Scrutatio

Domenica, 26 maggio 2024 - San Filippo Neri ( Letture di oggi)

Giosuè 3


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Igitur Iosue de nocte consur gens movit castra. Egredientes que de Settim venerunt ad Iordanem, ipse et omnes filii Israel; et morati sunt ibi, antequam transirent.1 E poi levandosi Iosuè di notte, sì mosse il campo (e l'oste); e uscendo di Setim sì vennero al (fiume) Giordano, lui e tutti i figliuoli d' Israel; e quivi stettero tre dì.
2 Tribus diebus evolutis, transierunt praefecti per castrorum medium2 I quali passati, passarono (e andarono) banditori per l'oste.
3 et praeceperunt populo: “ Quando videritis arcam foederis Domini Dei vestri et sacerdotes stirpis leviticae portantes eam, vos quoque consurgite et sequimini eam3 E cominciarono a gridare e a dire: quando voi vederete l'arca del patto del Signore Iddio vostro, e li preti della schiatta di Levi i quali la porteranno, levatevi suso, e sì la seguitate;
4 — sitque inter vos et arcam spatium cubitorum duum fere milium, et cavete, ne appropinquetis ad eam — ut sciatis per quam viam ingrediamini, quia prius non ambulastis per eam ”.4 E andando oltre, sì sia tra voi e l'arca ispazio di due milia cubiti (cioè braccia) acciò che voi la possiate vedere da lungi, e conoscere (e sapere) per che via voi andate, imperciò che prima voi non andaste per quella; e guardatevi che voi non v' approssimate all' arca.
5 Dixitque Iosue ad populum: “ Sanctificamini; cras enim faciet Dominus inter vos mirabilia ”.5 E disse Iosuè al popolo: tutti quanti vi santificate (e purgate da ogni peccato), imperciò che Iddio domani farà tra voi cose maravigliose.
6 Et ait ad sacerdotes: “ Tollite arcam foederis et praecedite populum ”. Qui tulerunt et ambulaverunt ante eos.
6 E sì disse a' sacerdoti: togliete l'arca del patto (e della confederazione di Dio), e andate innanzi al popolo. I quali facendo secondo ch' era stato loro comandato, sì la tolsero e andarono dinanzi a loro.
7 Dixitque Dominus ad Iosue: “ Hodie incipiam exaltare te coram omni Israel, ut sciant quod, sicut cum Moyse fui, ita et tecum sim.7 E disse Iddio a Iosuè: oggi sì comincerò io (a levarti in alto e) ad esaltarti (e farti grande) in presenza de' figliuoli d' Israel, acciò che sappiano (e conoscano) che sì come io fue con Moisè, così sono teco.
8 Tu autem praecipe sacerdotibus, qui portant arcam foederis, et dic eis: Cum veneritis ad oram aquae Iordanis, state in Iordane”.8 Ma tu fa che comandi a' preti che portano l'arca del patto (e della confederazione e del ligamento di Dio), e dì a loro: quando voi sarete entrati parte nell'acqua del (fiume) Giordano, istate quivi.
9 Dixitque Iosue ad filios Israel: “ Accedite huc et audite verba Domini Dei vestri ”.9 E disse Iosuè ai figliuoli d' Israel: fatevi in qua, e udite le parole di Dio vostro Signore.
10 Et rursum: “ In hoc, inquit, scietis quod Deus vivens in medio vestri est et disperdet in conspectu vestro Chananaeum et Hetthaeum, Hevaeum et Pherezaeum, Gergesaeum quoque et Amorraeum et Iebusaeum.10 E poi disse un' altra volta: per questo (conoscerete e) saprete che Iddio sì è Signore vivo, e sì è in mezzo di voi, e disperderà dinanzi da voi il Cananeo ed Eteo ed Eveo, il Gergeseo, Ferezeo, Iebuseo e Amorreo.
11 Ecce arca foederis Domini omnis terrae antecedet vos per Iordanem.11 Ecco, l'arca del patto del Signore di tutta la terra precederà voi per lo Giordano.
12 Parate duodecim viros de tribubus Israel, singulos per singulas tribus;12 Apparecchiate XII uomini delle XII tribù d' Israel, ciascuno di ciascuna tribù.
13 et cum posuerint vestigia pedum suorum sacerdotes, qui portant arcam Domini Dei universae terrae, in aquis Iordanis, aquae, quae inferiores sunt, decurrent, quae autem desuper veniunt, in una mole consistent ”.
13 E quando porranno le piante e faranno i segni de' piedi loro, i preti che portano l'arca (del patto e del ligamento) di Dio Signore dell' universa terra nell' acque del (fiume) Giordano, l'acque che saranno di sotto correranno, e verranno meno; ma quelle che vengono di sopra, staranno insieme immobili.
14 Igitur egressus est populus de tabernaculis suis, ut transiret Iordanem; et sacerdotes, qui portabant arcam foederis, pergebant ante eum.14 È uscito tutto il popolo de' tabernacoli loro (e loro abitazioni) acciò che passasseno il Giordano; e li preti che portavano l'arca del patto (e del ligamento di Dio) sì andavano innanzi loro.
15 Veneruntque usque ad Iordanem et, pedibus eorum in ora aquae tinctis — Iordanis autem omnes ripas alvei sui toto tempore messis impleverat —15 Ed entrati loro dentro nel (fiume) Giordano, e moliati i loro piedi in parte dell' acqua; e in quel tempo le ripe del fiume Giordano il letto suo, al tempo della ricolta della biada, tutte avea ripiene;
16 steterunt aquae desuper descendentes in loco uno instar molis procul valde apud urbem, quae vocatur Adam, ex latere Sarthan; quae autem inferiores erant, in mare Arabae, quod est mare Salsissimum, descenderunt, usquequo omnino deficerent.16 istettono ferme le acque, andando in uno luogo per sè; e gonfiandosi come in uno alto monte, apparevano dalla lungi da una città la quale si chiamava Adom, insino al luogo di Sartan; ma quelle acque, che erano più di sotto, nel mare della solitudine (del deserto) il quale oggi si chiama mare morto, sì discesono tanto giù, che (quasi) al tutto vennero meno (che non si vedevano).
17 Populus autem incedebat contra Iericho, et sacerdotes, qui portabant arcam foederis Domini, stabant super siccam humum in medio Iordanis firmiter, donec omnis Israel compleret per arentem alveum transitum Iordanis.
17 Ma il popolo andava contro a Gerico; e i sacerdoti, i quali portavano l'arca del patio del Signore, istavano sopra la terra secca nel mezzo del (fiume) Giordano accinti (e assettati); e tutto il popolo passava per lo letto arenoso (dei fiume Giordano).