Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Deuteronomio 31


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Abiit itaque Moyses et locu tus est omnia verba haec ad universum Israel1 Andò dunqne Moisè, e disse (e favellò) tutte queste cose a tutto il popolo d'Israel.
2 et dixit ad eos: “ Centum viginti annorum sum hodie, non possum ultra egredi et ingredi, praesertim cum et Dominus dixerit mihi: “Non transibis Iordanem istum”.2 E disse loro: io sono di CXX anni oggi, e non posso più nè andare nè venire, e specialmente conciosia cosa che Iddio mi dicesse: questo (fiume) Giordano tu non passerai.
3 Dominus Deus tuus ipse transibit ante te; ipse delebit gentes has in conspectu tuo, et possidebis eas, et Iosue transibit ante te, sicut locutus est Dominus.3 Iddio tuo Signore anderà dinanzi a te; ed egli (ucciderà e) ispegnerà tutte queste cose e tutte quelle) genti (e nazioni) dinanzi dalla faccia tua, e sì le soggiogherai; costui, cioè Iosuè, (anderà e) passerà inanzi, siccome Iddio (disse e parlò).
4 Facietque Dominus eis, sicut fecit Sehon et Og regibus Amorraeorum et terrae eorum delevitque eos.4 E farà Iddio a queste genti, siccome fece a Seon e ad Og re degli Amorei, e alla terra loro; e sì gli spegnerà (e ucciderà).
5 Cum ergo et hos tradiderit vobis, similiter facietis eis, sicut praecepi vobis.5 E quando vi avrà dati (e messi) ancora costoro nelle vostre mani, farete loro il simigliante, siccome io v hoe comandato.
6 Viriliter agite et confortamini; nolite timere nec paveatis a conspectu eorum, quia Dominus Deus tuus ipse est ductor tuus et non dimittet nec derelinquet te ”.
6 Portatevi (e fate) virilmente (e fortemente); e sì vi confortate, e non abbiate paura nè vi sbigot tite dinanzi a loro; imperciò che Iddio tuo Signore è tuo guidatore, e non ti lascerà nè non ti abban donerà.
7 Vocavitque Moyses Iosue et dixit ei coram omni Israel: “ Confortare et esto robustus; tu enim introduces populum istum in terram, quam daturum se patribus eorum iuravit Dominus, et tu eam sorte divides eis.7 E chiamò a sè Moisè, Iosuè, e disse dinanzi a tutto Israel: confòrtati e sii robusto (e forte), imperciò che tu introducerai questo popolo nella terra, la quale Iddio giuroe (e promise) di dare a' padri loro; e tu la dividerai per sorte (e per parti).
8 Et Dominus, qui ductor tuus est, ipse erit tecum, non dimittet nec derelinquet te; noli timere nec paveas ”.
8 E Iddio, il quale è vostro guidatore, sì sarà teco; egli non ti lascerà nè abbandonerà; e però non avere paura, e non temere di cosa niuna.
9 Et scripsit Moyses legem hanc et tradidit eam sacerdotibus filiis Levi, qui portabant arcam foederis Domini, et cunctis senioribus Israel;9 E scrisse Moisè questa legge, e sì la diede ai preti figliuoli (della schiatta) di Levi, i quali porta vano l'arca del patto (e del ligamento) di Dio, con tutti i vecchi (e con tutti gli antichi figliuoli) d'Israel.
