Scrutatio

Domenica, 16 giugno 2024 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Isaia 11


font
NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Et egredietur virga de stirpe Iesse,
et flos de radice eius ascendet;
1 Ma un rampollo uscirà dal tronco di Iesse e un virgulto spunterà dalle sue radici.
2 et requiescet super eum spiritus Domini:
spiritus sapientiae et intellectus,
spiritus consilii et fortitudinis,
spiritus scientiae et timoris Domini;
2 Riposerà sopra di lui lo spirito del Signore, spirito di sapienza e di discernimento, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore.
3 et deliciae eius in timore Domini.
Non secundum visionem oculorum iudicabit
neque secundum auditum aurium decernet;
3 Troverà compiacenza nel timore del Signore. Non giudicherà secondo le apparenze, né renderà sentenza per sentito dire;
4 sed iudicabit in iustitia pauperes
et decernet in aequitate pro mansuetis terrae;
et percutiet terram virga oris sui
et spiritu labiorum suorum interficiet impium.
4 ma giudicherà con giustizia i miseri e con equità renderà sentenze in favore dei poveri del paese; percuoterà il violento con la verga della sua bocca, e farà morire l'empio con il soffio delle sue labbra.
5 Et erit iustitia cingulum lumborum eius,
et fides cinctorium renum eius.
5 La giustizia sarà la cintura dei suoi lombi e la fedeltà la cintura dei suoi fianchi.
6 Habitabit lupus cum agno,
et pardus cum haedo accubabit;
vitulus et leo simul saginabuntur,
et puer parvulus minabit eos.
6 Il lupo abiterà insieme all'agnello e la pantera giacerà insieme con il capretto; il vitello e il leone pascoleranno insieme, un bambino li guiderà.
7 Vitula et ursus pascentur,
simul accubabunt catuli eorum;
et leo sicut bos comedet paleas.
7 La vacca e l'orso pascoleranno, i loro piccoli giaceranno insieme, il leone come il bue si nutrirà di paglia.
8 Et ludet infans ab ubere
super foramine aspidis;
et in cavernam reguli,
qui ablactatus fuerit, manum suam mittet.
8 Il lattante si divertirà sulla buca dell'aspide, e il bambino porrà la mano nel covo della vipera.
9 Non nocebunt et non occident
in universo monte sancto meo,
quia plena erit terra scientia Domini, sicut aquae mare operiunt.
9 Non si commetterà il male né guasto alcuno su tutto il mio santo monte, poiché il paese è pieno della conoscenza del Signore, come le acque ricoprono il mare.
10 In die illa radix Iesse
stat in signum populorum;
ipsam gentes requirent,
et erit sedes eius gloriosa.
10 In quel giorno la radice di Iesse si ergerà a stendardo dei popoli; le nazioni accorreranno ad essa, e il luogo della sua dimora sarà glorioso.
11 Et erit in die illa: rursus extendet Dominus manum suam
ad possidendum residuum populi sui,
quod relictum erit ab Assyria et ab Aegypto
et a Phatros et ab Aethiopia
et ab Elam et a Sennaar
et ab Emath et ab insulis maris;
11 In quel giorno il Signore stenderà di nuovo la sua mano per riscattare il resto del suo popolo superstite dall'Assiria e dall'Egitto, da Patròs, dall'Etiopia, da Elam, da Sènnaar, da Camat e dalle isole del mare.
12 et levabit signum in nationes
et congregabit profugos Israel
et dispersos Iudae colliget a quattuor plagis terrae.
12 Egli alzerà uno stendardo verso le genti e raccoglierà i dispersi d'Israele, radunerà i disseminati di Giuda dai quattro angoli della terra.
13 Et auferetur zelus Ephraim,
et hostes Iudae abscindentur;
Ephraim non aemulabitur Iudam, et Iudas non pugnabit contra Ephraim.
13 La gelosia di Efraim sarà rimossa e gli avversari di Giuda saranno annientati; Efraim non invidierà più Giuda e Giuda non sarà più ostile ad Efraim.
14 Et volabunt in umeros Philisthim ad mare,
simul praedabuntur filios orientis:
in Edom et Moab extendent manus suas,
et filii Ammon oboedient eis.
14 Ma voleranno addosso ai Filistei ad occidente, saccheggeranno insieme i figli dell'oriente; Edom e Moab saranno loro possesso e i figli di Ammon saranno loro sudditi.
15 Et exsiccabit Dominus linguam maris Aegypti
et levabit manum suam super flumen in fortitudine spiritus sui
et percutiet illud in septem rivos,
ita ut transire faciat eos calceatos.
15 Il Signore seccherà la lingua del mare d'Egitto e agiterà la sua mano sul fiume con la potenza del suo spirito e lo dividerà in sette bracci, rendendo possibile la traversata con i sandali.
16 Et erit via residuo populo meo,
qui relinquetur ab Assyria,
sicut fuit Israeli in die illa,
qua ascendit de terra Aegypti.
16 E vi sarà una strada per il resto del suo popolo superstite dell'Assiria, come ce ne fu una per Israele quando uscì dalla terra d'Egitto.