Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Apocalisse 3


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1 Ed all'Angelo della Chiesa di Sardi scrivi: così dice quegli, che ha i sette Spiriti di Dio, e le sette stelle: mi sono note le opere tue, e come hai nome di vivo, e se' morto.1 E all' angelo della Chiesa di Sardis scrivi: questo dice quel che ha sette Spiriti di Dio e sette stelle: io so le tue opere, perchè tu hai nome che tu vivi, e sei morto.
2 Sii vigilante, e ristora il resto, che stavano per morire. Imperocché non ho trovato le opere tue piene dinanzi al mio Dio.2 Sii vigilante, e conferma li altri che saranno per dover morire; per che non trovo le opere tue esser piene dinanzi dal Dio mio.
3 Abbi adunque in memoria quel, che ricevesti, e udisti, ed osservalo, e fa' penitenza. Che se non veglierai, verrò a te come un ladro, né saprai, in qual ora verrò a te.3 Adunque abbi in mente, come tu hai ricevuto e udito, e serva e fa penitenza. Adunque se tu non vigilarai, io verrò [a te] come ladro, e non saperai a che ora verrò a te.
4 Hai però in Sardi alcune poche persone, le quali non hanno macchiate le vesti loro: e verranno con me vestiti di bianco, perché ne sono degni.4 Ma tu hai pochi nomi in Sardis, i quali non hanno imbrattate le vestimenta sue; e vegneranno meco in vestimenta bianche, perchè sono degni.
5 Chi sarà vincitore sarà cosi rivestito di bianche vesti, né cancellerò il nome di lui dal libro della vita, e confesserò il nome di lui dinanzi al Padre mio, e dinanzi a' suoi Angeli.5 Quel che vincerà, così sarà vestito di vestimenta bianche, e non desfarò il nome suo del libro della vita, e confessarò il nome suo dinanzi al Padre mio, e dinanzi alli suoi angeli.
6 Chi ha orecchio, oda quello, che dica lo Spirito alle Chiese.6 Quel che ha orecchie oda quel che il Spirito dice alle Chiese.
7 Ed all'Angelo della Chiesa di Filadelfia scrivi: così dice il santo, e il verace, che ha la chiave di David: che apre, e nissuno chiude, che chiude, e nissuno apre:7 E all' angelo della Chiesa di Filadelfia scrivi: questo dice quello il quale è santo e vero, che ha la chiave di David; il quale apre, e nessuno serra; serra, e nessuno apre:
8 Mi sono note le opere tue. Ecco,che io ti ho messo davanti una porta aperta, la quale nissuno può chiudere: perché hai poco di virtù, ed hai osservata la mia parola, e non hai negato il mio nome.8 Io so le opere tue; ed ecco ch' io ho dato dinanzi a te la porta aperta, la quale nessuno potrà serrare; perchè tu hai poche virtù, e hai servato la parola mia, e non hai negato il nome mio.
9 Ecco, che io darò della sinagoga di satana quei, che dicono d'esser Giudei, e noi sono, ma dicono il falso: ecco, dir io farò sì, che vengano, e s' incurvino dinanzi a' tuoi piedi: e conosceranno, come io ti ho amato.9 Ecco ch' io darò della sinagoga di satana alcuni, li quali si dicono esser iudei, e non sono, ma mentono per la gola; ecco ch' io farò che verranno, e adoraranno dinanzi alli tuoi piedi; e saveranno ch' io t'ho amato.
10 Dappoiché hai osservato il precetto della mia pazienza, io ancora ti salverò dall'ora della tentazione, la quale sta per sopravvenire a tutto il mondo, per provare gli abitatori della terra.10 Conciosia che tu hai servato la parola della pazienza mia, e io servarò te alla ora della tentazione che ha a venire al mondo a provar quelli che àbitano in terra.
11 Ecco, che io vengo speditamente: conserva quello, che hai, affinchè nissuno prenda la tua corona.11 Ecco che vengo presto; tieni quel che tu hai, acciò che alcuno non ti toglia la corona tua.
12 Chi sarà vincitore, farollo colonna del tempio del mio Dio, e non ne uscirà più l'uora: sopra di lui scriverò il nome del mio Dio, e il nome della città del mio Dio (della nuova Gerusalemme,la qual discende dal cielo dal mio Dio) il nuovo mio nome.12 Quel che vincerae farò colonna nel tempio del Dio mio, e fuor non uscirà mai più; e scriverò sopra di quello il nome del Dio mio, e il nome della città del Dio mio, della nuova Ierusalem, la quale discende del cielo dal Dio mio, e il nome mio nuovo.
13 E chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.13 Chi ha orecchie oda quel che il Spirito dice alle Chiese.
14 Ed all'Angelo della Chiesa di Laodicca scrivi: cosi dice l'amen, il testimone fedele, e verace, il principio delle cose da Dio create.14 E all' angelo della Chiesa di Laodicea scrivi: questo dice il testimonio fedele e vero, il quale è principio della creatura di Dio:
15 Mi sono note le opere tue: come non sei né freddo, né caloroso: di grazia fossi tu o freddo, o caloroso:15 Io so le opere tue; perchè tu non sei frigido nè caldo; volesse Dio che tu fosti frigido ovver caldo!
16 Ma perché sei tiepido, e né freddo, né caloroso, comincerò a vomitarti dalla mia bocca.16 Ma perche tu se' tiepido, e non se' frigido nè caldo, io cominciarò a vomerti fuora della bocca mia.
17 Imperocché vai dicendo: son ricco, e dovizioso, e non mi manca niente: e non sai, che tu sei meschino, e miserabile, e povero, e cieco, e ignudo.17 Perche tu dici: io son ricco e pieno, e non ho bisogno di alcuno; e non sai che tu se' misero e miserabile e povero e cieco e nudo.
18 Ti consiglio a comperare da me l'oro passato, e provato nel fuoco, onde ti facci ricco, ed a rivestirti delle vesti bianche, affinchè non comparisca la vergogna della tua nudità, e ungi gli occhi tuoi con unguento per vederci.18 (Adunque) io ti consiglio che tu debba comprare da me dell' auro affogato probato, acciò che tu diventi ricco; e tu ti vestirai con le vesti bianche, acciò che non appaia la confusione della nudità tua; e ungi li tuoi occhi di collirio acciò che tu vedi.
19 Io quegli, che amo, li riprendo, e ti gastigo. Abbi adunque zelo, e fa penitenza.19 Io castigo e riprendo quelli che amo. Ama adunque, e fa penitenza.
20 Ecco, che io sto alla porta, e picchio: chi udirà la mia voce, e aprirammi la porta, entrerò da lui, e cenerò con lui, ed egli con me.20 Ecco, io sto all' uscio, e batto; se alcuno udirà la voce mia, e aprirà a me la porta, entrarò a quello, e cenarò con esso, e lui meco.
21 Chi sarà vincitore, darogli di sedere con me nel mio trono: come io ancora fui vincitore, e sedei col Padre mio nel suo trono.21 E quel che vincerà, darò a sedere meco nel mio trono, e così come io vinsi, e ho seduto con il Padre mio nel trono suo.
22 Chi ha orecchio, oda quel, che lo Spirito dica alle Chiese.22 Quel che ha orecchie oda quel che il Spirito dice alle Chiese.