Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Il re Salomone amò oltre la figlia di Faraone molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie ed Etee,1 Il re Salomone amò, oltre la figlia del faraone, molte donne straniere, moabite, ammonite, idumee, sidonie, hittite,
2 appartenenti cioè a quelle genti delle quali disse il Signore ai figli d'Israele: «Non prendete tra loro le vostre mogli e non date loro in mogli le vostre figliuole, perchè senza dubbio essi pervertiranno i vostri cuori per farvi seguire i loro dèi». Legato pertanto a siffatte donne di ardentissimo amore,2 dei popoli di cui il Signore aveva detto ai figli d'Israele: "Voi non andrete da loro né essi verranno da voi, altrimenti piegheranno il vostro cuore verso i loro dèi". Invece Salomone si legò ad esse per amore.
3 ebbe in tutto settecento donne in conto di regine e trecento concubine e queste donne gli pervertirono il cuore.3 Egli ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine.
4 Nella sua vecchiaia il cuore di lui fu pervertito dalle donne e indotto a seguire gli dèi stranieri. Così il suo cuore non fu tutto per il Signore Iddio suo, come il cuore di Davide, suo padre.4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli sviarono il cuore dietro le divinità straniere e il suo cuore non fu più tutto del Signore suo Dio, com'era stato il cuore di Davide suo padre.
5 Ma Salomone venerava Astarte, dea dei Sidoni e Moloc, idolo degli Ammoniti;5 Salomone seguì Astarte, dea dei Sidoni, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
6 e fece ciò che non piaceva al Signore e non seguì pienamente il Signore come il padre suo Davide.6 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore e non rimase fedele al Signore come Davide suo padre.
7 Allora Salomone fabbricò sul monte, che è dirimpetto a Gerusalemme un santuario a Camoe, idolo di Moab ed uno a Moloc, idolo dei figli di Ammon7 E' allora che Salomone costruì sul monte di fronte a Gerusalemme un'altura per Camos, obbrobrio di Moab, e per Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
8 e similmente fece per tutte le sue donne straniere che offrivano incensi e sacrifici alle proprie divinità.8 Così fece per tutte le mogli straniere le quali bruciavano aromi e offrivano sacrifici alle loro divinità.
9 Il Signore quindi s'irritò contro Salomone, perchè la sua mente si era allontanata dal Signore Dio di Israele, che gli era apparso due volte9 Ma il Signore s'adirò contro Salomone, perché aveva alienato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 e gli aveva comandato di non seguire gli dèi stranieri: ma egli non osservò ciò che il Signore gli aveva comandato.10 e gli aveva imposto proprio questo comando di non andare dietro alle divinità straniere; ma egli non osservò il comando del Signore.
11 Perciò il Signore disse a Salomone: «Poichè hai operato in questo modo, e non hai custodito il mio patto e le mie leggi che ti avevo dato, io dividerò violentemente il tuo regno e lo darò al tuo servo.11 Perciò il Signore disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza e gli statuti che ti avevo imposto, ti strapperò il regno e lo darò al tuo servo.
12 Tuttavia non farò questo durante la tua vita, per amor di Davide tuo padre, ma lo dividerò tra le mani del figliuol tuo.12 Tuttavia, in considerazione di Davide tuo padre, non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
13 Non gli toglierò però tutto il regno; ma per amor di Davide mio servo e di Gerusalemme, che mi sono eletto, darò al tuo figlio una tribù».13 Inoltre non strapperò tutto il regno, ma darò a tuo figlio una tribù, in considerazione di Davide mio servo e di Gerusalemme che ho scelto".
14 Il Signore suscitò un nemico a Salomone in Adad Idumeo della stirpe reale che era in Edom.14 Il Signore suscitò un avversario a Salomone, l'idumeo Adàd, della stirpe reale d'Edom.
15 Quando Davide era nella Idumea e Joab capo dell'esercito vi era salito per seppellire quelli che vi erano stati uccisi, e aveva messo a morte tutti i maschi che erano nell'Idumea,15 Dopo che Davide ebbe battuto Edom, Ioab, capo dell'esercito, salito per seppellire i morti, uccise tutti i maschi d'Edom.
