Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - Fratelli miei, che la vostra fede nel glorioso Signor nostro Gesù Cristo non abbia riguardi personali!1 Fratelli miei, non vogliate in ricevimento di persone avere la fede del nostro Signor Iesù Cristo di gloria.
2 Poichè se nella vostra adunanza entrerà un uomo con un anello d'oro e un vestito splendido e vi entrerà pure un povero ricoperto di cenci;2 Però che s' egli entrerà nella vostra congregazione uomo che abbia anello d'oro con bianco vestimento, e entrerà il poverello col laido vestimento,
3 se la vostra attenzione fosse rivolta a colui che è vestito sfarzosamente e diceste a lui: «Siedi qui al posto d'onore!», mentre al povero dite: «Tu sta' ritto così», oppure: «Siedi sotto lo sgabello, de' miei piedi»,3 e intenderete in colui ch' è vestito di belle vestimenta, e direte a lui: tu siedi qui bene, ma al povero direte: tu sta colà, e siedi sotto il scannello de' miei piedi;
4 non verreste voi a far distinzione dentro di voi e non diventereste giudici di malvagi pensieri?4 or non giudicate voi appo voi medesimi, e fatti siete giudici di pensieri iniquitosi?
5 Ascoltate, fratelli miei dilettissimi; non ha forse Dio scelto quelli che in questo mondo son poveri [per farli] ricchi di fede ed eredi del regno promesso da Dio a coloro che lo amano?5 Udite, fratelli miei molto amati: non chiamò Dio in questo mondo li poveri, ricchi in fede ed eredi di regno, il qual repromise Dio alli amatori di sè?
6 Voi, [così facendo], avete disprezzato il povero. Non sono forse i ricchi che vi opprimono e vi trascinano ai tribunali?6 Ma voi avvergognaste li poveri. Or li ricchi per la potenza non costringono voi, e traggono voi alli giudicii?
7 Non sono essi che oltraggiano il bel nome, col quale voi siete chiamati?7 Or non biastemiano egli il buon nome, il qual è chiamato sopra voi?
8 Se però adempite la legge regia, secondo le Scritture: "Amerai il tuo prossimo come te stesso", fate bene;8 Ma impertanto, se voi osservate la legge reale secondo le Scritture: ama il prossimo tuo si come te medesimo, bene farete.
9 ma se fate distinzioni personali, commettete un peccato e la legge vi condanna come trasgressori.9 Ma se voi ricevete le persone, peccato adoperate, ripresi della legge come trapassatori.
10 Ora chiunque osserverà tutta la legge, ma mancherà in un punto solo, diventerà reo di tutto.10 Ma qualunque tutta la legge osserverà, e offenda in uno fatto, è di tutti (i comandamenti) colpevole.
11 Poichè chi disse: «Non fornicare», ha detto pure: «Non uccidere». Ora se tu non fornicherai, ma ucciderai, sarai trasgressore della legge.11 Però che quelli che disse: non adulterare, disse: non uccidere. Che se tu non adulteri, ma uccidi, fatto se' trapassatore della legge.
12 Parlate ed agite come [persone] che stanno per essere giudicate secondo una legge di libertà;12 Così parlate, così fate, sì come per la legge della libertà incominciando a esser giudicati
13 perchè il giudizio sarà senza misericordia per chi non ha usata misericordia; ma la misericordia trionfa nel giudizio.13 Imperò che giudicio senza misericordia ha colui che non fa misericordia; ma la misericordia soprasta al giudicio.
14 Che giova, fratelli miei, se uno dice di aver fede, ma non ha le opere? Potrà forse salvarlo la fede?14 Che prode sarà, fratelli miei, s' alcuno dice. avere fede, ma opere non abbia? La fede nol potrà salvare.
15 Se un fratello o una sorella sono ignudi e bisognosi del vitto quotidiano,15 Ma [se] il fratello e la sorella son ignudi, e bisognosi del mangiare ciascuno dì,
16 e uno di voi dica: «Andate in pace, riscaldatevi e satollatevi», senza dar loro le cose necessarie al corpo, che gioverà?16 e dica alcuno di voi: (andate voi) andate in pace e scaldatevi e siate saturati, e non darete a lor le cose che (a lor) son mestieri al corpo, che prode fia (a voi)?
17 Così la fede, se non ha le opere, è morta in se stessa.17 E così la fede, s' ella non hae opere, ella è morta in sè medesima.
18 Ma qualcuno dirà: «Tu hai la fede ed io le opere». Mostrami la tua fede senza le opere, e io ti farò vedere con le opere la mia fede.18 Ma direbbe alcuno: tu hai la fede, e io abbo l'opere; mostrami la [tua] fede senza l'opere, e io mostrarò a te per le opere la fede mia.
19 Tu credi che Dio è uno; fai bene; anche i demonii credono e tremano.19 Tu credi che sia un Iddio; ben fai; e le demonia il credono, e triemano.
20 Ma vuoi tu conoscere, o uomo vano, come la fede senza le opere è inefficace?20 Ma vuoli sapere, uomo vano, che la fede senza l'opere è oziosa?
21 Abramo, padre nostro, non è stato egli giustificato per via delle opere, quando offrì sull'altare il suo figliuolo Isacco?21 Abraam, padre nostro, non è egli per l' opere giustificato, offerendo Isaac suo figliuolo sopra l'altare?
22 Vedi come la fede cooperava alle opere di lui, e per mezzo delle opere fu resa perfetta la fede?22 Vedi; quello adoperava insieme coll' opere sue; e la fede è per l'opere compiuta.
23 E si adempì la Scrittura che dice: " Abramo credette a Dio e gli fu imputato a giustizia ", e fu chiamato amico di Dio.23 Ed è empita la Scrittura, dicendo: credette Abraam a Iddio, ed è computato a lui a giustizia, e amico di Dio è chiamato.
24 Vedete voi come l'uomo è giustificato per le opere e non per la fede soltanto?24 Vedete, che per l'opere è l'uomo giustificato, e non tanto per la fede?
25 Allo stesso modo, Raab, la meretrice, non fu anch'essa giustificata per le opere, quando accolse i messaggeri e li fece partire per un'altra strada?25 Simigliantemente Raab meretrice non è el'a per l'opere giustificata, ricevendo li messi, e per altra via mandandogli?
26 Poichè come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.26 Però che si come il corpo è morto senza il spirito, così è morta la fede senza l'opere.