Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 3


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Ma il giovinetto Samuele serviva al Signore sotto gli occhi di Heli, e di rado avveniva in que’ giorni che parlasse il Signore: non era comune la profezia.1 E il fanciullo Samuel ministrava al Signore in cospetto di Eli, e la parola di Dio era preziosa in quello tempo; non era visione manifesta.
2 Or avvenne una volta, che mentre Heli dormiva nel luogo consueto (e gli occhi di lui erano ottenebrati, ed ei durava fatica a vedere):2 E intervenne uno dì, che Eli giacea nel suo letto, e gli occhi suoi erano intenebrati, e non potea vedere
3 Non essendo ancora spenta la lampana di Dio, Samuele dormiva nel tempio del Signore, dov'era l'arca di Dio.3 la lucerna di Dio prima che fosse spenta. E Samuel dormia nel tempio di Dio, dov' era l'arca di Dio.
4 E il Signore chiamò Samuele: il quale rispose: Eccomi.4 E il Signore chiamò Samuel; il quale rispondendo disse: eccomi.
5 E corse ad Heli, e disse: Eccomi, poiché tu mi hai chiamato. E quegli disse: Non ti ho chiamato, vattene, e dormi. Ed egli se n’andò a dormire.5 E corse a Eli, e disse: eccomi, che mi chiamasti. Il quale disse: non ti chiamai, tòrnati e dormi. E tornò e dormì.
6 E il Signore tornò di nuovo a chiamar Samuele. E questi alzatosi andò ad Heli, e disse: Eccomi, poiché tu mi hai chiamato. E questi rispose: Figliuolo mio, io non ti ho chiamato: ritorna a dormire.6 E il Signore chiamò ancora Samuel. E levandosi ancora, Samuel ad Eli disse: eccomi, perchè tu mi chiamasti. [Il quale rispose]: non ti chiamai, figliuolo mio; torna e dormi.
7 Or Samuele non avea ancora conoscenza del Signore, e non sapea distinguere la parola del Signore.7 E Samuel non conoscea ancora Iddio, e non gli era ancora rivelata la parola di Dio.
8 E il Signore tornò di bel nuovo a chiamare per la terza volta Samuele. Ed egli si alzò, e andò da Heli,8 E aggiunse ancora Iddio, e chiamò Samuel la terza volta; il quale, levandosi, andonne ad Eli.
9 E disse: Eccomi, poiché tu mi hai chiamato. Comprese adunque Heli che il Signore avea chiamato il garzone, e disse a Samuele: Va, e dormi: e se in appresso ti chiamerà, tu dirai: Parla, o Signore, perocché il tuo servo sta ascoltando. Andò adunque Samuele al suo posto, e si addormentò.9 E disse: eccomi, che mi chiamasti. E conobbe Eli, che Iddio chiamava il fanciullo, e disse a Samuel: va e dormi; e se da quinci innanzi sarai chiamato, rispondi e di': Signore, parla, però che il tuo servo ascolta. E andò Samuel, e dormì nel suo luogo.
10 E il Signore venne, e si fermò: e chiamollo per due volte (come lo avea chiamato prima): Samuele, Samuele. E Samuele disse: Parla, o Signore, perocché il tuo servo sta ascoltando.10 E venne il Signore; e chiamò, sì come avea chiamato la seconda volta: Samuel, Samuel. E Samuel disse: Signore, parla, però che il servo tuo t'ascolta.
11 E il Signore disse a Samuele: Ecco che io fo tal cosa in Israele, che a chiunque l'udirà, fischieranno ambedue le orecchie.11 E disse il Signore a Samuel: ecco ch' io farò parola in Israel, la quale chiunque l'udirà, sonerannogli amendue le orecchie.
12 In quel giorno io porrò in essere a danno di Heli tutte quelle cose che ho annunziate riguardo alla casa di lui: io principierò, e finirò.12 In quello dì susciterò contro a Eli tutte le cose le quali io hoe parlate sopra la sua casa; comincerò e fornirò.
13 Imperocché io gli ho predetto che avrei esercitati i miei giudizii sopra la casa di lui in eterno per ragion della iniquità: perocché egli sapeva che i suoi figliuoli viveano indegnamente, e non gli ha corretti.13 Io gli dissi dinanzi, ch' io giudicherei la sua casa in eterno, per la iniquità; però ch' egli sapea che i suoi figliuoli operavano inique cose, e non gli corresse.
14 Per questo ho giurato alla casa di Heli, che l'iniquità di questa casa non sarà espiata in eterno colle vittime nè co'doni.14 Però io ho giurato alla casa di Eli, che la sua iniquità non sarae purgata, in eterno, per vittime nè per doni.
15 E Samuele dormì sino alla mattina, e aprì le porte della casa del Signore. E Samuele non avea cuore di partecipare ad Heli la visione (del Signore).15 E Samuel si dormì insino alla mattina, e aperse l'uscio della casa di Dio. E Samuel temeva di significare la visione a Eli.
16 Heli pertanto chiamò Samuele, e disse: Samuele figlio mio! Questi rispose: Eccomi qui.16 Ed Eli chiamò Samuel, e disse: Samuel, figliuolo mio. E Samuel rispuose: io sono apparecchiato.
17 Heli gli domandò: Che è quello che ti ha detto il Signore? ti prego di non tenermelo nascoso: Dio ti faccia questo, e peggio, se mi nascondi una sola parola di tutte quelle che sono state dette a te.17 E domandollo: che parola è quella che il Signore t'hae parlato? io ti priego che tu non me la celi: questo ti faccia Iddio, e questo ti giunga, se tu celerai a me parole, di tutte quelle che Iddio t' hae dette.
18 Samuele adunque riferì a lui tutte quante le parole senza tacerne veruna. E quegli rispose: Egli è il Signore: faccia quello che negli occhi suoi è ben fatto.18 Onde Samuel gli manifestò tutte le parole; e non gli celò alcuna cosa. E quegli respuose: egli è Signore, faccia quello che paia buono agli suoi occhii.
19 E Samuele cresceva, e il Signore era con lui, e di tutte le sue parole neppur una cadde per terra.19 E Samuel crescea, e Iddio era con esso lui; e non cadde di tutte le [sue] parole una in terra.
20 E conobbe tutto Israele da Dan sino a Bersabea, come Samuele era fedel profeta del Signore.20 E tutto Israel conobbe, da Dan insino a Bersabee, che Samuel era fedele profeta di Dio.
21 E il Signore tornò ad apparire (a lui) in Silo, perocché in Silo si era manifestato il Signore a Samuele, secondo la parola del Signore. Ed ebbero effetto le parole di Samuele per tutto Israele.21 E aggiunse il Signore d' apparire in Silo; imperò che il Signore era rivelato a Samuel in Silo, secondo la parola di Dio. E pervenne il sermone di Samuel a tutto Israel.