SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Tommaso Moro ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 16


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Allora Giovanni uscì di Gazerà, ed annunziò a Simone suo padre quel che faceva Cendebeo nel loro popolo.1 Or Giovanni parti da Gazara, e riferì a Simone suo padre quello che Cendebeo faceva contro il loro popolo.
2 Simone chiamò i due figli maggiori Giuda e Giovanni, e disse loro: « io ed i miei fratelli, e la stirpe del padre mio, abbiam combattuto i nemici d'Israele, dalla mia giovinezza inaino ad oggi, ed abbiamo avuto qualche volta la ventura di liberar Israele.2 E Simone chiamò a se i due figliuoli maggiori, Giuda e Giovanni, e disse loro: Io e i miei fratelli e la casa del padre mio abbiam fiaccati i nemici d'Israele dalla nostra giovinezza fino a questo giorno, e abbiamo avuto la sorte di liberare più volte il popolo.
3 Ora però son vecchio; ma siate voi in mio luogo, e miei fratelli; uscite a combatter per la nostra nazione, e l’aiuto del cielo sla con voi ».3 Or io son vecchio: ma siate voi in luogo mio, e (siate) miei fratelli, e andate a combattere per la nostra nazione, e sia con voi l'aiuto del cielo.
4 E scelse dalla regione ventimila uomini di guerra, e cavalieri. Essi mossero incontro a Cendebeo, e pernottarono in Modili.4 E scelse del paese venti mila uomini esercitati nell'armi e de' soldati a cavallo: e quelli si mossero contro Cendebeo, e riposarono a Modin.
5 Al mattino, si levarono, e s’avanzaron nella pianura. Ed ecco di contro a loro un esercito copioso di fanti e di cavalieri, ed un torrente li divideva.5 E ne partirono la mattina, e si avanzarono per la pianura, e videro a un tratto dinanzi a loro un grosso esercito di fonti e di cavalli, e un torrente nel mezzo divideva gli uni dagli altri.
6 [Giovanni] mosse le file direttamente contro a loro, egli e la sua gente; e vedendo che la turba esitava a valicar il torrente, lo valicò egli per primo; i suoi uomini lo videro, e passaron dietro a lui.6 E Giovanni tirò innanzi verso di loro colla sua gente, e veggendo, che il popolo area paura a passare il torrente, lo passò egli il prima; lo che avendo veduto i suoi lo valicarono dietro a lui.
7 Allora divise la sua gente, e pose i cavalieri in mezzo ai pedoni, perchè la cavalleria nemica era numerosissima.7 E divise in due parti l'esercito, e posto i cavalli nel mezzo de' fanti; or la cavalleria de' nemici era molto numerosa.
8 Poi dettero flato alle trombe sacre, e Cendebeo e le sue schiere furon messi in fuga ; molti ne caddero trafitti, ed i rimanenti fuggirono nella fortezza.8 E dieder fiato alle trombe sacre; e Cendebeo e il suo esercito si mise a fuggire; e molti di essi periron sotto le spade, e il rimanente si rifugiaron nella fortezza.
9 Restò ferito Giuda fratello di Giovanni; Giovanni poi inseguì i fuggiaschi, così che giunse a Gedor che [Cendebeo] aveva ricostruita.9 E restò ferito Giuda fratello di Giovanni; e Giovanni gli inseguì fino a Cedron riedificata (da Cendebeo).
10 Quelli fuggirono sino alle torri del piano d’Azoto, e Giovanni v’appiccò il fuoco; vi morirono duemila uomini, ed egli se ne tornò in Giudea senz’ostacoli.10 E quelli fuggirono sino alle torri, che erano nelle campagne di Azoto, ed egli vi mise il fuoco, e morirono due mila uomini, ed egli tornò in pace nella Giudea.
11 Ora, Tolomeo figlio di Abobi era stato messo a capo della regione di Gerico, ed avevan argento ed oro in gran quantità,11 Ma Tolomeo figliuolo di Abobo era stato fatto governatore della pianura di Gerico, e avea molto oro e argento:
12 essendo genero del sommo sacerdote.12 Ed era genero del sommo Sacerdote.
