Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Isaia 31


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BIBBIA RICCIOTTINOVA VULGATA
1 - Guai a coloro che scendono in Egitto per aver aiuto; che mettono la loro speranza nei cavalli; e confidano nei cocchi, perchè sono numerosi, e nella cavalleria, perchè è molto forte; e non hanno confidato nel Santo d'Israele e non sono ricorsi al Signore!1 Vae, qui descendunt in Aegyptum ad auxilium,
in equis sperantes
et habentes fiduciam super quadrigis, quia multae sunt,
et super equitibus, quia praevalidi nimis,
et non intendunt in Sanctum Israel
et Dominum non requirunt!
2 Ma egli è sapiente, ha mandato il male e le parole sue non ha revocato: e si leverà contro la casa dei malvagi e contro l'aiuto degli operatori di iniquità.2 Tamen et ipse sapiens adducit malum
et verba sua non retractat;
et consurget contra domum pessimorum
et contra auxilium operantium iniquitatem.
3 L'Egitto è uomo e non Dio; e i suoi cavalli, carne e non spirito; e il Signore stenderà la sua mano; e chi soccorre cadrà, e chi è soccorso cascherà e insieme tutti periranno.3 Aegyptius homo et non Deus,
et equi eorum caro et non spiritus;
et Dominus inclinabit manum suam,
et corruet auxiliator,
et cadet, cui praestatur auxilium,
simulque omnes consumentur.
4 Perchè il Signore mi ha detto così: «Quale un leone o un leoncello che rugge sulla sua preda, e benchè lo incalzi una turba di pastori, non teme le loro voci e del loro numero non si spaventa; tale il Signore degli eserciti discenderà per combattere sul monte Sion, sulla sua collina.4 Quia haec dicit Dominus ad me:
“ Quomodo si rugit leo et catulus leonis super praedam suam,
cum occurrerit ei multitudo pastorum,
a voce eorum non formidabit et a multitudine eorum non pavebit,
sic descendet Dominus exercituum, ut proelietur super montem Sion et supercollem eius.
5 Alla stessa guisa degli uccelli che aleggiano, il Signore degli eserciti proteggerà Gerusalemme coprendola, liberandola, risparmiandola e tenendola in salvo.5 Sicut aves volantes,
sic proteget Dominus exercituum Ierusalem,
protegens et liberans,
parcens et salvans ”.
6 Tornate a lui quanto più estremamente vi eravate allontanati, o figli d'Israele!6 Convertimini ad eum, a quo penitus recesseratis,
filii Israel.
7 Perchè in quel giorno ciascuno getterà via gli idoli d'oro e gli idoli d'argento che vi eravate fatti colle vostre mani in peccato.7 In die enim illa abiciet vir
idola argentea sua et idola aurea sua,
quae fecerunt vobis manus vestrae in peccatum;
8 E Asur cadrà sotto la spada non di un uomo: una spada non umana lo divorerà, fuggirà non dinanzi alla spada, e i suoi giovani saranno sottoposti a tributo.8 et cadet Assyria in gladio non viri,
et gladius non hominis vorabit eum,
et fugiet a facie gladii,
et iuvenes eius vectigales erunt.
9 E la sua fermezza pel terrore sparirà, e i suoi principi si daranno alla fuga spaventati», dice il Signore, che ha il suo fuoco in Sion e la sua fornace in Gerusalemme.9 Et fortitudo eius prae terrore transibit,
et pavebunt signum principes eius,
dixit Dominus, cuius ignis est in Sion,
et caminus eius in Ierusalem.