Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Ezechiele 30


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factum est verbum Do mini ad me dicens:1 E fu fatta la parola di Dio a me, e disse:
2 “ Fili ho minis, prophetaet dic: Haec dicit Dominus Deus:
Ululate, vae diei,
2 O figliuolo d'uomo, profeta, e di': questo dice lo Signore Iddio: urlate, guai, guai, però che lo di è appresso;
3 quia iuxta est dies,
et appropinquat dies Domini,
dies nubis; tempus gentium erit.
3 però che lo dì del Signore s' approssima; lo dì del nuvolo sarà lo tempo delle genti.
4 Et veniet gladius in Aegyptum,
et erit pavor in Chus,
cum ceciderint vulnerati in Aegypto,
et ablatae fuerint opes illius,
et destructa fundamenta eius.
4 E lo coltello verrà in Egitto; e sarò spavento in Etiopia, quando caderanno feriti in Egitto, e sarà tolta via la sua moltitudine, e li suoi fondamenti saranno disfatti.
5 Chus et Phut et Lud et omne vulgus promiscuum
et Chub et filii terrae foederis
cum eis gladio cadent.
5 Ed Etiopia e Lidia e Libia, e tutto l' altro popolo, e Cub e li figliuoli della terra del patto cadranno con loro, morti di coltello.
6 Haec dicit Dominus Deus:
Et corruent fulcientes Aegyptum,
et destruetur superbia potentiae eius;
a Magdolo usque ad Syenen gladio cadent in ea,
ait Dominus Deus.
6 Questo dice lo Signore Iddio: e quelli che fornivano Egitto rovineranno, e sarà distrutta la superbia della sua signoria; dalla torre di Siene (cioè di quello termine) tutti cadranno in quella per coltello, dice lo Signore Iddio delli esèrciti.
7 Et dissipabuntur in medio terrarum desolatarum, et urbes eius in mediocivitatum desertarum erunt;7 E saranno dissipati nel mezzo delle terre desolate, e le sue cittadi saranno nel mezzo delle terre diserte.
8 et scient quia ego Dominus, cum dedero ignem inAegyptum, et attriti fuerint omnes auxiliatores eius.
8 E sapranno ch' io sono lo Signore Iddio, quando averò dato lo fuoco in Egitto, e saranno islati attriti tutti i suoi aiutatori.
9 In die illa egredientur nuntii a facie mea in navibus ad conterendamconfidentiam Chus, et erit pavor in eis in die Aegypti, quia veniet.9 In quello di usciranno messaggieri dalla mia faccia nelli trieri a spezzare le confidenze di Etiopia; (li trieri sono navi, che dice che hanno tre ordini di remi); e la paura sarà in loro nel dì d' Egitto, però che verrà sanza dubbio.
10 Haec dicit Dominus Deus: Cessare faciam pompam Aegypti in manuNabuchodonosor, regis Babylonis.10 Questo dice lo Signore Iddio: farò cessare la moltitudine d'Egitto nella mano di Nabucodonosor, re di Babilonia.
11 Ipse et populus eius cum eo violentissimigentium adducentur ad disperdendam terram; et evaginabunt gladios suos superAegyptum et implebunt terram interfectis.11 Lui e lo suo popolo con lui, che saranno fortissimi tra le genti, saranno menati a dispergere (le genti e) la terra; e isguaineranno lo coltello sopra Egitto, e riempieranno la terra (pura) di morti.
12 Et faciam alveos fluminum aridos ettradam terram in manu pessimorum et dissipabo terram et plenitudinem eius inmanu alienorum. Ego Dominus locutus sum.12 E farò aridi li rami de' fiumi, e darò la terra in mano de' pessimi, e dissiperò la terra e la sua plenitudine nella mano delli stranieri; io Signore hoe parlato.
13 Haec dicit Dominus Deus:
Et disperdam simulacra
et cessare faciam idola de Memphi,
et dux de terra Aegypti
non erit amplius,
et dabo terrorem in terra Aegypti.
13 Questo dice lo Signore Iddio: dispergerò le forme delli idoli, e farò cessare li idoli di Menfi; e non sarà più duca (nè guida) nella terra d' Egitto; e darò lo terrore nella terra d' Egitto.
