Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Apocalisse 10


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BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 E vidi un altro Angelo forte, scendente dal cielo, coperto d'una nuvola; ed aveva sul suo capo l'iride, e la faccia di esso era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco:1 E vidi un altro Angelo forte, scendente dal cielo, coperto d'una nuvola; ed aveva sul suo capo l'iride, e la faccia di esso era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco:
2 Ed aveva in mano un libriccino aperto: e posò il piede destro sul mare, e il sinistro sulla terra:2 Ed aveva in mano un libriccino aperto: e posò il piede destro sul mare, e il sinistro sulla terra:
3 E gridò ad alta voce, qual rugge un leone. E gridato ch'egli ebbe, dettar fuora i sette tuoni le loro voci.3 E gridò ad alta voce, qual rugge un leone. E gridato ch'egli ebbe, dettar fuora i sette tuoni le loro voci.
4 E dato che ebber fuora i sette tuoni le loro voci, io stava per iscrivere: ma udii una voce dal cielo, la quale mi disse: Sigilla quello, che hanno detto i sette tuoni, e non lo scrivere.4 E dato che ebber fuora i sette tuoni le loro voci, io stava per iscrivere: ma udii una voce dal cielo, la quale mi disse: Sigilla quello, che hanno detto i sette tuoni, e non lo scrivere.
5 E l'Angelo, che io vidi posare sul mare, e sulla terra, alzò al cielo la mano:5 E l'Angelo, che io vidi posare sul mare, e sulla terra, alzò al cielo la mano:
6 E giurò per colui, che vive ne' secoli de' secoli (che creò il cielo, e quanto in esso condensi: e la terra, e quanto in essa contiensi: e il mare, e quanto in esso contiensi), che non saravvi più tempo:6 E giurò per colui, che vive ne' secoli de' secoli (che creò il cielo, e quanto in esso condensi: e la terra, e quanto in essa contiensi: e il mare, e quanto in esso contiensi), che non saravvi più tempo:
7 Ma ne' giorni del parlare del settimo Angelo, quando coraincierà a dar lato alla tromba, sarà compito il mistero di Dio, conforme evangelizzò pe' profeti suoi servi.7 Ma ne' giorni del parlare del settimo Angelo, quando coraincierà a dar lato alla tromba, sarà compito il mistero di Dio, conforme evangelizzò pe' profeti suoi servi.
8 E udii la voce dal cielo, che di nuovo mi parlava, e diceva: va', e piglia il libro aperto di mano dell'Angelo, che posa sulla terra, e sul mare.8 E udii la voce dal cielo, che di nuovo mi parlava, e diceva: va', e piglia il libro aperto di mano dell'Angelo, che posa sulla terra, e sul mare.
9 E andai dall'Angelo a dirgli, che mi desse il libro. Ed ei mi disse: prendilo, e divoralo: e amareggerà il tuo ventre, ma alla tua bocca sarà dolce come il miele.9 E andai dall'Angelo a dirgli, che mi desse il libro. Ed ei mi disse: prendilo, e divoralo: e amareggerà il tuo ventre, ma alla tua bocca sarà dolce come il miele.
10 E presi il libro di mano dell'Angelo, e lo divorai: ed era alla mia bocca dolce come miele: ma divorato che l'ebbi, funne amareggiato il mio ventre:10 E presi il libro di mano dell'Angelo, e lo divorai: ed era alla mia bocca dolce come miele: ma divorato che l'ebbi, funne amareggiato il mio ventre:
11 E disse a me: fa d'uopo, che tu profeti di bel nuovo a genti, e a popoli, e a linguaggi, e a molti re.11 E disse a me: fa d'uopo, che tu profeti di bel nuovo a genti, e a popoli, e a linguaggi, e a molti re.