Scrutatio

Sabato, 18 maggio 2024 - San Giovanni I papa ( Letture di oggi)

Esodo 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Mosè dunque pasceva le pecore del suo suocero Ietro sacerdote di Madian, ed avendo guidato il gregge entro il deserto, giunse al monte Horeb, monte di Dio.1 Mentre Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l’Oreb.
2 Ivi gli apparve il Signore, in una fiamma di fuoco, di mezzo a un roveto; ed egli vedeva ardere il roveto, ma senza bruciare.2 L’angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco dal mezzo di un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva per il fuoco, ma quel roveto non si consumava.
3 Disse dunque Mosè: «M'avvicinerò, e vedrò questa gran cosa, come mai il roveto non brucia».3 Mosè pensò: «Voglio avvicinarmi a osservare questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?».
4 Vedendo allora il Signore che egli s'avanzava per vedere, lo chiamò di mezzo al roveto, dicendo: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».4 Il Signore vide che si era avvicinato per guardare; Dio gridò a lui dal roveto: «Mosè, Mosè!». Rispose: «Eccomi!».
5 Ma disse il Signore: «Non t'avvicinare sin qui: levati i calzari dai piedi, perchè il luogo ove ti trovi è terra santa».5 Riprese: «Non avvicinarti oltre! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è suolo santo!».
6 Ed aggiunse: «Io sono il Dio de' padri tuoi, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè si coprì la faccia, perchè non osava levar gli occhi dinanzi a Dio.6 E disse: «Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe». Mosè allora si coprì il volto, perché aveva paura di guardare verso Dio.
7 Il Signore gli disse: «Ho veduto l'afflizione del popolo mio in Egitto; ho udito il suo grido, per la durezza dei soprastanti lavori;7 Il Signore disse: «Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sovrintendenti: conosco le sue sofferenze.
8 e conoscendo il suo dolore, son venuto per liberarlo dalle mani degli Egiziani, e condurlo da quella terra in un'altra buona e spaziosa, in una terra ove scorrono il latte ed il miele, nelle regioni del Cananeo, dell' Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell'Heveo e dell'Iebuseo.8 Sono sceso per liberarlo dal potere dell’Egitto e per farlo salire da questa terra verso una terra bella e spaziosa, verso una terra dove scorrono latte e miele, verso il luogo dove si trovano il Cananeo, l’Ittita, l’Amorreo, il Perizzita, l’Eveo, il Gebuseo.
9 Il grido dunque dei figli d'Israele è salito fino a me, ed ho veduto la loro afflizione, oppressi come sono dagli Egiziani.9 Ecco, il grido degli Israeliti è arrivato fino a me e io stesso ho visto come gli Egiziani li opprimono.
10 Ma vieni, e ti manderò al Faraone, perchè tu cavi il popolo mio, i figli d'Israele, dall' Egitto».10 Perciò va’! Io ti mando dal faraone. Fa’ uscire dall’Egitto il mio popolo, gli Israeliti!».
11 Disse allora Mosè: «Chi son io, per andare al Faraone, e cavar dall'Egitto i figli d'Israele?».11 Mosè disse a Dio: «Chi sono io per andare dal faraone e far uscire gli Israeliti dall’Egitto?».
12 E Dio a lui: «Io sarò teco, e tu avrai questo segno della mia missione: quando avrai condotto via dall'Egitto il mio popolo, farai a Dio un sacrifizio su questo medesimo monte».12 Rispose: «Io sarò con te. Questo sarà per te il segno che io ti ho mandato: quando tu avrai fatto uscire il popolo dall’Egitto, servirete Dio su questo monte».
13 Disse Mosè al Signore: «Ecco, io andrò ai figli d'Israele, e dirò loro: - Il Dio de' padri vostri m'ha mandato a voi. - Se mi domanderanno: - Qual è il suo nome? - che dirò loro?».13 Mosè disse a Dio: «Ecco, io vado dagli Israeliti e dico loro: “Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi”. Mi diranno: “Qual è il suo nome?”. E io che cosa risponderò loro?».
14 Disse Dio a Mosè: «Io sono Colui che è». Ed aggiunse: «Ai figli d'Israele dirai così: - Colui che è, m'ha mandato a voi».14 Dio disse a Mosè: «Io sono colui che sono!». E aggiunse: «Così dirai agli Israeliti: “Io-Sono mi ha mandato a voi”».
15 Disse poi ancora Dio a Mosè: «Queste cose dirai ai figli d'Israele: - Il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe m' ha mandato a voi. Questo è il mio nome in eterno, e con questo sarò ricordato di generazione in generazione. -15 Dio disse ancora a Mosè: «Dirai agli Israeliti: “Il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe, mi ha mandato a voi”. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione.
16 Va', raduna i seniori d'Israele, e di' loro: - Mi è apparso il Signore Dio de' padri vostri, il Dio d'Abramo, il Dio d'Isacco, il Dio di Giacobbe, dicendomi: " Sì, io vi ho visitati; ho veduto tutto quello che v'è stato fatto in Egitto:16 Va’! Riunisci gli anziani d’Israele e di’ loro: “Il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, mi è apparso per dirmi: Sono venuto a visitarvi e vedere ciò che viene fatto a voi in Egitto.
17 ed ho stabilito di cavarvi dall'afflizione dell'Egitto, per condurvi nella terra del Cananeo, dell'Heteo, dell'Amorreo, del Ferezeo, dell' Heveo, e dell'Iebuseo: terra dove scorrono il latte ed il miele ".17 E ho detto: Vi farò salire dalla umiliazione dell’Egitto verso la terra del Cananeo, dell’Ittita, dell’Amorreo, del Perizzita, dell’Eveo e del Gebuseo, verso una terra dove scorrono latte e miele”.
18 Ed ascolteranno la tua voce. Poi, tu ed i seniori di Israele vi presenterete al re dell'Egitto, e tu gli dirai: - Il Signore Dio degli Ebrei ci ha chiamati; ci addentreremo per tre giorni di cammino nel deserto, per sacrificarvi al Signore Dio nostro. -18 Essi ascolteranno la tua voce, e tu e gli anziani d’Israele andrete dal re d’Egitto e gli direte: “Il Signore, Dio degli Ebrei, si è presentato a noi. Ci sia permesso di andare nel deserto, a tre giorni di cammino, per fare un sacrificio al Signore, nostro Dio”.
19 Ma io so che il re dell' Egitto non vi lascerà andare, se non costretto a forza.19 Io so che il re d’Egitto non vi permetterà di partire, se non con l’intervento di una mano forte.
20 Perciò, stenderò la mia mano, e percoterò l'Egitto con tutti i prodigi che sarò per fare in mezzo a loro; dopo questi, vi lascerà andare.20 Stenderò dunque la mano e colpirò l’Egitto con tutti i prodigi che opererò in mezzo ad esso, dopo di che egli vi lascerà andare.
21 Farò che il vostro popolo trovi favore presso gli Egiziani, e, quando ne uscirete, non partirete a mani vuote;21 Farò sì che questo popolo trovi grazia agli occhi degli Egiziani: quando partirete, non ve ne andrete a mani vuote.
22 ogni donna chiederà alla sua vicina ed alla sua ospite vasi d'argento e d'oro, e vesti; le porrete addosso ai vostri figliuoli e figliuole, ed avrete le spoglie dell'Egitto».22 Ogni donna domanderà alla sua vicina e all’inquilina della sua casa oggetti d’argento e oggetti d’oro e vesti; li farete portare ai vostri figli e alle vostre figlie e spoglierete l’Egitto».