Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Esdra 5


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Ma il profeta Aggeo, e Zaccaria figlio di Addo, ispirati, parlarono nel nome del Dio d'Israele ai Giudei che erano in Giudea ed in Gerusalemme.1 Ma i profeti Aggeo e Zaccaria figlio di Iddo si rivolsero ai Giudei che erano in Giuda e a Gerusalemme, profetando in nome del Dio d'Israele, che li ispirava.
2 Allora Zorobabel figlio di Salatiel, e Josue figlio di Josedec, si levarono su, e ripresero a edificare il tempio di Dio in Gerusalemme; e stavano con loro i profeti di Dio, incoraggiandoli.2 Allora Zorobabele figlio di Sealtiel, e Giosuè figlio di Iozadàk subito ripresero a costruire il tempio di Gerusalemme; con essi erano i profeti di Dio, che li incoraggiavano.
3 Ma, al medesimo tempo, venne a loro Tatanai, governatore della regione di là dal fiume, e Starbuzanai, ed i loro consiglieri, e dissero a quei che lavoravano: «Chi v'ha dato ordine di edificare questa fabbrica, e di tirar su i suoi muri?».3 In quel tempo Tatténai, governatore della regione d'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi vennero da loro e dissero: "Chi vi ha dato ordine di ricostruire questa casa e di rialzare questa cinta di mura?
4 Al che noi rispondemmo dicendo i nomi di quelli che avevano ordinata quella riedificazione.4 Chi sono e come si chiamano gli uomini che costruiscono questo edificio?".
5 L'occhio del Signore si posò benigno su quelli anziani dei Giudei, e non fu fatta loro proibizione alcuna. Fu convenuto che la cosa sarebbe riferita a Dario, e che allora avrebbero risposto a quell'accusa.5 Ma l'occhio vigile del loro Dio era sugli anziani dei Giudei: quelli non li costrinsero a desistere dai lavori in attesa che fosse portata a Dario una interpellanza e ne venisse in risposta un decreto su questo affare.
6 Ecco la lettera mandata al re Dario da Tatanai governatore della regione di là dal fiume, da Starbuzanai, e dagli Arfasachei suoi consiglieri, che stavano al di là dal fiume.6 Copia della lettera che Tatténai, governatore dell'Oltrefiume, Setar-Boznai e i loro colleghi, funzionari dell'Oltrefiume, mandarono al re Dario.
7 Lo scritto che gli mandarono diceva così: «A Dario re, ogni pace.7 Gli mandarono un rapporto in cui era scritto: "Al re Dario salute perfetta!
8 Sia noto al re che noi siam venuti nella provincia di Giudea, alla casa del gran Dio, che si sta costruendo in pietre non levigate, framezzate con legna; è un lavoro condotto con diligenza, che progredisce nelle loro mani.8 Sia noto al re che siamo andati nella provincia della Giudea, al tempio del grande Dio: esso viene ricostruito con blocchi di pietra; si mette legname nelle pareti; questo lavoro viene fatto con diligenza e progredisce nelle loro mani.
9 Abbiamo dunque interrogato quelli anziani, ed abbiamo detto loro: - Chi v'ha dato il permesso di edificar questa fabbrica, e di tirar su questi muri? -9 Allora abbiamo interrogato quegli anziani e abbiamo loro detto: Chi ha dato ordine di ricostruire questo tempio e di rialzare questa cinta di mura?
10 Abbiamo anche domandato loro i loro nomi per riferirteli; ed abbiamo scritto i nomi di quelli che sono i maggiorenti fra loro.10 Inoltre abbiamo domandato i loro nomi, per farteli conoscere; così abbiamo scritto il nome degli uomini che stanno loro a capo.
11 Risposero a noi, e dissero: - Noi siamo servi del Dio del cielo e della terra; e riedifichiamo il tempio che era stato costruito molti anni addietro, che un gran re d'Israele aveva innalzato e fabbricato.11 Essi hanno risposto: Noi siamo servitori del Dio del cielo e della terra e ricostruiamo il tempio che fu costruito una volta, or sono molti anni. Un grande re d'Israele lo ha costruito e lo ha portato a termine.
12 Ma dopo che i padri nostri ebbero provocato lo sdegno del Dio del cielo, questi li dette in mano a Nabucodonosor Caldeo, re di Babilonia, che distrusse quel tempio, e condusse prigioniero il popolo a Babilonia.12 Ma poiché i nostri padri hanno provocato all'ira il Dio del cielo, egli li ha messi nelle mani di Nabucodònosor re di Babilonia, il Caldeo, che distrusse questo tempio e deportò a Babilonia il popolo.
13 Ma l'anno primo di Ciro re di Babilonia, lo stesso re Ciro pubblicò un editto che questa casa di Dio fosse riedificata.13 Ma nel primo anno di Ciro re di Babilonia, il re Ciro ha dato ordine di ricostruire questo tempio;
14 Che anzi, anche i vasi d'oro e d'argento nel tempio di Dio, che Nabucodonosor aveva portati via dal tempio di Gerusalemme, e collocati nel tempio di Babilonia, il re Ciro li fece cavar fuori dal tempio, e dare ad uno chiamato Sassabasar, che egli nominò condottiero,14 inoltre gli arredi del tempio, d'oro e d'argento, che Nabucodònosor aveva portato via dal tempio di Gerusalemme e trasferito al tempio di Babilonia, il re Ciro li ha fatti togliere dal tempio di Babilonia e li ha fatti consegnare a un tale di nome Sesbassar, che egli aveva costituito governatore.
15 e gli disse: "Prendi questi vasi, e va' e ponili nel tempio di Gerusalemme; e la casa di Dio si riedifichi al suo luogo".15 Ciro gli disse: Prendi questi arredi, portali nel tempio di Gerusalemme e fa' in modo che il tempio sia ricostruito al suo posto.
16 Allora pertanto quel Sassabasar venne, e gettò le fondamenta del tempio di Dio in Gerusalemme; e da allora in poi si sta costruendo, ma non è ancora terminato.16 Allora questo Sesbassar venne, gettò le fondamenta del tempio in Gerusalemme e da allora fino ad oggi esso è in costruzione, ma non è ancora finito.
17 Ora dunque, se al re par bene, ricerchi nella biblioteca reale di Babilonia se veramente fu comando del re Ciro che si edificasse la casa di Dio in Gerusalemme; e poi, ci faccia sapere la volontà del re su questa faccenda -».17 Ora, se piace al re, si cerchi negli archivi del re in Babilonia se vi è un decreto emanato dal re Ciro per ricostruire questo tempio in Gerusalemme: e ci si mandi la decisione del re".