina divora la preda e la sera spartisce le spoglie".27 BENIAMINO è un lupo rapace; La mattina egli divorerà la preda, E in su la sera partirà le spoglie
28 Tutti questi formano le dodici tribù d'Israele, questo è ciò che disse loro il loro padre, quando li benedisse: ciascuno egli benedisse con una benedizione particolare.28 Tutti costoro sono i capi delle dodici tribù d’Israele; e questo è quello che il padre loro disse loro, quando il benedisse, benedicendo ciascuno di essi secondo la sua propria benedizione.
29 Poi comandò loro: "Io sto per essere riunito al mio popolo: seppellitemi presso i miei padri, nella spelonca che è nel campo di Efron, l'hittita,29 Poi comandò, e disse loro: Tosto sarò raccolto al mio popolo; seppellitemi coi miei padri, nella spelonca ch’è nel campo di Efron Hitteo;
30 nella spelonca che si trova nel campo di Macpela di fronte a Mamre nella terra di Canaan, quella che Abramo comperò col campo da Efron, l'hittita, come sepolcro di sua proprietà.30 nella spelonca, ch’è nel campo di Macpela, il quale è dirincontro a Mamre, nel paese di Cannan; la quale spelonca Abrahamo comperò da Efron Hitteo, insieme col campo, per possession di sepoltura.
31 Là seppellirono Abramo e Sara, sua moglie, là seppellirono Isacco e Rebecca, sua moglie, e là seppellii Lia.31 Quivi fu seppellito Abrahamo e Sara, sua moglie; quivi fu seppellito Isacco e Rebecca, sua moglie; quivi ancora ho seppellita Lea.
32 Il campo e la spelonca che si trova in esso sono un possesso acquistato dagli Hittiti".32 L’acquisto di quel campo, e della spelonca ch’è in esso, fu fatto da’ figliuoli di Het.
33 Quando Giacobbe ebbe finito di comandare ai suoi figli, ritirò i suoi piedi nel letto e spirò, e fu riunito al popolo suo.33 E, dopo che Giacobbe ebbe finito di dar questi comandamenti a’ suoi figliuoli, ritrasse i piedi dentro al letto, e trapassò, e fu raccolto a’ suoi popoli