13 Ma s’inorgoglì, ed ambiva d’esser signore della regione, e meditava insidie contro Simone e i suoi figli, per toglierli di mezzo.13 E si levò in superbia, e volea farsi padrone del paese, e macchinava di levar dal mondo Simone e i suoi figliuoli.
14 Simone dunque, visitando le città del territorio della Giudea per prenderne cura, venne a Gerico, egli, e Matatia e Giuda suoi figli, l’anno centosettantasette, l’undecimo mese, e mese di Sabat.14 Ma Simone andava attorno per le città della Giudea vegliando al loro bene; e arrivò a Gerico con Mathathia suo figliuolo e con Giuda l'anno cento settantasette l'undecimo mese, cioè il mese di Sabath.
15 Il figlio d’Abobi, per ingannarli, li ricevè in una piccola fortezza da lui edificata, detta Doch. Fece loro un gran convito, e vi mise uomini in agguato.15 E il figliuolo di Abobo gli accolse con fraude in un castelletto edificato da, lui, chiamato Doch, e fece loro un gran convito, e pose gente in aguato.
16 Quando Simone e i suoi figli fu reno rallegrati dal vino, Tolomeo si levò co' suoi uomini, presero le armi, irruppero nella sala del convito ed uccisero Simone e i suol due figli, ed alcuni del suo seguito16 E quando Simone co' suoi figliuoli si fa esilarato, si alzò Tolomeo colla sua gente, e preser le armi, ed entrarono nella sala del convito, e uccisero lui e i due suoi figliuoli e alcuni suoi servi:
17 facendo una gran perfidia In Israele, e rendendo male per bene.17 E fece un gran tradimento in Israele, e rendè male per bene.
18 Di poi, Tolomeo scrisse al re queste cose, e mandò a chiedergli che gli mandasse in aiuto un esercito, e gli desse signoria sulla regione e le città e i tributi.18 E Tolomeo scrisse queste cose al re mandando a pregarlo, che gli mandasse in aiuto l'esercito, e che metterebbe nelle sue mani il paese e le città e i tributi.
19 Altri mandò in Gazara per levar di mezzo Giovanni; ed al tribuni di lui inviò lettere perchè passassero dalla sua parte, che egli darebbe loro argento ed oro e regali.19 E altri mandò a Gazara a uccider Giovanni e ai tribuni de' soldati scrisse, che andassero a lui, che avrebbe dato loro dell'argento e dell'oro e de' doni.
20 Altri poi mandò ad occupare Gerusalemme ed il monte del tempio.20 E altri mandò a occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
21 Ma uno corse avanti, ed annunziò a Giovanni in Gazara che il padre ed i fratelli eran morti, e che: «Ora manda ad uccidere anche te ».21 Ma un uomo corse innanzi a Gazara e diede la nuova a Giovanni della morte del padre e de' fratelli, e che quegli mandava gente ad uccidere anche lui.
22 Quando ciò seppe, s’intimorì grandemente; e fatti prendere quelli ch’eran venuti a’ suoi danni, li mise a morte. Conobbe infatti che cercavan d'uccider lui.22 All'udir tali cose si turbò egli grandemente, e fece prigioni quelli che erano venuti per torgli la vita, e li fece morire; perocchè seppe, che cercavano di ucciderlo.
23 Quanto agli altri eventi di Giovanni, ed alle sue guerre, ed alle imprese da lui fortemente condotte, ed alle mura da lui ricostruite, e le altre sue geste,23 Ma il rimanente delle azioni di Giovanni e le sue guerre e le imprese gloriose condotte calorosamente da lui, e la fabbrica delle mura (di Gerusalemme) ristorate da lui, e tutte le sue geste,
24 ecco che sono scritte nelle cronache del suo sacerdozio, da che fu fatto principe de' sacerdoti dopo il padre suo.24 Elle sono descritte nel diario del suo sacerdozio dal tempo, in cui egli fu fatto principe de' sacerdoti dopo il padre suo.