Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 14


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Abia si addormentò co' padri suoi e fu sepolto nella città di Davide e regnò in sua vece Asa, figlio di lui; durante il suo regno il paese godette dieci anni di quiete.1 Abia si addormentò coi suoi padri, fu sepolto nella città di David, e Asa suo figlio gli successe nel regno. Al suo tempo il pae­se ebbe riposo per dieci anni.
2 Asa fece ciò che era buono e accetto al cospetto del suo Dio e abbattè gli altari del culto straniero e i luoghi eccelsi;2 Asa fece quel che era buono e gradito davanti al suo Dio; atterrò gli altari del culto straniero e gli alti luoghi;
3 spezzò pure le statue e abbattè i boschetti sacri.3 spezzò le statue, tagliò i boschetti sacri;
4 Comandò inoltre a Giuda di cercare il Signore Dio dei loro padri, e di osservare la legge e tutti i comandamenti.4 comandò a Giuda di cercare il Signore Dio dei loro padri, e di osservare la legge e tutti quanti i comandamenti.
5 Fece anche sparire da tutte le città di Giuda gli altari e i templi, e regnò in pace.5 Tolse da tutte le città di Giuda gli altari e i templi, e re­gnò in pace.
6 Fabbricò pure delle città fortificate in Giuda, poichè il paese era tranquillo e durante quegli anni non vi fu guerra contro di lui, avendogli il Signore accordata la pace.6 Egli edificò pure delle città forti in Giuda, perchè aveva pace, e nessuna guerra era sorta al suo tempo: il Signore donava la pace.
7 Aveva egli detto a Giuda: «Edifichiamo queste città, circondiamole di mura, fortifichiamole di porte e di sbarre, intanto che tutto riposa dalla guerra, perchè abbiamo cercato il Signore Dio dei padri nostri, e da ogni parte egli ci ha accordato il riposo». Si misero quindi a fabbricare e nessuna cosa impedì il loro lavoro.7 Per questo egli disse a Giuda: « Edifichiamo que­ste città, circondiamole di mura, fortifichiamole con torri, porte e sbarre, mentre da ogni parte abbiamo respiro dalle guerre, perchè abbiamo cercato il Signore Dio dei padri nostri, ed egli ci ha dato pace da ogni parte ». Allora le edificarono, e durante la costruzione non vi fu ostacolo alcuno.
8 Asa ebbe nel suo esercito trecentomila uomini della tribù di Giuda, armati di scudo e di lancia, e duecentoottantamila uomini della tribù di Beniamino, che portavan scudo e tiravan d'arco; tutta gente di grande valore.8 Asa aveva nel suo esercito trecento mila uomini di Giuda che portavano scudo e lancia e duecent'ottanta mila uomini di Beniamino, armati di scudo e di arco, tutti uomini fortissimi.
9 Essendo venuto contro di essi Zara l'Etiope col suo esercito di un milione di armati e di trecento carri ed essendosi egli avanzato fino a Maresa,9 Or Zara, Etiope, uscì contro di essi col suo esercito d'un milione d'uomini e trecento carri, e si avanzò fino a Maresa.
10 Asa gli mosse incontro, dispose il suo esercito in ordine di battaglia nella valle di Sefata, che è presso Maresa,10 Ma Asa gli andò incontro. Ordinato l'esercito alla battaglia nella valle di Sefata presso Maresa,
11 e invocò il Signore Iddio, dicendo: «Signore, per te è la stessa cosa porgere aiuto a pochi o a molti: aiutaci, o Dio Signore nostro, poichè avendo fiducia in te e nel tuo nome, movemmo incontro a queste moltitudini. Signore, tu sei il nostro Dio; che nessuno prevalga sopra di te».11 invocò il Signore Dio, dicendo: « Si­gnore, per te non v'è alcuna differenza tra il dar soccorso con piccolo numero e il darlo con un numero grande: aiutaci, o Signore Dio nostro, perchè fiduciosi in te e nel tuo nome siam venuti contro questa moltitudine. Si­gnore, tu sei il nostro Dio: non prevalga un uomo contro di te ».
12 E il Signore atterrì così gli Etiopi al cospetto di Asa e di Giuda, che gli Etiopi si misero in fuga;12 Allora il Signore atterrì gli Etiopi dinanzi ad Asa e a Giuda. Gli Etiopi fuggirono,
13 Asa col popolo che era con lui li inseguì fino a Gerara, e gli Etiopi vennero sterminati, poichè furon fatti a pezzi dal Signore e dal suo esercito che combatteva. [Giuda e Beniamino] ne riportarono poi molto bottino.13 e Asa colla sua gente li, inseguì fino a Gerara. Gli Etiopi perirono fino allo sterminio, perchè furon fatti a pezzi dal Signore che li percuoteva e dal suo esercito che combatteva. Così, preso gran bottino,
14 Abbatterono pure tutte le città dei dintorni di Gerara, perchè tutti erano stati colpiti da un terrore spaventevole e le città furono saccheggiate e ne fu riportata una gran preda.14 percosse tutte le città intorno a Gerara, perchè in tutti era piombato il terrore; saccheggiate le città e presane molta preda,
15 Distrussero eziandio i chiusi degli armenti e ne trassero infinita quantità di pecore e di cammelli e fecero ritorno a Gerusalemme.15 distrutti anche i parchi delle pecore e menato via infinito numero di bestiami e di cammelli, se ne tornarono a Gerusalemme.