Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Ezechiele 17


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:1 E disse Iddio a me:
2 «Figlio dell'uomo, proponi un enigma e racconta una parabola alla casa di Israele2 O figliuolo d' uomo, proponi lo detto sottile, e narra la parabola alla casa d' Israel.
3 e dirai: - Così dice il Signore: Un'aquila enorme, dalle ali immense, dalle membra smisurate, piena di piume e versicolore, venne sul Libano e prese la vetta di mezzo del cedro.3 E dirai questo dice lo Signore Iddio : l'aquila grande delle grandi ale, longa di membri, piena di piuma, piena di varietadi, venne allo Libano, e portò la midolla del cedro.
4 Gli strappò la punta frondosa e la trasportò nella terra di Canaan deponendola in una città di mercanti.4 E rivoltò la cima delle frondi, e portolla nella terra di Canaan, e puosela nella cittade de' mercatanti.
5 E scelse un semenzaio di quella terra e la pose in terreno da seme, affinchè prendesse radice; presso abbondanti acque, a fior di terra, l'aveva posta.5 E portoe del seme della terra, e puose quello nella terra per seme, acciò che fermasse la radice. sopra molte acque; e puoselo sopra uno poco d'altezza.
6 E messi i germogli crebbe in un'ampia vite di basso fusto coi suoi tralci rivolti a quell'aquila e le sue radici sotto di essa; diventò dunque una vite e gettò i tralci e distese le sue propaggini.6 E quando germinò, cresceo in vigna più larga d'umile statura, reguardanti li suoi rami a lei, e le sue radici erano sotto lei: fatta è adunque vigna, e fecer li rami frutto, e mise fuori le propagini.
7 Or v'era un'altra aquila grande, di vaste ali e molte piume; ed ecco cotesta vite farsi come a volgere le radici verso di essa, e a lei stese i suoi tralci dalle aiuole su cui era piantata, affinchè la irrigasse.7 E fu fatta un' altra aquila grande, con grandi ale e con molte penne; ed ecco, questa vigna mettea quasi le sue radici a lei, e distese li suoi rami a lei, acciò ch' ella bagnasse lei delle piccole are de' suoi freschi germogli.
8 Eppure era stata piantata in buon terreno, presso acque abbondanti, per coprirsi di fronde e portar frutti e diventare una magnifica vigna . -8 Tu sei in buona terra, piantata sopra molte acque, acciò che faccia frondi, e porti lo frutto, acciò che sia in grande vigna.
9 Ora dirai: - Così dice il Signore Dio: Farà buona riuscita? o non svellerà le sue radici e non adunghierà i suoi frutti e non farà inaridire tutti i pampini del suo rigoglio e non resterà secca? e non di gran braccio, nè di molta gente avrà mestieri per svellerla dalle radici.9 Di' questo dice lo Signore Iddio: adunque sarà ella prospera? E non divellerà le sue radici, e premerà li suoi frutti, e seccherà tutti li rami delli suoi germogli, e diventerà arida, e non con grande braccio, nè con grande popolo, acciò che la divellesse dalle radici?
10 Ecco è stata piantata: ma farà riuscita e se il vento infocato l'avrà percossa, non si seccherà e nelle aiuole che la facevano rigogliosa non inaridirà? -».10 Ecco ch' è piantata; adunque sarà ella prospera? Or non si seccherà ella, quando la toccherà lo vento abbruciante? ella diventerà arida.
11 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendomi:11 E disse Iddio a me:
12 «A quella pertinace casa dirai: - Sapete voi ciò che vogliono significare coteste cose? Ecco, dirai, è venuto il re di Babilonia a Gerusalemme e prenderà il re e i suoi principi e li condurrà presso di sè in Babilonia.12 Di' alla casa incredula: non sapete voi, che significano queste cose? Di': ecco che lo re di Babilonia viene in Ierusalem, e piglierà lo re e li suoi principi, e meneralli in Babilonia.
13 E prenderà un rampollo della stirpe reale e stringerà alleanza con lui e ne riceverà il giuramento; ma porterà via anche i grandi del paese,13 E torrà del seme del regno, e porrà lo patto con lui, e torrà da lui il giuramento; ma anche torrà li forti della terra,
14 affinchè il regno resti basso e non s'innalzi, ma osservi i patti e li mantenga.14 acciò che lo regno sia umile, e non si levi in superbia, ma guardi e tenga fermo lo suo patto.
