Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ezechiele 25


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NOVA VULGATABIBBIA VOLGARE
1 Et factus est sermo Domini ad me dicens:1 E fu fatta la parola di Dio a me, dicendo:
2 “ Fili hominis, pone faciemtuam contra filios Ammon et propheta de eis2 O figliuolo d' uomo, poni la tua faccia contro a' figliuoli d' Ammon, e profeteggerai di loro.
3 et dices filiis Ammon: Auditeverbum Domini Dei.
Haec dicit Dominus Deus: Pro eo quod dixisti: “Euge!” super sanctuariummeum, quia pollutum est, et super terram Israel, quoniam desolata est, et superdomum Iudae, quoniam ducti sunt in captivitatem,
3 E dirai alli figliuoli di Ammon: udite la parola del Signore Iddio: questo dice lo Signore Iddio però che dicesti: rallegriamoci, rallegriamoci sopra lo mio santuario, però ch' è corrotto, e sopra la terra d'Israel, però che è desolata, e sopra la casa di Giuda, però che sono menati in prigione;
4 idcirco ego tradam te filiisorientalibus in hereditatem, et collocabunt castra sua in te et ponent in tetentoria sua; ipsi comedent fruges tuas, et ipsi bibent lac tuum.4 però ecco, io ti darò alli figliuoli delle parti d'oriente per eredità, e collocheranno le loro mansioni in te, e porranno in te le loro tende; egli mangeranno le tue biade, e beranno lo tuo latte.
5 DaboqueRabba in pascua camelorum et filios Ammon in cubile pecorum, et scietis quia egoDominus.
5 E darò Rabbat (cioè una terra); la farò abitazione di cammelli; li figliuoli d' Ammon farò letto delle pecore; e saprete ch' io sono lo Signore Iddio.
6 Quia haec dicit Dominus Deus: Pro eo quod plausisti manu et percussisti pedeet gavisa es ex toto affectu super terram Israel,6 Però [che] questo dice lo Signore: però che chiudesti la mano, e percotesti col piede, e se'ti rallegrata di tutto lo desiderio sopra la terra d' Israel;
7 idcirco ecce ego extendammanum meam super te et tradam te in direptionem gentium et interficiam te depopulis et perdam de terris et conteram, et scies quia ego Dominus.
7 però ecco, distenderò la mia mano sopra di te, e darotti in vastamento delle genti, e ucciderò te de' popoli, e ucciderò le genti delle terre, e fracasserolle; e saprete ch' io sono lo Signore Iddio.
8 Haec dicit Dominus Deus: Pro eo quod dixerunt Moab et Seir: “Ecce sicutomnes gentes domus Iudae!”,8 Questo dice lo Signore Iddio: però che Moab e Seir hanno detto: la casa di Giuda, ecco ch' è come tutte le genti;
9 idcirco ecce ego aperiam latus Moab privans eamcivitatibus, civitatibus, inquam, eius, a finibus eius, decore terrae:Bethiesimoth et Baalmeon et Cariathaim;9 però ecco, io aprirò l' omero di Moab delle città, io dico delle cittadi sue, e de' suoi confini le belle terre e alte, cioè Betiesimot e Beelmeon e Cariataim,
10 filiis orientis cum filiis Ammon daboeam in hereditatem, ut non sit memoria ultra filiorum Ammon in gentibus.10 alli figliuoli d'Oriente colli figliuoli d' Ammon; e darolla per ereditade, acciò che non sia memoria de' figliuoli d' Ammon tra le genti.
11 Etin Moab faciam iudicia, et scient quia ego Dominus.11 E farò giudicii in Moab; e sapranno ch' io sono Iddio.
12 Haec dicit Dominus Deus: Pro eo quod fecit Idumaea ultionem, ut se vindicaretde domo Iudae, peccavitque delinquens et vindictam expetivit de eis,12 Questo dice lo Signore Iddio: però che Idumea fece vendetta acciò che si vendicasse de' figliuoli di Giuda, ed ella peccò lasciando lo mio precetto, e chiese (da sè) vendetta di loro;
13 idcircohaec dicit Dominus Deus: Extendam manum meam super Idumaeam et auferam de eahominem et iumentum et faciam eam desertum; de Theman et usque Dedan gladiocadent.13 però questo dice lo Signore Iddio: io distenderò la mia mano sopra Idumea, e torrò di lei li uomini e li giumenti, e farolla deserta dalla parte d'austro; e quelli che sono in Dedan, cadranno di coltello.
14 Et dabo ultionem meam super Idumaeam per manum populi mei Israel, etfacient in Edom iuxta iram meam et furorem meum, et scient vindictam meam, dicitDominus Deus.14 E farò la mia vendetta sopra Idumea per la mano del mio popolo Israel; e faranno in Edom (cioè in quella contrada) secondo l' ira mia e secondo lo mio furore; e sapranno la mia vendetta, dice lo Signore Iddio.
15 Haec dicit Dominus Deus: Pro eo quod fecerunt Palaestini in vindicta et ultise sunt toto animo interficientes et implentes inimicitias sempiternas,15 Questo dice lo Signore Iddio; però che i Palestini vendetta feciono, e sonsi vendicati con tutto l'animo, uccidendo e mandando a effetto le vecchie (e le antiche) inimistadi;
16 propterea haec dicit Dominus Deus: Ecce ego extendam manum meam superPalaestinos et interficiam Cherethaeos et perdam reliquias maritimae regionis;16 però questo dice lo Signore Iddio: ecco io distenderò la mia mano sopra quelli di Palestina, e ucciderò li interfettori, e li rimanenti delle marittime regioni.
17 faciamque in eis ultiones magnas, arguens in furore, et scient quia egoDominus, cum dedero vindictam meam super eos ”.
17 E farò in loro grandi vendette, riprendendoli nel furore; e sapranno ch' io sono Iddio, quando io averò data la mia vendetta sopra loro.