Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 19


font
BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Allora Pilato prese Gesù e lo flagellò.1 Allora Pilato prese Gesù e lo fece flagellare.
2 E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e lo avvolsero in una veste di porpora;2 Poi i soldati intrecciarono una corona di spine, gliela posero sul capo e lo rivestirono di un manto di porpora;
3 poi, si avvicinavano a lui e dicevano: «Salute, o re dei Giudei!». E gli davano schiaffi.3 e si avvicinavano a lui e dicevano: "Salve, o re dei Giudei!". E lo prendevano a schiaffi.
4 Pilato uscì di nuovo e disse a loro: «Ecco, io ve lo conduco fuori, affinchè sappiate che io non trovo in lui nessuna colpa».4 Intanto Pilato uscì di nuovo fuori e disse loro: "Ecco che ve lo conduco fuori, affinché sappiate che non trovo in lui nessun capo di accusa".
5 Uscì dunque Gesù, portando la corona di spine e il vestito di porpora. E Pilato disse loro: «Ecco l'uomo!».5 Uscì dunque Gesù fuori, portando la corona di spine e il manto di porpora. E disse loro: "Ecco l'uomo!".
6 Quando i pontefici e le guardie lo videro, gridarono: «Crocifiggilo! Crocifiggilo!». Pilato soggiunse: «Prendetelo voi e crocifiggetelo, perchè io non trovo in lui nessuna colpa».6 Quando però lo videro, i sacerdoti-capi e le guardie si misero a gridare: "Crocifiggi! Crocifiggi!". Dice loro Pilato: "Prendetelo voi e crocifiggetelo, poiché io non trovo in lui alcun capo di accusa".
7 Gli risposero i Giudei: «Noi abbiamo una legge e secondo essa costui deve morire, perchè si è fatto Figliuol di Dio».7 Gli risposero i Giudei: "Noi abbiamo una legge e secondo la legge deve morire, perché si è fatto Figlio di Dio".
8 Udite queste parole Pilato s'impaurì maggiormente8 Quando sentì questo discorso, Pilato fu preso ancor più dalla paura.
9 e rientrato nel pretorio domandò a Gesù: «Donde sei tu?». Ma Gesù non gli diede risposta.9 Rientrò nel pretorio e dice a Gesù: "Di dove sei tu?". Gesù non gli diede risposta.
10 Pilato gli disse: «Non mi parli? Non sai che ho il potere di farti crocifiggere e il potere di liberarti?».10 Gli dice allora Pilato: "Non vuoi parlarmi? Non sai che ho il potere di liberarti e ho il potere di crocifiggerti?".
11 Gesù gli rispose: «Tu non avresti nessun potere su di me se non ti fosse dato dall'alto. Per questo colui che mi ha consegnato a te ha un peccato più grave».11 Gli rispose Gesù: "Tu non avresti alcun potere su di me se non ti fosse dato dall'alto. Perciò colui che mi ha consegnato a te ha un peccato più grande".
12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo. Ma i Giudei gridavano dicendo: «Se lo liberi non sei amico di Cesare! Chi si fa re, si dichiara contrario a Cesare».12 Da quel momento Pilato cercava di liberarlo. Ma i Giudei continuavano a gridare: "Se tu liberi costui, non sei amico di Cesare. Chiunque si fa re, si oppone a Cesare".
13 Pilato, inteso ciò, fece condurre fuori Gesù e si sedette in tribunale, nel luogo chiamato «Litostroto», e in ebraico «Gabbata».13 Sentite queste parole, Pilato condusse fuori Gesù e sedette su una tribuna nel luogo chiamato Pavimento di pietra, in ebraico Gabbatà.
14 Era [il giorno della] Parasceve della Pasqua e verso all'ora sesta. E disse ai Giudei: «Ecco il vostro re!».14 Era la preparazione della Pasqua, intorno all'ora sesta. Pilato disse ai Giudei: "Ecco il vostro re!".
15 Ma essi gridarono: «Via, via, crocifiggilo!». Pilato domandò loro: «Debbo crocifiggere il vostro re?». I pontefici risposero: «Noi non abbiamo altro re che Cesare».15 Ma quelli gridarono: "Via, via! Crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Crocifiggerò il vostro re?". Risposero i sacerdoti-capi: "Non abbiamo altro re che Cesare".
16 Allora lo consegnò a loro, perchè fosse crocifisso. Presero dunque Gesù e lo menarono via.16 Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso. Presero dunque in consegna Gesù.
17 E portando egli la sua croce, si avviò verso il luogo detto «del Teschio», ma in ebraico «Golgota»;17 Egli, portando la croce da sé, uscì verso il luogo detto del Cranio, in ebraico Gòlgota,
18 dove lo crocifissero insieme con due altri, di qua e di là, e Gesù nel mezzo.18 dove lo crocifissero e con lui altri due: uno da una parte e uno dall'altra, e nel mezzo Gesù.
19 Pilato scrisse pure una tabella, e la mise sulla croce. E c'era scritto: «GESÙ IL NAZARENO RE DEI GIUDEI».19 Pilato aveva scritto anche un cartello e l'aveva posto sopra la croce. Vi era scritto: "Gesù il Nazareno, il re dei Giudei".
20 Ora, molti Giudei lessero questa tabella, perchè il luogo ove Gesù era stato crocifisso era vicino alla città, e l'iscrizione era in ebraico, in greco e in latino.20 Molti Giudei lessero questo cartello, perché il luogo dove fu crocifisso Gesù era vicino alla città, ed era scritto in ebraico, in latino, in greco.