10 praecepitque eis dicens: “ Post septem annos, anno remissionis, in sollemnitate Tabernaculorum,10 E sì comandò loro, e disse: dopo i setie anni, l'anno del perdono, della solennità de' tabernacoli,
11 convenientibus cunctis ex Israel, ut appareant in conspectu Domini Dei tui in loco, quem elegerit, leges verba legis huius coram omni Israel, audientibus eis;11 raunandosi tutti i figliuoli d'Israel insieme, acciò che compariscano (e vengano) dinanzi a Dio tuo Signore, in quello luogo che avrà eletto Iddio tuo Signore, leggerai le parole di questa legge dinanzi a tutto il popolo, udendo loro tutti,
12 congrega populum tam viros quam mulieres, parvulos et advenas, qui sunt intra portas tuas, ut audientes discant et timeant Dominum Deum vestrum et custodiant impleantque omnes sermones legis huius;12 e raunato tutto il popolo in uno, così degli e nemuomini come delle femine, fanciulli e forestieri, o pquali sono dentro dalle porte tue; acciò che udendo loro apparino e temano Iddio vostro Signore, e adempiano e servano (e faccino) tutti li sermoni (e le parole) di questa legge;
13 filii quoque eorum, qui nunc ignorant, audiant et discant timere Dominum Deum vestrum cunctis diebus, quibus versamini in terra, ad quam vos, Iordane transmisso, pergitis obtinendam ”.
13 e i loro figliuoli, i quali non sanno ora queste cose, acciò che possano udire e temano Iddio loro Signore, tutti i dì che stanno in terra, alla quale voi, di là dal (fiume) Giordano, anderete (a vedere) a tenere (e abitare).
14 Et ait Dominus ad Moysen: “ Ecce prope sunt dies mortis tuae; voca Iosue, et state in tabernaculo conventus, ut praecipiam ei ”. Abierunt ergo Moyses et Iosue et steterunt in tabernaculo conventus;14 E disse Iddio a Moisè: ecco che sono presso i dì della morte tua; chiama Iosuè, e state insieme nel tabernacolo del testimonio, acciò ch' io gli comandi a lui. Andarono adunque Moisè e Iosuè, e istettero nel tabernacolo del testimonio.
15 apparuitque Dominus ibi in columna nubis, quae stetit in introitu tabernaculi.
15 E quivi appari loro Iddio in una colonna di nuvola, la quale colonna istette nell'entrata del tabernacolo.
16 Dixitque Dominus ad Moysen: “ Ecce tu dormies cum patribus tuis, et populus iste consurgens fornicabitur post deos alienos terrae, ad quam ingredietur; ibi derelinquet me et irritum faciet foedus, quod pepigi cum eo.16 E disse Iddio a Moisè: ecco che tu dormirai co' tuoi padri (cioè morrai in questa vita); e questo popolo levandosi commetterà fornicazione, andando dietro agli dii altrui, nella terra, alla quale egli va ed entra, e sì r'abiterà dentro; e quivi egli mi (lascerà e) abbandonerà, e guasterà il patto ch' io feci (e ordinai) con loro.
17 Et irascetur furor meus contra eum in die illo, et derelinquam eos et abscondam faciem meam ab eis, et erit in devorationem; invenient eum mala multa et afflictiones, ita ut dicat in illo die: “Vere, quia non est Deus mecum, invenerunt me haec mala”.17 E in quello die il mio furore sì s'adirerà contro a loro; e sì li abbandonerò e nasconderò la mia faccia da loro; e sarà in divoramento (e consumazione), e verranno tutti li mali e tutte le afflizioni, intanto che dica in quel dì: veramente (veggo e conosco che) Iddio non è meco, e perciò m' hanno trovato (e preso) tanti mali.
18 Ego autem abscondam et celabo faciem meam in die illo, propter omnia mala, quae fecit, quia secutus est deos alienos.
18 E io nasconderò e celaroe la faccia mia in quel dì, per tutti i mali ch' ha fatto (e fece), e però che (ha seguitato) è ito dietro agli dii altrui.
19 Nunc itaque scribite vobis canticum istud, et doce filios Israel, ut memoriter teneant et ore decantent, ut sit mihi carmen istud pro testimonio inter filios Israel.19 E ora (fate che) vi scrivete questo canto, e insegnatelo alli figliuoli d'Israel, acciò che il tengano nella memoria, e cantinlo colla bocca, e siami questo canto per testimonio tra (me e) i figliuoli d'Israel.
