Scrutatio

Martedi, 11 giugno 2024 - San Barnaba ( Letture di oggi)

Levitico 17


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Ed il Signore parlando a Mosè gli disse:1 E il Signore parlò a Mosè, e disse:
2 «Parla ad Aronne ed a' suoi figli, ed a tutti i figli di Israele, e di' loro: - Il Signore mi ha dato quest'ordine e m'ha detto:2 Parla ad Aronne, e a' suoi figliuoli, e a tutti i figliuoli d'Israele: e di' loro: Questo è il comando del Signore: egli ha detto.
3 "Chiunque della casa di Israele abbia ucciso un bove o una pecora o una capra, nel campo o fuori del campo,3 Un uomo chiunque egli sia della stirpe d'Israele, se ucciderà un bue, o una pecora, o una capra negli alloggiamenti, o fuori degli alloggiamenti,
4 e non l'abbia presentata all'ingresso del tabernacolo in oblazione al Signore, sarà reo di sangue, e verrà radiato di fra il suo popolo come se avesse versato del sangue.4 E non presenterà la sua obblazione al Signore alla porta del tabernacolo, sarà reo di morte: sarà sterminato dalla società del suo popolo, come se avesse fatto omicidio.
5 Pertanto i figli di Israele debbono presentare al sacerdote gli animali da loro uccisi alla campagna, acciò siano consacrati al Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, ed immolati come ostie pacifiche al Signore.5 Quindi è che i figliuoli d’Israele debbono offerire al sacerdote le loro vittime uccise da loro alla campagna, affinché sieno consacrate al Signore dinanzi alla porta del tabernacolo del testimonio, e sieno immolate al Signore in ostie di pace.
6 Il Sacerdote ne verserà il sangue sopra l'altare del Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, e ne brucerà il grasso in odore di soavità al Signore.6 E il sacerdote ne spargerà il sangue sull’altare del Signore alla porta del tabernacolo del testimonio, e farà bruciare il grasso in odore soave al Signore:
7 Così non offriranno più le loro vittime ai demoni co' quali avevano fornicato. Sarà questa una legge perpetua per loro, e pei loro discendenti". -7 E non immoleranno più le loro ostie a' demoni, co' quali hanno avuto impuro commercio. Ella è legge eterna per essi, e pe' loro posteri.
8 E ad essi dirai: - Chiunque del popolo d'Israele, o dei forestieri dimoranti presso di voi, offrirà un olocausto o una vittima,8 E tu dirai loro: Qualunque uomo della casa d'Israele, o straniero, che abiti tra di voi, il quale offerisca olocausto, o vittima,
9 e non la presenterà all'ingresso del tabernacolo della testimonianza acciò sia offerta al Signore, perirà di fra il popolo.9 E non la conduce alla porta del tabernacolo del testimonio, perché sia offerta al Signore, sarà sterminato dalla società del suo popolo.
10 Qualunque uomo della casa di Israele, o dei forestieri che in essa si ritrovano, il quale si sia cibato di sangue, io lo guarderò con inimicizia, e lo sterminerò dal suo popolo.10 Qualunque uomo della casa d'Israele, o forestiere, che abiti tra di loro, se mangerà del sangue, fisserò l’irato mio sguardo sopra l'anima di colui, e lo sterminerò dalla società del suo popolo;
11 Perchè la vita d'un animale sta nel suo sangue; io ve l'ho dato, il sangue, acciò con esso facciate espiazione sopra l'altare per le vostre anime, e sia in rimedio dell'anima.11 Perocché l'anima dell'animale sta nel sangue: e io l'ho dato a voi affinché con esso sopra l’altare espiar possiate l’anime vostre, e il sangue serva all’espiazione dell'anima.
12 Perciò ho detto ai figli d'Israele: "Nessuno di voi mangerà sangue, e nemmeno alcuno de' forestieri che si trovano fra voi".12 Per questo ho detto ai figliuoli d'Israele: Nessun di voi mangerà del sangue, né alcuno de' forestieri che abitano tra di voi.
13 Ognuno de' figli d'Israele, e dei forestieri che si trovano in mezzo a voi, il quale abbia preso a caccia o con le reti una bestia o un uccello di quelli de' quali è lecito cibarsi, ne faccia uscire il sangue e lo cuopra di terra.13 Se alcuno de' figliuoli d'Israele, e de' forestieri che abitan tra di voi, prende alla caccia, o all’uccelliere una bestia, o un uccello di que’ che è lecito di mangiare, ne sparga il sangue, e lo copra colla terra:
14 Perchè la vita d'ogni animale sta nel sangue; laonde ho detto ai figli di Israele: "Non mangiate il sangue di nessun animale, perchè nel sangue risiede la vita dei viventi, e chiunque ne mangia perirà.14 Perocché la vita d'ogni animale sta nel sangue: per questo ho detto a' figliuoli d'Israele: Non mangerete il sangue di verun animale; perché la vita dell'animale è nel sangue: e chiunque ne mangia, perirà.
15 La persona che avrà mangiato un animale morto da sè o ucciso da una fiera, tanto della vostra nazione quanto dei forestieri, si laverà le vesti ed il corpo nell'acqua, e rimarrà immondo sino alla sera; poi ritornerà mondo.15 Qualunque persona o della nazione, o forestiero, che mangerà d'un animale morto da sé, o straziato da una fiera, laverà le sue vesti e il corpo nell'acqua, e sarà immondo fino alla sera: e con questo sarà mondo.
16 Ma se non si laverà le vesti ed il corpo, pagherà il fio della sua iniquità" -».16 Ma se non lava le sue vesti, e il suo corpo, pagherà il fio della sua iniquità.