Scrutatio

Sabato, 1 giugno 2024 - San Giustino ( Letture di oggi)

Osea 13


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Loquente Ephraim, horror factus est;
dux erat in Israel.
Et deliquit in Baal
et mortuus est.
1 E parlando Efraim, lo timore (e la paura) assalio Israel; e lasciollo in Baal, e morio.
2 Et nunc addunt ad peccandum
faciuntque sibi conflatile de argento suo,
secundum intellegentiam suam simulacra;
factura artificum totum est.
“ His — ipsi dicunt — immolate! ”.
Homines vitulos osculantur.
2 E ora sopraggiunsono a peccare, e feciono una bestia dello loro argento, quasi come similitudine d'idolo; e fue tutto fattura di artefice; loro dicono a costoro: o uomini, offerite li vitelli e adorate.
3 Idcirco erunt quasi nubes matutina
et sicut ros matutinus praeteriens,
sicut palea turbine rapta ex area
et sicut fumus de fumario.
3 E però saranno quasi come nuvola mattutina, e come la rugiada che passa nel mattutino, e sì come la polvere presa dalla tempesta d' una aja, ? come lo fumo tratto del fumaiuolo.
4 “ Ego autem Dominus, Deus tuus
ex terra Aegypti;
et Deum absque me nescies,
et salvator non est praeter me.
4 E io sono lo tuo Signore Iddio della terra di Egitto; e non saprai altro Iddio che me; e niuno salvatore è (per te) sanza me.
5 Ego pavi te in deserto,
in terra ardenti solitudinis.
5 Io conobbi te nel deserto, nella terra (isbandita cioè) solitaria.
6 Iuxta pascua sua saturati sunt
et saturati elevaverunt cor suum,
propterea obliti sunt mei.
6 E riempieronsi e saturaronsi a lato alla sua pastura; e levarono lo loro cuore, e dimenticarono me.
7 Et ego ero eis quasi leaena,
sicut pardus iuxta viam insidiabor.
7 E io sarò loro come leonessa, e come leopardo nella via delli Assirii.
8 Occurram eis quasi ursa, raptis catulis,
et dirumpam claustrum cordis eorum:
et consumam eos ibi quasi leo;
bestia agri scindet eos.
8 E farommeli incontro a modo dell' orsa quando le sono tolti li figliuoli, e romperò le interiora dello loro fegato; e consumerolli ivi quasi come leone; la bestia del campo li spezzarà.
9 Perdo te, Israel;
quis est auxiliator tuus?
9 O Israel, tu non vedi la tua perdizione; ma io sono pure lo tuo adiutorio.
10 Ubinam est rex tuus,
ut salvet te in omnibus urbibus tuis,
et iudices tui, de quibus dixisti:
“Da mihi regem et principes”?
10 Dove è lo tuo re? acciò che ora specialmente faccia te salvo nelle tue forze. Li tuoi giudici dove sono? de' quali tu mi dicesti: dammeli per principi e per re.
11 Do tibi regem in furore meo
et aufero in indignatione mea.
11 E io darò a te re nel mio furore, e torrollo via nella mia indegnazione.
12 Colligata est iniquitas Ephraim,
absconditum peccatum eius.
12 La malvagitade di Efraim sì è legata, e lo suo peccato sì è nascoso.
13 Dolores parturientis venient ei;
erit filius non sapiens:
suo enim tempore non stabit
in ore vulvae.
13 A lui verranno li dolori, sì come a donna che partorisce; ed egli, come figliuolo non savio, non starà nella contrizione delli figliuoli.
14 De manu inferni liberabo eos,
de morte redimam eos?
Ubi pestilentiae tuae, o mors?
Ubi pestis tua, inferne?
Consolatio abscondita est ab oculis meis ”.
14 Della mano della morte li delibererò, e ricompererolli da morte; o morte, io sarò la tua morte; o inferno, io sarò lo tuo morso; la consolazione è nascosa dalli miei occhi.
15 Dum ipse inter fratres fructificat,
veniet ventus urens, ventus Domini
de deserto ascendens,
et siccabit venas eius
et desolabit fontem eius.
Ipse diripiet thesaurum,
omne vas desiderabile.
15 Però ch' elli farà divisione tra' fratelli; il Signore menerà lo vento ardente (e consumerà), e verrà dello deserto, e seccherà le sue vene, e desolerà la sua fonte; ed egli dirizzerà lo tesoro d'ogni vaso desiderabile.