20 Introducam enim eum in terram, pro qua iuravi patribus eius, lacte et melle manantem. Cumque comederit et saturatus crassusque fuerit, avertetur ad deos alienos, et servient eis detrahentque mihi et irritum facient pactum meum.20 Imperciò ch' io gli menerò nella terra la quale io giurai (e promisi) a' loro padri, la quale mena latte e miele; e poi che avranno mangiato, e saranno saturati ed ingrassati, sì si convertiranno agli dii altrui, e serviranno loro; e mi detrarranno, e si partiranno del mio patto.
21 Postquam invenerint eum mala multa et afflictiones, respondebit ei canticum istud pro testimonio, quod nulla delebit oblivio ex ore seminis sui; scio enim cogitationes eius, quae facit hodie, antequam introducam eum in terram, quam ei pollicitus sum ”.21 Ma poi che saranno venuti loro molti mali e afflizioni, risponderà loro questo canto per testimonio, il quale niuna cosa il farà loro dimenticare, e della bocca de’ loro figliuoli; però ch' io so tutti i loro pensieri, i quall debbono fare oggi, inanzi ch' io gli metta nella terra la quale io ho promesso loro.
22 Scripsit ergo Moyses canticum istud in die illo et docuit filios Israel.
22 E Moisè scrisse il canto, e sì lo insegnò ai figliuoli d'Israel.
23 Praecepitque Dominus Iosue filio Nun et ait: “ Confortare et esto robustus; tu enim introduces filios Israel in terram, quam eis pollicitus sum, et ego ero tecum ”.
23 E comandd Iddio a (Moisè e) Iosuè figliuolo di Nun, e disse: confòrtati e sii robusto (e forte), imperciò che tu menerai i figliuoli d'Israel nella terra la quale io ho promessa loro; e sarò teco.
24 Postquam ergo scripsit Moyses verba legis huius in volumine atque complevit,24 E poi che Moisè scrisse tutte queste parole di questo volume della legge, egli sì le compiette.
25 praecepit Levitis, qui portabant arcam foederis Domini, dicens:25 E sì comandò ai Leviti (cioè a preti), i quali portavano l'arca del patto (e del legamento) tra loro e Dio; se disse:
26 “ Tollite librum legis istum et ponite eum in latere arcae foederis Domini Dei vestri, ut sit ibi contra te in testimonium.26 Togliete questo libro, e ponetelo dall'uno lato dell' arca del patto di Dio vostro Signore, acciò che sia quivi per testimonio contro a te.
27 Ego enim scio contentionem tuam et cervicem tuam durissimam. Adhuc vivente me vobiscum, semper contentiose egistis contra Dominum; quanto magis cum mortuus fuero?
27 Imperciò ch' io so la via tua, e conosco il tuo capo durissimo; imperciò che vivendo me, e vegnendo con voi, sempremai faceste contenzione contro a Dio: quanto maggiormente farete, quando sarò morto?
28 Congregate ad me omnes maiores natu per tribus vestras atque praefectos vestros, et loquar audientibus eis sermones istos et invocabo contra eos caelum et terram.28 Raunate (e fate venire e chiamate) tutti i maggiori di nazione per le schiatte vostre, e tutti i dottori (della gesia e li maestri), e io parlerò loro, i quali mi udiranno, questi sermoni (e queste parole); e si chiamerò contro a loro il cielo e la terra.
29 Novi enim quod post mortem meam inique agetis et declinabitis de via, quam praecepi vobis, et occurrent vobis mala in extremo tempore, quando feceritis malum in conspectu Domini, ut irritetis eum per opera manuum vestrarum ”.29 Io ho conosciuto (e veduto), che poi dopo la mia morte voi farete iniquamente, e tosto vi partirete della via la quale io v'ho comandata; e nella fine del tempo (il quale dee venire) verranno adosso (e incontro) a voi molti mali, quando avrete fatto male dinanzi a Dio, e lui averete concitato per le operazioni (ree) delle vostre mani.
30 Locutus est ergo Moyses, audiente universo coetu Israel, verba carminis huius et ad finem usque complevit:
30 E favelló (e disse) Moisè, udendo tutta la uni versa congregazione del popolo d'Israel, le parole di questo canto, e sì le (compiette e) trasse a fine.