14 Et disperdam terram Phatures
et dabo ignem in Tani
et faciam iudicia in No.
14 E disperderò la terra di Fatures (cioè la terra della vostra nazione), e porrò lo fuoco in Tafnis, e farò li miei giudicii in Alessandria.
15 Et effundam indignationem meam super Sin, robur Aegypti, et interficiammultitudinem No.15 E spargerò la mia indegnazione sopra Pelusio, fortezza d' Egitto; e ucciderò la moititudine. d' Alessandria.
16 Et dabo ignem in Aegypto; quasi parturiens dolebit Sin, etin No scissura erit, et contra Memphin hostes plena die.16 E porrò lo fuoco in Egitto; Pelusio si dorrà come la femina che partorisce, e Alessandria sarà dissipata; in Memfi saranno angoscie quotidiane..
17 Iuvenes Heliopoleoset Bubasti gladio cadent, et ipsae captivae ducentur.17 E li giovani di Eliopoleos e di Bubasti cadranno di coltello, e le femine saranno menate in prigione. (Questo Eliopoleos sì è una contrada, e così anche Bubasti).
18 Et in Taphnis nigrescetdies, cum contrivero ibi sceptra Aegypti, et defecerit in ea superbia potentiaeeius; ipsam nubes operiet, filiae autem eius in captivitatem ducentur.18 E lo dì oscurirà in Tafnis (cioè una terra), quando io averò ispezzati i regali d' Egitto, e ivi sarà venuta meno la superbia della sua potenza; la nuvola la coprirà, e le sue figliuole saranno menate in prigione.
19 Etfaciam iudicia in Aegypto, et scient quia ego Dominus ”.
19 E farò li giudicii in Egitto; e sapranno ch' io sono lo Signore Iddio.
20 Et factum est in undecimo anno, in primo, in septima mensis, factum estverbum Domini ad me dicens:20 E avvenne nello undecimo anno, nel primo mese, a' VII dì del mese; fu fatta la parola di Dio a me, e disse:
21 “ Fili hominis, brachium pharaonis, regisAegypti, confregi, et ecce non est obvolutum, ut restitueretur ei sanitas, utligaretur pannis et farciretur linteolis, ut recepto robore posset teneregladium.21 O figliuolo d' uomo, io hoe spezzato lo braccio di Faraone, re d'Egitto; ecco, che non s'è rivolto, acciò che li fusse renduta la sanità, acciò che lo legasse ne' panni, e fusse forte fasciato colle fasce, e ricevuta la fortezza avesse potuto tenere lo coltello.
22 Propterea haec dicit Dominus Deus: Ecce ego ad pharaonem, regemAegypti, et comminuam brachium eius forte sed confractum et deiciam gladium demanu eius22 Per questo dice lo Signore Iddio: eccomi a Faraone re d' Egitto, e minuzzerò lo suo braccio forte, ma rotto, e gitterò lo coltello della sua mano.
23 et dispergam Aegyptum in gentibus et ventilabo eos in terris.23 E dispergerò Egitto tra le genti, e ventolerolli nelle terre.
24 Etconfortabo brachia regis Babylonis daboque gladium meum in manu eius; etconfringam brachia pharaonis, et gemet gemitibus sicut transfixus coram facieeius.24 E conforterò le braccia dello re di Babilonia, e darò lo mio coltello nella mano sua, e spezzerò le braccia di Faraone; e piagneranno morti dinanzi a lui.
25 Et confortabo brachia regis Babylonis, et brachia pharaonis concident;et scient quia ego Dominus, cum dedero gladium meum in manu regis Babylonis, etextenderit eum super terram Aegypti.25 E conforterò le braccia dello re di Babilonia, e le braccia di Faraone cadranno; e sapranno ch' io sono lo Signore, quando io averò dato lo mio. coltello nella mano di Nabucodonosor re di Babilonia, quando elli lo averà disteso sopra la terra d'Egitto.
26 Et dispergam Aegyptum in nationes etventilabo eos in terras, et scient quia ego Dominus ”.
26 E disperderò lo Egitto nelle nazioni (strane), e ventolerolli sopra le terre; e sapranno ch' io sono lo Signore Iddio.