16 (poichè Joab con tutto Israele rimase nell'Idumea sei mesi fino a che non ebbe sterminato tutti i maschi),16 Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom.
17 Adad fuggì con alcuni Idumei, servi del padre suo, per andare in Egitto. Adad era ancora un tenero fanciullo.17 Adàd però riuscì a fuggire in Egitto con alcuni Idumei, servi di suo padre; egli era allora un giovanetto.
18 Partiti da Madian, vennero in Faran e presi con loro uomini di Faran, giunsero in Egitto presso Faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adad una casa, provvide al suo sostentamento e gli assegnò un territorio.18 Partirono da Madian e giunsero a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto presso il faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adàd una casa, gli assicurò il sostentamento e gli diede anche un terreno.
19 Adad trovò grazia agli occhi di Faraone, tanto che ottenne da lui in moglie la sorella germana della regina Tafnes, sua moglie.19 Adàd trovò grande favore presso il faraone, il quale gli diede in moglie la sorella di sua moglie, la sorella della regina Tafni.
20 La sorella di Tafnes gli generò Genubat che fu nutrito da Tafnes nella casa di Faraone, abitando egli presso Faraone coi figli di lui.20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt che Tafni allevò nella casa del faraone. Ghenubàt rimase nella casa del faraone tra i figli del faraone.
21 Quando Adad intese in Egitto che Davide si era addormentato coi suoi padri ed era morto Joab, capo dell'esercito, disse a Faraone: «Lasciami andare nella mia terra»;21 Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!".
22 e Faraone gli osservò: «Che ti manca in casa mia, per cercare di andar nella tua terra?»; egli rispose: «Nulla; ma, ti prego, lasciami partire».22 Il faraone gli rispose: "Che cosa ti manca presso di me, perché cerchi di andartene nella tua terra?". Quegli riprese: "Nulla, ma lasciami andare".
23 Dio suscitò ancora un altro nemico a Salomone, Razon figlio di Eliada, il quale era fuggito dal suo padrone Adarezer, re di Soba.23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn, figlio di Eliada, che era fuggito da Adad-E'zer, re di Zoba, suo signore.
24 Egli raccolse contro di lui vari uomini e diventò capo di banditi quando Davide li metteva a morte. Essi se ne andarono a Damasco e abitarono colà e costituirono Razon, re di Damasco.24 Alcuni uomini si raccolsero presso di lui ed egli divenne capobanda, quando Davide li massacrò. Razòn si recò a Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.
25 Costui fu avversario di Israele durante tutta la vita di Salomone. E questo è il male [che fece] Adad e il suo odio [che ebbe] contro Israele; egli regnò in Siria.25 aEgli fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone.
26 Anche Geroboamo, figlio di Nabat Efrateo, di Sareda, servo di Salomone, la cui madre aveva nome Sarva, donna vedova, si levò contro il re.26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda -- il nome di sua madre era Zerùa, una vedova --, mentre era al servizio di Salomone, si rivoltò contro il re.
27 Ed ecco la causa della sua ribellione contro di lui. Salomone edificava Mello e colmava la voragine della città di Davide, suo padre.27 Questo è il motivo per cui si rivoltò contro il re. Salomone, nel costruire il Millo, stava colmando la breccia della città di Davide suo padre.
28 Ora Geroboamo era uomo forte e potente, e Salomone, veduto questo giovane di buona indole e attivo, lo costituì prefetto dei tributi sopra tutta la casa di Giuseppe.28 Questo Geroboamo era un uomo valente e gagliardo; Salomone vide come il giovane lavorava e lo pose a capo di tutto il reclutamento del casato di Giuseppe.
29 Ora avvenne che in quel tempo, uscendo Geroboamo da Gerusalemme, si incontrasse per via con Aia Silonita profeta, il quale indossava un manto nuovo. Erano soltanto loro due nell'aperta campagna29 Or avvenne che Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo. Costui era coperto d'un mantello nuovo e solo loro due si trovavano nella campagna.