21 Ora i pontefici dei Giudei dissero a Pilato: «Non scrivere: "Re dei Giudei", ma che egli ha detto: "Io sono il re dei Giudei"».21 I sacerdoti-capi dei Giudei dissero allora a Pilato: "Non lasciare scritto: "Il re dei Giudei", ma scrivi: "Costui disse: sono il re dei Giudei".
22 Pilato rispose: «Ciò che ho scritto, ho scritto».22 Rispose Pilato: "Ciò che ho scritto, ho scritto".
23 I soldati poi, dopo aver crocifisso Gesù, ne presero le vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato; presero pure la tunica. Ora la tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.23 I soldati, quand'ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e anche la tunica. Ma la tunica era senza cucitura, tessuta dalla parte superiore tutta di un pezzo.
24 Perciò dissero tra loro: «Non la stracciamo, ma tiriamo a sorte a chi tocca». E ciò perchè si adempisse la Scrittura che dice: «Hanno diviso tra loro le mie vesti, e sulla mia tunica hanno gettato la sorte». Questo dunque fecero i soldati.24 Dissero dunque fra di loro: "Non dividiamola, ma tiriamo a sorte di chi sarà". E' così che si compì la Scrittura che aveva detto: Si sono spartite fra loro le mie vesti e per il mio vestito hanno tirato la sorte. Queste cose fecero i soldati.
25 Presso la croce di Gesù stavano la madre e la sorella di sua madre, Maria di Cleofa, e Maria Maddalena.25 Vicino alla croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria Maddalena.
26 Gesù, vedendo la madre e vicino a lei il discepolo ch'egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio».26 Gesù, dunque, vista la madre e presso di lei il discepolo che amava, disse alla madre: "Donna, ecco tuo figlio!".
27 Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre». E da quel momento il discepolo la prese con sè.27 Quindi disse al discepolo: "Ecco tua madre!". E da quell'ora il discepolo la prese in casa sua.
28 Dopo ciò, Gesù sapendo che tutto era compiuto, affinchè si adempisse la Scrittura, disse: «Ho sete».28 Dopo ciò, sapendo Gesù che già tutto era compiuto, affinché si adempisse la Scrittura, disse: "Ho sete".
29 C'era quivi un vaso pieno di aceto. Quelli, messa una spugna piena d'aceto su un issopo, gliel'accostarono alla bocca.29 C'era là un vaso pieno di aceto. Fissata dunque una spugna imbevuta di aceto a un ramo di issopo, glielo accostarono alla bocca.
30 E Gesù quando ebbe preso l'aceto disse: «È finito». E chinato il capo, rese lo spirito.30 Quando ebbe preso l'aceto, Gesù disse: "Tutto è compiuto"; e, chinato il capo, rese lo spirito.
31 Allora i Giudei, perchè i corpi non restassero in croce durante il sabato, perchè era la Parasceve, e quel sabato era giorno solenne, chiesero a Pilato che si spezzassero loro le gambe e fossero rimossi.31 I Giudei, siccome era giorno di Preparazione, perché i corpi non rimanessero sulla croce di sabato - quel giorno di sabato era infatti solenne - chiesero a Pilato che spezzassero loro le gambe e venissero rimossi.
32 I soldati perciò vennero, e spezzarono le gambe al primo e poi all'altro dei crocifissi con lui.32 Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe del primo e dell'altro che erano stati crocifissi con lui.
33 Ma venuti a Gesù, siccome videro che era già morto, non gli spezzarono le gambe;33 Venuti da Gesù, siccome lo videro già morto, non gli spezzarono le gambe,
34 ma uno dei soldati gli aperse il costato con una lancia, e subito ne uscì sangue ed acqua.34 ma uno dei soldati con un colpo di lancia gli trafisse il fianco e ne uscì subito sangue ed acqua.
35 Chi vide ha attestato; la sua testimonianza è vera: ed egli sa di dire la verità, affinchè crediate anche voi.35 Colui che ha visto ha testimoniato e la sua testimonianza è verace ed egli sa che dice il vero, affinché anche voi crediate.
36 Queste cose, infatti, avvennero affinchè si adempisse la Scrittura: «Nessun osso gli sarà spezzato»;36 Questo avvenne infatti affinché si adempisse la Scrittura: Non gli sarà spezzato alcun osso;
37 ed anche un'altra Scrittura che dice: «Vedranno chi hanno trafitto».37 e ancora un'altra Scrittura dice: Guarderanno a colui che hanno trafitto.
38 Dopo ciò Giuseppe d'Arimatea, discepolo di Gesù, benchè occulto, per timore dei Giudei, pregò Pilato di prendere il corpo di Gesù, e Pilato glielo permise. Egli dunque venne a prendere il corpo di Gesù.38 Dopo questo, Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma segreto per paura dei Giudei, chiese a Pilato di togliere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Venne dunque e tolse il suo corpo.
39 Nicodemo che era venuto la prima volta a Gesù di notte, venne anch'egli portando circa cento libbre d'una mistura di mirra e d'aloe.39 Venne anche Nicodemo, il quale già prima era andato da lui di notte, portando una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.
40 Presero dunque il corpo di Gesù, e lo avvolsero in lenzuoli con aromi, secondo il modo di seppellire in uso presso i Giudei.40 Presero dunque il corpo di Gesù e lo avvolsero con bende assieme agli aromi, secondo l'usanza di seppellire dei Giudei.
41 Ora nel luogo ove egli era stato crocifisso, era un orto e nell'orto un sepolcro nuovo dove nessuno era stato ancora deposto.41 Nel luogo in cui fu crocifisso c'era un orto e nell'orto un sepolcro nuovo, in cui non era ancora stato posto nessuno.
42 Ivi deposero Gesù a causa della Parasceve dei Giudei, perchè il sepolcro era vicino.42 Là, a causa della Preparazione dei Giudei, dato che il sepolcro era vicino, deposero Gesù.