15 Quel rampollo volendo ritirarsi da lui, mandò ambasciatori all'Egitto per ottenere cavalleria e copiosa gente. Avrà prospero successo e giungerà a salvarsi chi ha agito a questa maniera? chi ha rotto l'alleanza, come sfuggirà?15 Il quale partendosi da lui mandò messaggi a Egitto, acciò che li dèsse cavalli e molto popolo. Or (non) si prospererà, ovvero che si averà salute quegli che ha fatte queste cose? e chi rompe lo patto, fuggirà egli?
16 Vivo io, dice il Signore Dio, che nella residenza di quel sovrano che lo aveva creato re, di cui si fece spergiuro rompendo l'alleanza che aveva seco lui, in mezzo a Babilonia costui morrà.16 Io vivo, dice lo Signore Iddio, però che nello luogo dello re, chi l' ordinò re, dello quale lo giuramento fece tornare adietro, e ruppe lo patto che avea con lui, egli morrà nel mezzo di Babilonia.
17 E il Faraone non verrà con grande esercito, nè con gente copiosa per affrontarsi in battaglia, intanto che staranno arginando i fossi e costruendo i terrapieni per menar strage di molte vite.17 E Faraone non farà con lui battaglia in grande oste nè con grande popolo, ma in una misura di terra, (sì come dicesse in uno staiolo) e nella estruzion delli valli, acciò ch' elli uccida molte anime.
18 E quest'altro disprezzò il giuramento per rompere l'alleanza: ecco si son stretti la mano, ma con tutto questo che ha fatto, non troverà uno scampo -».18 Egli avea dispregiato lo giuramento per rompere lo patto, ed ecco ch' egli ha dato la sua mano; e conciosia cosa che abbia fatto tutto questo, non fuggirà.
19 Per ciò, così dice il Signore Dio: «Vivo io, che il giuramento che ha disprezzato e l'alleanza che ha tradita porrò sopra il suo capo.19 Però questo dice lo Signore Iddio: io vivo, però che lo giuramento ch' elli dispregiò, e lo patto. ch' egli hae prevaricato, io lo porrò nello suo capo.
20 E stenderò sopra di lui la mia rete e sarà preso nel mio laccio, e lo condurrò in Babilonia, e ivi lo giudicherò pel tradimento fatto in onta a me.20 E spanderò sopra lui la mia rete e la mia sagena, (la sagena si è una grande rete da pescare); e menerollo in Babilonia, e giudicherollo ivi secondo la prevaricazione colla quale egli m' hae dispregiato.
21 E tutti i suoi fuggitivi, con tutta la sua armata cadranno sotto la spada, e quei che saranno rimasti disperderò a tutti i vènti, e saprete che io il Signore ho parlato».21 E tutti li suoi fuggitivi caderanno di coltello con tutto lo loro aiuto; li rimanenti saranno dispersi ad ogni vento; e saprete ch' io sono lo Signore, che hoe parlato.
22 Così dice il Signore Dio: «E io prenderò un virgulto del cedro sublime, e lo deporrò in un luogo; dalla punta dei suoi rami un tenero rampollo coglierò e lo pianterò sopra un monte elevato e prominente.22 Questo dice lo Signore Iddio: e piglierò della midolla del cedro alto, e porrò; la cima tenera delli albori strignerò, e pianterò sopra lo loro monte che sopra stia.
23 Sul monte sublime di Israele lo pianterò, e metterà fuori il getto e farà frutto e diventerà un cedro magnifico; e verranno tutti gli uccelli ad abitare sotto di esso, e ogni specie di volatile tra le fronde de' suoi rami farà il suo nido.23 E pianterolla nell' alto monte d' Israel, e metterà, e farà frutto, e sarà grande cedro; e abiteranno sotto lei tutti li uccelli, e ogni uccello farà lo nido sotto l'ombra delle sue frondi.
24 E tutti gli alberi della campagna sapranno, che io, il Signore, ho abbassato l'albero sublime e ho sublimato l'albero abbassato e ho inaridito l'albero rigoglioso e ho rimesso in rigoglio l'albero inaridito. Io, il Signore, ho parlato e ho fatto».24 E tutti i legni della contrada sapranno, ch' io Signore adumiliai lo legno alto, e lo umile esaltai, e lo leguo verde seccai, e feci far le foglie allo legno arido. Io Signore hoe parlato, e fecilo. (Per questi due versi doviamo sapere, che Iddio tutti li superbi fa bassi, e tutti li umili fa alti; e però dice lo vangelio, che ogni uomo che si adumilia sarà esaltato, e chi vuole venir alto sarà abbassato. E non doviamo guardare se Iddio nol fa in questo mondo; però che Iddio lo fa più nell' altro. E nel verso della magnificazione dice che Iddio levò li potenti e li superbi dalla sedia, e puosevi li umili).