30 e Aia preso il suo mantello nuovo, di cui era coperto, lo divise in dodici parti30 Allora Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo strappò in dodici pezzi.
31 e disse a Geroboamo: «Prendi per te dieci pezzi, poichè il Signore Dio di Israele dice questo: - Ecco io dividerò il regno di Salomone e darò a te dieci tribù,31 Poi disse a Geroboamo: "Prenditi dieci pezzi, perché così dice il Signore: "Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e darò a te dieci tribù.
32 mentre una tribù rimarrà a lui per amor di Davide mio servo e di Gerusalemme, città da me eletta tra tutte le tribù di Israele:32 A lui resterà una sola tribù in considerazione del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele.
33 e ciò perchè egli ha peccato contro di me e adorò Astarte, dea dei Sidoni, e Camoe dio di Moab, e Moloc dio dei figli di Ammon, e perchè non ha camminato nelle mie vie per fare ciò che è giusto dinanzi a me e per osservare i miei precetti e le mie leggi, come Davide suo padre.33 Questo perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astarte, dea dei Sidoni, a Camos, dio di Moab, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non ha camminato nelle mie vie, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, i miei statuti e i miei decreti, come Davide suo padre.
34 Tuttavia non toglierò tutto il regno dalle sue mani, ma lo lascerò governare tutti i giorni della sua vita per amor di Davide, mio servo, che ho eletto e che custodì i miei comandamenti e i miei precetti;34 A lui però non toglierò di mano il regno, perché l'ho costituito principe per tutto il tempo di sua vita, in considerazione di Davide mio servo, che ho scelto e che ha custodito i miei comandamenti e i miei statuti.
35 toglierò invece il regno dalle mani del figliuolo di lui e darò a te dieci tribù35 Toglierò invece il regno di mano a suo figlio e darò a te dieci tribù,
36 e al figlio di lui darò una sola tribù, affinchè resti sempre per Davide mio servo una lucerna davanti a me in Gerusalemme, città da me eletta per collocarvi il mio nome.36 mentre a suo figlio conserverò solo una tribù, affinché rimanga in perpetuo una lampada per Davide mio servo davanti a me in Gerusalemme, la città che mi sono scelto per collocarvi il mio nome.
37 Io poi prenderò te e tu regnerai sopra tutto ciò che desidera la tua anima e sarai re d'Israele. -37 Prenderò dunque te perché regni su tutto ciò che desideri e sarai re d'Israele.
38 Se adunque darai ascolto a tutto ciò che io ho comandato a te e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è retto dinanzi a me, custodendo i miei comandamenti e i miei precetti, come fece Davide, mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come la edificai a Davide e ti affiderò Israele.38 Se tu ascolterai quanto ti comanderò e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è giusto ai miei occhi, custodendo i miei statuti e i miei comandamenti come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa duratura come la edificai a Davide. Ti darò Israele
39 Umilierò così la discendenza di Davide, non però per sempre».39 e in tal modo umilierò la discendenza di Davide, benché non per sempre".
40 Salomone perciò volle far morire Geroboamo, che si levò e se ne fuggì in Egitto, presso Sesac re di Egitto e restò colà fino alla morte di Salomone.40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, ma questi si levò e si rifugiò in Egitto presso Sisach, re d'Egitto, e vi rimase fino alla morte di Salomone.
41 Tutte le altre azioni di Salomone, tutto ciò che fece e la sua sapienza, tutto ciò è scritto nel Libro delle gesta dei giorni di Salomone.41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza non sono forse descritte nel libro degli Atti di Salomone?
42 Salomone regnò in Gerusalemme sopra tutto Israele quarant'anni;42 Il tempo in cui Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.
43 poi si addormentò coi suoi padri e fu sepolto nella città di Davide suo padre, e regnò, in luogo di lui, il figliuolo suo Roboamo.43 Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Suo figlio Roboamo regnò al suo posto.